Bilanci di famiglia, analisi dei
Giuseppe Alvaro
Introduzione
Lo studio dei bilanci di famiglia ha due secoli di vita. Essi trovano, infatti, un primo impiego, nella seconda metà del 1700, nelle analisi [...] sono stati rappresentati per oltre il 40% dalla spesa alimentare e per meno del 60% dalle spese non alimentari. I consumi delle famiglie con un reddito superiore a 4 milioni sono invece stati rappresentati per poco meno del 17% dalla spesa alimentare ...
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Economia
In economia, la nozione di b. indica la necessità (o la carenza) dei consumi necessari per la continuazione della vita e la partecipazione alla società con requisiti minimi di dignità. Al livello [...] di sussistenza, i b. non sono mere necessità fisiologiche per la sopravvivenza, ma dipendono da abitudini di consumo e norme distributive, che si consolidano in una società nel corso del suo sviluppo storico. Nell’economia classica, il salario di ...
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Termine con cui si indicano gli effetti negativi e l’eventuale incremento nei costi che un’azione o un comportamento intrapresi da un soggetto economico comportano per lo stesso soggetto, per altri soggetti [...] produttiva di una o più imprese (d. di produzione), sia in seguito al comportamento di uno o più individui (d. di consumo). Le d. di produzione possono essere interne o esterne; le d. interne, che si verificano per lo più all’ampliarsi della ...
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(I, p. 339; App. I, p. 15; II, i, p. 16; III, i, p. 12; IV, i, p. 21; V, i, p. 26)
Le proprietà dell'a. e le sue varie tipologie (a. potabili, a. minerali, a. industriali ecc.) sono descritte nel I vol. [...] industriali rappresenta il 13,6% del totale, mentre il 10,7% è necessario per la produzione di energia. Pertanto, il consumo di a. potabile per usi civili impegna soltanto l'11,6% del fabbisogno idrico complessivo, anche se costituisce l'aspetto del ...
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consumatóre In diritto, persona fisica che acquista o utilizza beni o servizi per scopi non riferibili all'attività professionale eventualmente svolta. In biologia, organismo eterotrofo che in una catena [...] dei principi riconosciuti e garantiti può avvenire in modo indiretto - oppure di riflesso - nei rapporti tra privati.
Il Codice del consumo
La storia del diritto dei c. in Italia si intreccia con la storia del diritto dei c. in ambito comunitario e ...
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Pubblicita
Riccardo Varaldo e Beniamino Stumpo
di Riccardo Varaldo e Beniamino Stumpo
PUBBLICITÀEconomia e diritto
di Riccardo Varaldo
1. Introduzione
La pubblicità è una delle espressioni più eloquenti [...] aggiuntive o del prezzo più basso; in questi casi la pubblicità avrebbe un ruolo importante nel processo di scelta dei consumatori come fonte di informazioni. Nel caso di prodotti ad alto valore unitario, invece, si ritiene che la pubblicità sia meno ...
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Poverta ed emarginazione
Paolo Palazzi
di Paolo Palazzi
Povertà ed emarginazione
sommario: 1. Introduzione. 2. La misurazione della povertà. 3. La povertà nei paesi sviluppati. a) La povertà negli Stati [...] 7 o più componenti (sulle scale di equivalenza, v. Carbonaro, 1990). Dal 1998, invece del reddito pro capite si utilizza il consumo pro capite. Le rilevazioni del numero dei poveri e delle famiglie povere in Italia sono riportate nella tab. III e ci ...
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sviluppo econòmico Fenomeno durevole nel tempo consistente nella crescita di alcune variabili reali del sistema: produzione, consumi, investimenti, occupazione. In politica economica, per politica dello [...] e si hanno significative innovazioni tecnologiche. Gli effetti di questi sviluppi coinvolgono numerosi aspetti economici come le propensioni al consumo e al risparmio, e l'aumento della domanda di servizi avanzati, a loro volta condizionati da nuove ...
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Tecnica
Jacques Ellul
di Jacques Ellul
Tecnica
sommario: 1. Il concetto di tecnica. 2. La tecnica come ambiente. 3. La tecnica in quanto sistema. 4. La tecnica in quanto mito. 5. La prevedibilità della [...] vedono però anche chiaramente che è il prodotto della macchina che può rendere più facile e agevole la loro vita. Il consumo è il grande diversivo, il rimedio accettato. D'altro canto, nella classe operaia è penetrata la convinzione, derivata da Marx ...
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Rifiuti
(App. V, iv, p. 518)
Disciplina giuridica
Dopo vari interventi a carattere frammentario e settoriale, la disciplina dello smaltimento dei r., dettata dal d.p.r. 10 sett. 1982 nr. 915, è stata [...] di civile abitazione; i r. domestici ingombranti provenienti da locali e luoghi adibiti a uso di civile abitazione (beni di consumo durevoli, di arredamento, di impiego domestico di uso comune); i r. non pericolosi provenienti da locali e luoghi non ...
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consumo s. m. [der. di consumare1]. – 1. a. Il fatto di consumare, cioè di distruggere, di ridurre al nulla mediante l’uso o l’utilizzazione per determinati fini o bisogni: immettere un prodotto, un manufatto al c.; fare, non fare consumo di...
consumabile
consumàbile agg. [der. di consumare1]. – Che può consumarsi. In diritto, beni (o cose) c., quelli il cui godimento è possibile soltanto attraverso la loro consumazione o trasformazione (in contrapposizione ai beni inconsumabili);...