LATTE (XX, p. 612)
Paolo RENKO
Latte alimentare. - Nei paesi più progrediti si stanno diffondendo sempre di più sistemi razionali riguardanti la produzione, il trattamento tecnologico-igienico e la distribuzione [...] 1944 circa 310.000 q. di latte in polvere magro e grasso e 18.000 q. di latte in polvere al malto).
Produzione e consumo. - In Italia, nel 1946-47 : 4,8 milioni di tonnellate pari al 76% della produzione annua media del periodo 1934-38; nella stessa ...
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Scienza dell'alimentazione. - Dallo studio - sempre più vasto e approfondito - dei problemi alimentari che riguardano l'uomo e gli animali, in condizioni normali, patologiche e sperimentali, in questo [...] animali, in Boll. Soc. Ital. Biol. Sper., 1956, vol. 32, p. 1080; S. Visco e G. Galeotti, Disponibilità per il consumo e interscambi di prodotti alimentari nei paesi del M.E.C., Roma 1958; V. Bacchetta, in La Ricerca Scientifica, Supplemento 1951; Ch ...
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OSMOSI INVERSA E ULTRAFILTRAZIONE
Mario Beccari
L'incidenza sempre crescente della voce di costo connessa al consumo energetico nella valutazione del costo totale di un'operazione di separazione e di [...] purificazione di sostanze, tende a orientare la scelta verso quei processi che richiedono un modesto impiego di energia. In questo contesto, notevole interesse hanno assunto recentemente l'osmosi inversa ...
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Con la locuzione sistema agroalimentare si intende l'insieme concatenato di attività che ha l'obiettivo di portare al consumo finale e all'alimentazione dell'uomo i prodotti di origine agricola. Il s. [...] segmento della filiera, capace di interpretare i gusti, le preferenze e le modalità di acquisto dei consumatori, la distribuzione al consumo è in grado di influenzare le scelte sia delle imprese che trasformano prodotti agricoli, sia delle stesse ...
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(App. III, I, p. 68; IV, I, p. 96)
Con lo sviluppo delle i.a. sono mutate le caratteristiche salienti delle imprese operanti nel settore, mentre le tecnologie della conservazione degli alimenti si sono [...] generalmente in mg/kg cioè in ppm, come pure i giorni che devono intercorrere tra l'ultimo trattamento della pianta e il suo consumo. Si tratta di un elenco di circa 150 sostanze per quanto riguarda i limiti dei residui e di circa 350 per quanto ...
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VINO (XXXV, p. 388; App. II, 11, p. 1115; App. III, 11, p. 1097)
Pier Giovanni Garoglio
Marco Trimani
Marco Trimani
Raccolta meccanica delle uve. - I progressi dell'industria enologica sono stati di [...] e qualitativa con una serie di interventi legislativi tra cui è da ricordare in primo luogo l'abolizione dell'imposta comunale di consumo sul v. sancita dalla l. n. 1079 del 18 dic. 1959 e completamente attuata dal 1° genn. 1962. Questo provvedimento ...
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Alimentazione. Patologie connesse con l'alimentazione
Enrico Porceddu
Maria Antonietta Spadoni
Alimentarsi è un'esigenza primaria di ogni organismo vivente. L'invenzione dell'agricoltura, nota anche [...] al colon e, in caso di obesità, anche alla prostata e all'endometrio, nonché, dopo la menopausa, al seno; un elevato consumo di sale o di alimenti sotto sale o affumicati fa aumentare il rischio di cancro allo stomaco, mentre bevande e cibi molto ...
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Nutrizione
Gianni Tomassi
(XXV, p. 85; App. IV, ii, p. 631; V, iii, p. 714)
L'alimentazione e la n. umana stanno acquistando sempre più importanza nella prevenzione di patologie di tipo cronico-degenerativo [...] dell'organismo nelle condizioni o fasi di vita in cui si trova.
Il confronto tra i contenuti nutritivi dei cibi consumati (ricavabili dalle tabelle di composizione degli alimenti) e i livelli di energia e nutrienti necessari per le diverse fasce di ...
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ZUCCHERO (XXXV, p. 1033; App. II, 11, p. 1142)
Dario TEATINI
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Industria. - Anche l'industria zuccheriera, pur dovendo considerare le particolari caratteristiche di industria stagionale con brevissimo [...] distribuito in cisterne con rivestimento in plastica.
Nel 1949 negli S.U.A. lo z. liquido rappresentava il 12% del consumo industriale dello zucchero. Nel 1952 era salito al 21% e per certi zuccherifici rappresentava il 40% della produzione. Dello z ...
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MALNUTRIZIONE (App. III, 11, p. 22)
Emanuele Djalma Vitali
Il concetto di m. è stato ulteriormente approfondito e riesaminato nel contesto di un'accezione estensiva che include tutte le alterazioni biochimiche [...] alimentare di ferro. Laddove, invece, l'apporto quotidiano di calcio è insufficiente, a causa soprattutto dello scarso consumo di latte e derivati (come accade in alcune regioni d'Italia), esiste una notevole diffusione dell'osteoporosi, affezione ...
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consumo
s. m. [der. di consumare1]. – 1. a. Il fatto di consumare, cioè di distruggere, di ridurre al nulla mediante l’uso o l’utilizzazione per determinati fini o bisogni: immettere un prodotto, un manufatto al c.; fare, non fare consumo...
consumabile
consumàbile agg. [der. di consumare1]. – Che può consumarsi. In diritto, beni (o cose) c., quelli il cui godimento è possibile soltanto attraverso la loro consumazione o trasformazione (in contrapposizione ai beni inconsumabili);...