La condizione degli organismi dotati di una forma specifica, di una costituzione chimica determinata, capaci di mantenersi in una situazione di equilibrio dinamico, cioè di avere un ambiente interno costante [...] familiari; c) una rilevazione periodica e attendibile dei relativi prezzi al minuto. I numeri indici possono essere calcolati a consumi immutati (quando si vogliono mettere in evidenza le variazioni dei prezzi di un numero abbastanza grande di beni e ...
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INDIANA, UNIONE
Paolo DAFFINA
Giovanni MAGNIFICO
Maurizio TADDEI
. Ordinamento. - La costituzione promulgata il 26 gennaio 1950 ha fatto del Dominion dell'India (v. XIX, p. 1; App. I, p. 724; II, [...] . Circa 16 milioni di acri di terreno vennero a beneficiare di una qualche forma di irrigazione, la produzione dei generi di consumo e delle materie prime aumentò del 34% e quella dell'energia elettrica del 70%. Alla copertura delle spese si provvide ...
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TRIBUTI
Amedeo Tagliacozzo
(v. imposte e tasse, XVIII, p. 928; App. I, p. 722; II, II, p. 9; III, I, p. 850)
Sistema tributario italiano. - I t., o entrate fiscali, sono prestazioni pecuniarie obbligatorie [...] versamento di un acconto pari all'88% di quanto versato nello stesso mese dell'anno precedente. Per le altre imposte sui consumi in generale, v. imposte e tasse: Sistema tributario italiano, App. III, i, p. 850.
b) Imposte sui trasferimenti e sugli ...
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PIANIFICAZIONE
Gennaro CARFORA
Florio GRADI
. A cominciare dalla fine del secondo conflitto mondiale, l'attività di pianificazione politico-economica è andata estendendosi dai paesi a regime collettivistico [...] , intesa a regolare secondo schemi ben determinati tutta l'attività del paese, sostituendo alle scelte degli imprenditori e dei consumatori quelle dello stato.
Ricordiamo, innanzi tutto, i piani dell'URSS (v. URSS: Finanze, in questa App.), che hanno ...
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La c. ha lo scopo di stabilire e mantenere in uno spazio, di norma chiuso, condizioni di clima diverse da quelle che vi si produrrebbero naturalmente.
Il termine "clima", che viene riferito, nella sua [...] il costo della mano d'opera. Analogo discorso vale per la conduzione: i forti risparmi di energia, materiali di consumo ecc., nonché l'ottenimento di effluenti puliti può essere ottenuto solo attraverso un esercizio finalizzato a tali scopi e dotato ...
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Dirigenti
Alberto Martinelli
Premessa
La parola dirigente definisce, in senso lato, qualsiasi ruolo di comando e di leadership nelle varie sfere dell'attività umana (economica, politica, religiosa, [...] mercato e dell'autorità statale nel condizionare i processi economici della produzione, della distribuzione, dello scambio e del consumo -, la natura del settore di appartenenza, le dimensioni dell'azienda e la sua posizione nel sistema competitivo ...
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SICILIA, REGNO DI, AMMINISTRAZIONE FINANZIARIA
EEnrico Mazzarese Fardella
Il tentativo di fornire una immagine complessiva dell'amministrazione finanziaria nel Regnum Siciliae durante il regno di Federico [...] riguardo tutti i victualia: provvede attraverso i curatuli ‒ anche quelli animalium ‒ a mansioni legate all'agricoltura e ai relativi consumi, come nel caso della vigna e dei giardini di Catona in Calabria e di Messina, o ai rifornimenti di vino per ...
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Decentramento produttivo
MMaurizio Zenezini
di Maurizio Zenezini
SOMMARIO: 1. Premessa. ▭ 2. Decentramento produttivo e rapporti tra imprese. ▭ 3. Teorie del decentramento produttivo e rapporti tra [...] ), mentre l'integrazione a valle mira, tra l'altro, a trarre vantaggio da un più diretto controllo dei mercati di consumo, anche attraverso l'offerta di gamme complete di prodotti (si pensi al fabbricante di vestiario che acquisisce il controllo di ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Debito pubblico e banca pubblica
Fausto Piola Caselli
Origine e legittimità del debito pubblico
Il primo debito pubblico, nella forma di prestito volontario o forzoso, è documentato a Genova e a Venezia [...] in deficit, per motivi urgenti di difesa militare, piuttosto che accendere nuovo debito era meglio puntare sulle imposte indirette «sul consumo delle cose le più comuni, come del pane, dell’olio, del vino, del sale etc. che noi chiamiamo Gabelle» (p ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Solidarietà e sussidiarietà
Ivo Colozzi
Una definizione dei concetti
La parola solidarietà ha alla base l’espressione del latino giuridico in solidum, che indicava l’obbligo da parte di un individuo [...]
la deficiente opera dell’uomo, perché la legge del minimo mezzo si attui nella produzione, nella circolazione e nel consumo de’ beni [...]. Ove al pieno avverarsi della legge economica così intesa basti l’opera individuale o quella de’ volontarii ...
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consumo
s. m. [der. di consumare1]. – 1. a. Il fatto di consumare, cioè di distruggere, di ridurre al nulla mediante l’uso o l’utilizzazione per determinati fini o bisogni: immettere un prodotto, un manufatto al c.; fare, non fare consumo...
consumabile
consumàbile agg. [der. di consumare1]. – Che può consumarsi. In diritto, beni (o cose) c., quelli il cui godimento è possibile soltanto attraverso la loro consumazione o trasformazione (in contrapposizione ai beni inconsumabili);...