I Fenici nel Mediterraneo centro-occidentale. Le aree dell'espansione coloniale
Massimo Botto
Le aree dell’espansione coloniale
La trattazione che segue intende presentare un panorama della colonizzazione [...] della bassa Val Tiberina e delle città etrusche della costa interessate all’acquisizione di beni suntuari orientali e al consumo di vino sardo. In concomitanza con la costruzione del primo impianto urbano venne messo in funzione anche il tofet ...
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Dagli antichi Stati all’Italia unita
Marco Meriggi
Durante il biennio 1848-49 il tema della nazione si impose negli Stati della penisola italiana con una risonanza di ampiezza sin lì sostanzialmente [...] , d’altro canto, nel Lazio non si verificò affatto quel fenomeno combinato di dissolvenza governativa e di protagonismo notabilare che si consumò invece in Emilia e in Romagna e che si arrestò a metà nell’Umbria e nelle Marche. Fatto sta che a fine ...
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Totalitarismo
Simona Forti
La vicenda di un termine e di un concetto
Con l'emergere, nel XX secolo, dei regimi comunista, fascista e nazista il lessico delle scienze storico-sociali si arricchisce di [...] grande valore euristico, così come a volte può sembrare incurante della differenza che passa tra una vita affaccendata tra lavoro e consumo e una morte desolata all'interno di un lager. Può servire però a non far abbassare la guardia, a ricordare che ...
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Paolo V
Volker Reinhardt
Camillo Borghese nacque a Roma il 17 settembre 1552 da Marcantonio, decano degli avvocati concistoriali, e da Flaminia Astalli. I Borghese, residenti a Siena approssimativamente [...] , 1612, 1614, 1619 e 1620 il raccolto favorevole portò ad una produzione di grano di gran lunga superiore al consumo della Città Eterna, la politica di esportazione estremamente restrittiva voluta da P., che nonostante il guadagno per le casse dello ...
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GIUSSO, Girolamo
Giovanni Brancaccio
Nacque a Napoli il 25 maggio 1843 nel palazzo Filomarino della Torre da Luigi e Maria Teresa Giusso, una lontana parente sposata in seconde nozze dal padre. Discendeva [...] dopo in un memorandum al governo, che la causa principale, se non unica, del disavanzo risaliva all'applicazione del dazio-consumo, che costringeva Napoli a pagare il decimo di tutta l'esazione sebbene la sua ricchezza fosse notevolmente inferiore a ...
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Aniello Del Gatto
Tramonta l’erede di Mao
Dalla nuova rivoluzione culturale alla lotta fra bande. Rapida ascesa e precipitosa caduta del dirigente cinese Bo Xilai, sullo sfondo di suicidi, omicidi, corruzione. [...] in novembre nella sua stanza d’albergo di Chongqing. La causa della morte di Heywood era stata attribuita dalla polizia all’«eccessivo consumo di alcol» e il suo corpo non fu sottoposto ad autopsia ma cremato in tutta fretta. Ma qui il giallo diventa ...
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Stato dell’Asia sud-orientale, formato dall’omonimo gruppo insulare situato tra l’Oceano Pacifico, il Mar Cinese Meridionale e il Mare di Celebes. Le isole maggiori del vasto arcipelago sono: Luzon, Mindanao, [...] con il 48% della forza-lavoro) è sottodimensionato, malgrado gli incrementi registrati, anche per la debolezza del mercato di consumo e per la scarsa affidabilità del sistema bancario-finanziario. Di una certa importanza è il turismo (2,8 milioni di ...
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Stato dell’Asia centrale confinante a N con il Kazakistan, a E e a SE con la Cina, a S con il Tagikistan, a O con l’Uzbekistan.
La superficie è per il 94% occupata da montagne. Circa il 40% del territorio [...] , da quelli dell’industria alimentare e dal tabacco. Le importazioni riguardano risorse energetiche, macchinari, prodotti chimici e beni di consumo. I principali partner commerciali sono i paesi della CSI, l’UE e, in misura sempre maggiore, la Cina ...
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(IX, p. 602; App. I, p. 390; II, I, p. 541; III, I, p. 335; IV, I, p. 395)
Dall'aprile 1990 il paese ha assunto la denominazione ufficiale di Repubblica Federativa Ceca e Slovacca.
Condizioni demografiche [...] , come i medici O. Dub e V. Stýblová; vi appartiene anche J. Švejda con i suoi romanzi assai critici verso il consumismo, l'egoismo, la caccia al denaro imperanti nell'attuale società ceca (Moloch, 1988).
Sembra che Švejda abbia raccolto la tematica ...
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Secondo una valutazione del 1974, la popolazione del B. è di 9.756.590 ab. su una superficie di 30.514 km2, con una densità media di 320 ab. per km2; rispetto al 1959, cioè in quindici anni, si è avuto [...] si è prolungata fino al momento della rivalutazione del marco tedesco. La politica economica e una ripresa del consumo privato hanno inoltre contribuito all'accelerazione del progresso realizzatosi nelle due fasi di sviluppo prese in osservazione. I ...
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consumo s. m. [der. di consumare1]. – 1. a. Il fatto di consumare, cioè di distruggere, di ridurre al nulla mediante l’uso o l’utilizzazione per determinati fini o bisogni: immettere un prodotto, un manufatto al c.; fare, non fare consumo di...
consumabile
consumàbile agg. [der. di consumare1]. – Che può consumarsi. In diritto, beni (o cose) c., quelli il cui godimento è possibile soltanto attraverso la loro consumazione o trasformazione (in contrapposizione ai beni inconsumabili);...