(XIV, p. 361; App. I, p. 562; II, i, p. 877; V, ii, p. 142)
Il tema dell'e., nell'ambito dell'Enciclopedia Italiana, segue due linee principali presentando, da una parte, la storia delle e. d'arte e, dall'altra, [...] , sull'onda dei moti del maggio parigino) portò infine alle estreme conseguenze il dissenso e la polemica verso la cultura del consumo e dello spreco, denunciando gli errori del grande numero e del caos edilizio.
Dopo un periodo caratterizzato da una ...
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(VIII, p. 281; App. II, I, p. 477)
È la più popolosa città dell'Africa e di tutto il mondo islamico, capoluogo del governatorato omonimo (214 km2): nel 1986 la sola città raggiungeva i 6.053.000 ab., mentre [...] dell'Egitto, con circa il 40% della manodopera industriale del paese. Le industrie di beni di consumo (abbigliamento, calzature, mobili) sono localizzate principalmente nel centro del C.; quelle metallurgiche ed elettriche sono concentrate ...
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Tecnologia dell’architettura
Spartaco Paris
Mentre quella di tecnica è una nozione che accompagna l’intera evoluzione dell’uomo, il termine tecnologia entra nel lessico a partire dal Seicento, non immediatamente [...] . Tale linea di ricerca pone una serie di problemi e dubbi proprio in rapporto alla sua sostenibilità, in relazione al consumo di risorse impiegate e agli impatti ambientali generati in fase di produzione, utilizzo e dismissione.
Il secondo filone di ...
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artigianato
Stefano De Luca
La sapienza delle mani
Molti degli oggetti che usiamo quotidianamente ‒ dai vestiti alle scarpe, da tutto ciò che ci serve per cucinare e mangiare sino ai mobili ‒ sono prodotti [...] di un'economia di sussistenza ‒ cioè di un'economia nella quale si producevano solo i beni indispensabili per il consumo locale ‒ aggravarono la decadenza dell'artigianato: molti mestieri sparirono e gli artigiani rimasti persero la loro libertà ...
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Bragaglia, Carlo Ludovico
Stefania Carpiceci
Fotografo e regista cinematografico, nato a Frosinone l'8 luglio 1894 e morto a Roma il 4 gennaio 1998. Tra i più fecondi e longevi artigiani del cinema [...] e ambientò alle cave di Carrara, per il resto l'attività registica di B. fu al servizio di una cinematografia di consumo, costellata di successi e disseminata di film di genere: commedie come Non son gelosa (1933), Un cattivo soggetto (1933), Quella ...
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art nouveau
Eugenia Querci
Il trionfo della linea
Art nouveau, ("arte nuova"), indica un movimento artistico che si sviluppa tra la fine dell'Ottocento e la Prima guerra mondiale, in un periodo chiamato [...] grande artista Henri de Toulouse-Lautrec), il manifesto è utilizzato per la promozione di prodotti culturali o di consumo, per propagandare l'apertura di nuovi locali d'intrattenimento, per annunciare spettacoli teatrali, musicali, di danza e cabaret ...
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Stato dell’America Settentrionale. Secondo Stato del mondo per estensione dopo la Russia, occupa poco meno della metà del Nordamerica, all’incirca tra i 41° e gli 83° latitudine N e tra i 52° e i 141° [...] dal mercato interno; la produzione di gas alimenta un importante flusso verso gli Stati Uniti (data la distanza dai luoghi di consumo, è stato necessario impiantare una rete di condotte che raggiunge i 50.000 km complessivi). La produzione di energia ...
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ISRAELE (App. III, 1, p. 907)
Gabriella Cundari
Daniela Primicerio
Paolo Minganti
Sergio Sierra
Sandro Filippo Bondi
Marco Miele
Popolazione. - Lo stato d'I. occupa oggi 20.255 km2, sui quali vivono [...] i salari con effetti negativi sui prezzi e sulle esportazioni. Infatti nel periodo 1970-75 i prezzi all'ingrosso e quelli al consumo si triplicarono, passando, rispettivamente, da un indice 100 per il 1970, a 309,6 per i prezzi all'ingrosso e a 295 ...
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Il progetto
Franco Purini
L’argomento di questo saggio è il concetto di progetto, la specificazione di una nozione più ampia e generale. Si progetta infatti una legge, un viaggio, un edificio, un libro, [...] vera, si contrappone così all’estrema disponibilità degli spazi del consumo. La presenza di questi recinti, autentici ostacoli a una indiscusso del mercato, con la conseguente esaltazione del consumo. Mitizzato da Rem Koolhaas il rito dello shopping, ...
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Milano
"Com'è bella la città, com'è grande
la città, com'è viva la città"
(Giorgio Gaber)
Milano: città anseatica e città infinita
di Aldo Bonomi
31 marzo
Si inaugura nell'area dell'ex raffineria Agip [...] e gli stessi luoghi di incontro. Per non dire delle panetterie che, rimanendo aperte tutta la notte, danno occasioni di consumo al popolo dei nottambuli; i quali del resto coltivano la propria socialità in locali dove il design sofisticato si coniuga ...
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consumo
s. m. [der. di consumare1]. – 1. a. Il fatto di consumare, cioè di distruggere, di ridurre al nulla mediante l’uso o l’utilizzazione per determinati fini o bisogni: immettere un prodotto, un manufatto al c.; fare, non fare consumo...
consumabile
consumàbile agg. [der. di consumare1]. – Che può consumarsi. In diritto, beni (o cose) c., quelli il cui godimento è possibile soltanto attraverso la loro consumazione o trasformazione (in contrapposizione ai beni inconsumabili);...