Industria e artigianato
Salvatore Ciriacono
Venezia come economia-mondo. Ambiente lagunare e paesaggi sociali
Si può affermare con sufficiente sicurezza, sulla base della letteratura esistente, che [...] ss.
96. Edmund Fryde, The English Cloth Industry and the Trade with the Mediterranean, c. 1370-c. 1480, in Produzione, commercio e consumo dei panni di lana (nei secoli XII-XVIII), a cura di Marco Spallanzani, Firenze 1976, p. 343 (pp. 343-367). Fra ...
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FINOCCHIARO, Gaetano
Gaetano Lo Castro
Nacque a Catania il 10 sett. 1891 da Francesco Paolo, avvocato, e da Giuseppina Romeo. Nel 1910 si iscrisse alla facoltà di giurisprudenza dell'università di Catania, [...] commerciale e, più tardi, di diritto industriale.
Rientrano nell'ambito del primo le monografie Le società cooperative di consumo nel diritto commerciale (Roma 1920) e Il contratto di mediazione (Catania 1922), oltre a una cinquantina di saggi ...
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Sostanza che, introdotta nell’organismo animale, sopperisce al suo dispendio energetico, fornisce i materiali di reintegrazione, quelli necessari per l’eventuale accrescimento e quegli elementi (vitamine, [...] , rispettivamente: 17,2, 17,2 e 38,1 joule. Per azione dinamico-specifica degli a. si intende l’aumento del consumo di ossigeno (incremento del metabolismo basale) indotto dalle sostanze alimentari: è massimo per le proteine (con un aumento del 30 ...
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SVIZZERA (A. T., 20-21)
Mario SALFI
Anna Maria RATTI
Claudia MERLO
Fabrizio CORTESI
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Delio CANTIMORI
Luigi CHATRIAN
Otto TSCHUMI
Ernesto GAGLIARDI
Arthur HABERLANDT
Paul GEIGER
Rudolf KAUFMANN
Giuseppe [...] diffondersi di malattie delle piante, per il rincaramento della mano d'opera, per la concorrenza dei vini esteri, per l'aumento del consumo della birra a scapito di quello del vino, ecc. La superficie a vigneto è diminuita da 30.150 ha. nel 1898-1900 ...
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Nell’ambito della Comunità europea, procedimento attraverso cui si rendono affini le discipline normative di determinati tributi comuni agli Stati membri, al fine di eliminare le distorsioni di origine [...] paese di destinazione a quello di origine, anche se l’imposta verrà alla fine percepita dallo Stato in cui avviene il consumo del bene (lo Stato di destinazione dovrà recuperare, nei confronti dello Stato d’origine, l’IVA concessa in deduzione all ...
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In diritto, uno dei tipi fondamentali delle persone giuridiche (➔ persona), denominato associazione nel codice civile vigente.
In periodo fascista, dal 1922, si chiamarono c. i sindacati organizzati nella [...] ) aventi per oggetto la disciplina della produzione, i rapporti di lavoro, le tariffe delle prestazioni e dei beni di consumo. Dal 1938 i membri del Consiglio nazionale delle c., insieme a quelli del Consiglio nazionale del PNF, costituirono la ...
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La rilevabilità d’ufficio della nullità del contratto
Lorenzo Delli Priscoli
Le Sezioni Unite della corte di cassazione, con sentenza 4.9.2012, n. 14828, hanno affrontato il problema della possibile [...] dell’autonomia contrattuale. Si pensi naturalmente al codice del consumo, ma anche all’art. 1, co. 346, in cui la Suprema Corte ha per la prima volta riconosciuto il diritto del consumatore a chiedere il risarcimento del danno – ex art. 33 l. 10. ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Pellegrino Rossi
Stefano Perri
La fama di Pellegrino Rossi è legata soprattutto alla sua attività politica e ai suoi studi giuridici. Tuttavia egli fu anche un economista, considerato dai suoi contemporanei [...] può essere diretta o indiretta. È diretta quando l’oggetto utile soddisfa i bisogni di chi lo possiede attraverso il suo consumo. È indiretta quando le cose sono per chi le possiede un mezzo per procurarsi attraverso lo scambio altri beni che possano ...
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proprietà Diritto di godere e disporre delle cose in modo pieno ed esclusivo, entro i limiti e con l’osservanza degli obblighi stabiliti dall’ordinamento giuridico.
Antropologia
La nozione di p., così [...] Stati socialisti, in cui veniva esplicitamente negata la p. privata dei mezzi di produzione e si ammetteva solo la p. privata dei beni di consumo (artt. 4 ss. Cost. U.R.S.S. 1936; artt. 22 ss. Cost. D.D.R. 1949; artt. 7 ss. Cost. Polonia 1952 ...
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La tutela dei consumatori
Giovanni Maria Armone
Nel 2012 la tutela dei consumatori è stata rafforzata, nel quadro di un maggior equilibrio di mercato. In ambito nazionale, il decreto sulle liberalizzazioni [...] it., 2012, V, 186.
11 Casoria, M., in Foro it., 2012, V, 191.
12 Donzelli, R., L’azione di classe a tutela dei consumatori, Napoli, 2011.
13 La soluzione oggi accolta era stata peraltro già anticipata da Trib. Roma, 25.3.2011, in Foro it., 2011, I ...
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consumo
s. m. [der. di consumare1]. – 1. a. Il fatto di consumare, cioè di distruggere, di ridurre al nulla mediante l’uso o l’utilizzazione per determinati fini o bisogni: immettere un prodotto, un manufatto al c.; fare, non fare consumo...
consumabile
consumàbile agg. [der. di consumare1]. – Che può consumarsi. In diritto, beni (o cose) c., quelli il cui godimento è possibile soltanto attraverso la loro consumazione o trasformazione (in contrapposizione ai beni inconsumabili);...