Nazione, idea di
Francesco Tuccari
Nazione e idea di nazione
Nel corso degli ultimi due secoli la 'nazione' ha costituito un punto di riferimento fondamentale nei processi di formazione e di consolidamento [...] Nello stesso tempo esse esercitarono un ruolo importante, ma comunque sempre secondario, nel lungo processo in cui si consumò la crisi delle grandi strutture universalistiche dell'impero e del papato e in cui iniziarono a consolidarsi le istituzioni ...
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Richard Newbury
Gran Bretagna
Dieu et mon droit
Il leader del
nuovo Labour
di Richard Newbury
5 maggio
Nelle elezioni per il rinnovo della Camera dei Comuni il Partito laburista, con il 35,9% dei voti, [...] la legalizzazione dei sindacati (trade unions) e si batté per l'autonomia dell'Irlanda. Contro quest'ultima misura si consumò una scissione nel partito che portò il governo alle dimissioni nel 1886; l'uscita di scena definitiva di Gladstone avvenne ...
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GUIDUBALDO II Della Rovere, duca di Urbino
Gino Benzoni
Primogenito del duca di Urbino Francesco Maria I e di Eleonora Gonzaga, nacque a Urbino il 2 apr. 1514; il 4 giugno 1516 giunse a Mantova, lì [...] accusatore - con il che il decreto incentiva la delazione - e un quarto all'esecutore. Il provvedimento, tassante generi di largo consumo quali il grano, il vino, la carne salata, i bovini e i suini, calò sui sudditi come un'improvvisa grandinata.
La ...
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DOLFI, Giuseppe
Marcello Ralli
Nato a Firenze il 3 maggio 1818, ultimo di tre fratelli, da Valentino e da Annunziata Galvani, subì dapprima l'influsso della madre religiosissima, che avrebbe voluto [...] tenere il discorso principale. Quando però, qualche tempo dopo, la protesta si riaccese contro la legge sul dazio di consumo e assunse colore reazionario, si prodigò per bloccarla.
Nonostante la acuita coscienza di un disagio sociale che si andava ...
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La scienza in Cina: i Ming. Introduzione
Francesca Bray
Introduzione
Sulla scienza cinese nel periodo Ming (1368-1644) esistono due punti di vista prevalenti e tuttavia discutibili: secondo alcuni in [...] dalle persone facoltose ai semplici benestanti. Nella tarda epoca Ming le competenze che riguardavano i beni di consumo raffinati costituivano un prodotto molto richiesto, alla stessa stregua delle conoscenze mediche o geografiche (Clunas 1991; Brook ...
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CODRONCHI ARGELI, Giovanni
Rita Cambria
Nacque ad Imola il 14 maggio 1841, secondogenito del conte Carlo Alessandretti e della contessa Caterina Codronchi, di famiglia romagnola di antica nobiltà. Solo [...] reati d'abigeato -, il risanamento delle finanze locali, un alleggerimento di imposte per 4 milioni, la revisione dei dazi di consumo e dei bilanci delle Opere pie, non tutte le sue iniziative ebbero poi l'esito sperato: in alcune località vennero ...
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La scienza in Cina: i Ming. Scienza e contesto sociale
Timothy Brook
Scienza e contesto sociale
Ambienti di attività intellettuale
I Cinesi dell'epoca Ming (1368-1644) non svolgevano il loro lavoro [...] anche le residenze urbane avessero sempre un orto o un più largo terreno recintato, dove coltivare il necessario per il consumo familiare o per la vendita al mercato; la produzione tessile si svolgeva in entrambe le residenze. La tessitura era una ...
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Città, Regno d'Italia
Giuliano Milani
Fino a pochi anni fa la valutazione del rapporto che legò Federico II alle città del Regno d'Italia appariva sospesa tra prospettive che privilegiavano intenzioni [...] Enzo a Fossalta (1249).
Il fallimento dei tentativi egemonici sulle città, prima da parte del papato, poi dell'Impero, che si consumò nel corso della vita di Federico II, sganciò per molti versi la storia delle città del Regno d'Italia da quella di ...
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Decadenza
Leonardo Morlino
Significato generale
La nozione di decadenza è legata a una delle metafore più ricorrenti nella storia del pensiero umano, quella dell'organismo e del suo ciclo vitale. A [...] , comportamenti sociali, stili di vita, suggeriti da una società industrializzata, con alta produzione e utilizzo di beni di consumo, una società dove modelli e stili di vita sembrano suggeriti dall'esterno e, in particolare, dai mass media piuttosto ...
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GUERRA
Mario Silvestri
Angelo Panebianco
Antonio Cassese
Storia
di Mario Silvestri
I primi conflitti armati
La guerra come fenomeno sociale, o come continuazione della politica 'con altri mezzi', [...] (inclusi gli aerei) salì a 15 milioni di kW presenti sul campo in condizioni operative alla fine della guerra e il consumo annuo di benzina balzò a 9 milioni di tonnellate per l'Intesa contro 2 per gli Imperi centrali. La potenza animale (uomini ...
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consumo s. m. [der. di consumare1]. – 1. a. Il fatto di consumare, cioè di distruggere, di ridurre al nulla mediante l’uso o l’utilizzazione per determinati fini o bisogni: immettere un prodotto, un manufatto al c.; fare, non fare consumo di...
consumabile
consumàbile agg. [der. di consumare1]. – Che può consumarsi. In diritto, beni (o cose) c., quelli il cui godimento è possibile soltanto attraverso la loro consumazione o trasformazione (in contrapposizione ai beni inconsumabili);...