SICILIA, REGNO DI, AMMINISTRAZIONE FINANZIARIA
EEnrico Mazzarese Fardella
Il tentativo di fornire una immagine complessiva dell'amministrazione finanziaria nel Regnum Siciliae durante il regno di Federico [...] riguardo tutti i victualia: provvede attraverso i curatuli ‒ anche quelli animalium ‒ a mansioni legate all'agricoltura e ai relativi consumi, come nel caso della vigna e dei giardini di Catona in Calabria e di Messina, o ai rifornimenti di vino per ...
Leggi Tutto
Il dolo eventuale nella giurisprudenza recente
Francesco Viganò
Nell’ultimo biennio si sono susseguite in giurisprudenza numerose pronunce – anche della Suprema Corte – che hanno ravvisato una responsabilità [...] principio, che dovrebbe estendersi logicamente anche a chi si ponga alla guida della propria macchina avendo fatto un consumo anche di modeste quantità di alcool, purché idonee a determinare una qualche alterazione delle normali capacità di guida ...
Leggi Tutto
Francesco Salerno
Abstract
L'esercizio di attività processuali in materia civile e commerciale avviene nei limiti indicati da norme nazionali e soprattutto di diritto uniforme europeo. All'uopo vengono [...] caso degli artt. 10 ss. che disciplinano la competenza giurisdizionale nelle controversie che vertono su contratti di assicurazione, di consumo e di lavoro subordinato in modo da offrire migliori opportunità di azione e di difesa per i contraenti ...
Leggi Tutto
Scienza egizia. La conoscenza normativa
Joachim Friedrich Quack
Michel Chauveau
La conoscenza normativa
Codificazione e trasmissione
di Joachim Friedrich Quack
Gli Insegnamenti sono uno dei generi [...] in questione dovevano essere in grado di riconoscere, nel corso della macellazione, gli animali infetti e non adatti al consumo, e dovevano saper distinguere, in base a speciali caratteristiche, gli animali considerati sacri, la cui macellazione era ...
Leggi Tutto
Giuseppe Santoro Passarelli
Abstract
Viene esaminata la disciplina legale dell’istituto del trattamento di fine rapporto (TFR), per enuclearne la natura giuridica e chiarirne la funzione con particolare [...] di rivalutazione (1,5 per cento in misura fissa sommato al 75 per cento dell’aumento dell’indice dei prezzi al consumo) in grado di coprire una inflazione contenuta entro il 6 per cento.
Ai fini dell’applicazione del tasso di rivalutazione per ...
Leggi Tutto
Dario Bevilacqua
Abstract
Le disposizioni di cui ai tre commi dell’art. 41 Cost. sottolineano la dimensione pubblicistica dell’attività commerciale: come in altri ambiti, anche in tale settore vi è [...] prima dei mercanti», ancorché con l’idea di non lasciare privi di tutela «alcuni aspetti “sociali”, come le esigenze dei consumatori» (D'Alberti, M., La tutela della concorrenza in un sistema a più livelli, in Dir. amm., 2004, 705 ss.).
Questa ...
Leggi Tutto
Giuseppe Ugo Rescigno
Abstract
Premesso che la parola “regolamento” indica un insieme di regole (generali e astratte), e che quindi da un lato possono esservi atti normativi che sono concettualmente [...] mediante le quali la pubblica amministrazione soddisfa il diritto. Se invece la legge vieta il commercio e/o il consumo di sostanze stupefacenti, ma rinvia poi al regolamento la individuazione delle sostanze stupefacenti, questo non è più un ...
Leggi Tutto
Simone Cociani
Abstract
Esaminata l’evoluzione della finanza regionale, viene illustrata la cornice costituzionale entro la quale risulta iscritta la disciplina generale dei tributi regionali. Dunque, [...] IVA sono stabilite in conformità del principio di territorialità che, a sua volta, tiene conto del luogo in cui avviene il consumo dei beni e servizi gravati da IVA (cfr. art. 4).
Quanto all’IRAP, il cui gettito è destinato alle singole regioni ...
Leggi Tutto
Assise di Ariano
Ortensio Zecchino
"La voce Assisa ebbe nei mezzi tempi vario e diverso significato. Pare che in principio venissero così chiamate le pubbliche assemblee, che formavano le leggi e giudicavano [...] 'adultera doveva essere pubblicamente flagellata e all'adultero venivano confiscati tutti i beni. Frequente e dannoso doveva essere il consumo di stupefacenti se Ruggero ritenne di punire con la morte gli spacciatori e i possessori di quelle sostanze ...
Leggi Tutto
Marisa Meli
Abstract
Il lavoro delinea la figura dei contratti di distribuzione, con particolare riferimento alla concessione di vendita e al franchising, ponendo l’accento partecipazione del distributore [...] dalla diversa tipologia dei prodotti (beni di largo consumo, prodotti di marca, beni pregiati, e così 2005, n. 173 (Disciplina della vendita diretta a domicilio e tutela del consumatore dalle forme di vendita piramidali) e dall’art 6 bis della l. ...
Leggi Tutto
consumo s. m. [der. di consumare1]. – 1. a. Il fatto di consumare, cioè di distruggere, di ridurre al nulla mediante l’uso o l’utilizzazione per determinati fini o bisogni: immettere un prodotto, un manufatto al c.; fare, non fare consumo di...
consumabile
consumàbile agg. [der. di consumare1]. – Che può consumarsi. In diritto, beni (o cose) c., quelli il cui godimento è possibile soltanto attraverso la loro consumazione o trasformazione (in contrapposizione ai beni inconsumabili);...