MACRO E MICROANALISI
Marco Lippi e Nicolò Addario
Economia
di Marco Lippi
Introduzione
Il più importante oggetto di interesse per l'economia politica è sempre stato costituito dalle grandezze macroeconomiche, [...] soltanto la forza della loro mente e delle loro braccia. Questa forza lavoro viene venduta in cambio del salario. I lavoratori consumano tutto il loro reddito, al pari dei proprietari fondiari, anche se ciò accade per il motivo che il salario è così ...
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Equilibrio economico
Bruna Ingrao
Giorgio Israel
Il concetto di equilibrio economico
Fin dalla seconda metà del Settecento gli studiosi che si sono occupati di economia hanno fatto uso del concetto [...] vettore di prezzi p vigente sul mercato ed è quindi
Dato un vettore di prezzi p, l'agente i selezionerà un piano di consumo 'ammissibile', rappresentato da un vettore xi, il cui valore non potrà superare la sua ricchezza, cioè tale che p·xi≤p·ωi=wi ...
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PETROLIO (XXVII, p. 32; App. I, p. 931; II, 11, p. 530; III, 11, p. 401)
Giorgio Roberti
Giorgio Spinelli
Mario Arcelli
Origine del petrolio. - L'origine organica del p. è oramai provata senz'ombra [...] delle raffinerie.
Negli SUA, dove da tempo si è proceduto a una diversificazione delle fonti energetiche, l'incidenza delle benzine sui consumi di greggio è la più elevata del mondo, con circa il 47,6% nel 1973; l'olio combustibile, con appena l ...
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ZOLFO (XXXV, p. 976)
Federico SQUARZINA
Produzione e riserve di zolfo. - La produzione mondiale di zolfo nativo registra, dal periodo immediatamente prebellico un ininterrotto andamento ascensionale, [...] di zolfo nativo con 280.000 t. in media all'anno nel triennio 1936-38 e 128.000 t. nel 1945.
Negli Stati Uniti il consumo di zolfo nativo, dalla media annua di 1.500.000 long tons nel triennio 1937-39, è passato alla media di circa 3 milioni di l ...
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TERZIARIO
Innocenzo Cipolletta-Giuseppe Rosa
Claudio Sardoni
Con il termine t. si è soliti designare quel complesso di attività extra-agricole ed extra-industriali che hanno per oggetto una produzione [...] (per una rassegna recente su questi temi, v. Petit 1986, pp. 125-42).
Per quanto riguarda i servizi al consumo richiesti dalle famiglie in società economicamente avanzate, il fattore probabilmente più significativo in grado di spiegare tale domanda è ...
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Politica della domanda. - Consiste in diversi tipi d'intervento diretti a modificare la d. aggregata di beni di consumo e d'investimento, in modo da evitare eccessi di d. (con conseguente inflazione, v. [...] politica fiscale può essere illustrata nel modo più semplice partendo dalla relazione di equilibrio tra d. aggregata (di beni di consumo, c e di beni d'investimento, I) e offerta aggregata (che costituisce il reddito nazionale lordo, Y) e sulla base ...
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Gianfranco Bologna
Acqua
Sora aqua… pretiosa et casta: non sprecare, non inquinare
Acqua a sufficienza per tutti: una sfida per il 21° secolo
di Gianfranco Bologna
17 - 22 marzo
Si tiene all'Aia, alla [...] essere la base della vita".
Gli impieghi agricoli
A livello mondiale l'acqua che viene prelevata dalle falde e dai fiumi per il consumo umano finisce per il 70% in usi irrigui e agricoli, per il 20% in usi industriali e per il 10% in usi residenziali ...
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È un ausiliario stabile del commerciante, destinato ad avvicinare i produttori ai consumatori, accorciando la catena degli affari che portano le merci dalla produzione al consumo, favorendo un sistema [...] più rapido e meno costoso per la distribuzione delle merci.
Vi sono due specie di commessi viaggiatori. Gli uni - viaggiatori a provvìgione, viaggiatori commissionarî, agenti viaggiatori - hanno l'incarico ...
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Consumatore, tutela del
Guido Alpa
Definizione e terminologia. Il problema della 'protezione' del consumatore
Assegnare un significato al termine 'consumatore' comporta la scelta di una prospettiva [...] 1974).
Di qui l'urgenza di difendere l'uomo (è questo uno degli aspetti più ricorrenti della tutela del consumatore) dai consumi. Ma la soluzione non può essere quella del ritorno al mondo agreste e artigianale, come taluno, preoccupato degli effetti ...
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Economista (Roma 1918 - Cambridge, Massachusetts, 2003), emigrato negli USAnel 1938 e naturalizzato americano, prof. nel Carnegie institute of technology di Pittsburg (1952-60), nella Northwestern Univ. [...] e alla revisione critica delle teorie keynesiane. Le sue ipotesi sulla teoria del "ciclo vitale", riguardante la relazione fra consumo e reddito, ebbero largo seguito in letteratura. Premio Nobel per le scienze economiche (1985). Autore di numerosi ...
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consumo s. m. [der. di consumare1]. – 1. a. Il fatto di consumare, cioè di distruggere, di ridurre al nulla mediante l’uso o l’utilizzazione per determinati fini o bisogni: immettere un prodotto, un manufatto al c.; fare, non fare consumo di...
consumabile
consumàbile agg. [der. di consumare1]. – Che può consumarsi. In diritto, beni (o cose) c., quelli il cui godimento è possibile soltanto attraverso la loro consumazione o trasformazione (in contrapposizione ai beni inconsumabili);...