BRUSANTINI, Vincenzo
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Nacque a Ferrara nei primi decenni del sec. XVI. Assai scarse le notizie biografiche: uomo di lettere, fu amico e corrispondente dell'Aretino, che frequentò anche a Venezia, [...] Ruggero e Bradamante vi era celebrato infatti come il capostipite della stirpe degli Estensi. Mediocre prodotto di una letteratura di consumo scaduta ormai al suo livello infimo, l'opera ebbe qualche fortuna ed è ricordata ancora nei manuali fra gli ...
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BROGGIA, Carlo Antonio
Luigi De Rosa
Nato a Napoli nel 1698 da agiata famiglia e rimasto orfano a diciassette anni, si trasferì a Venezia presso uno zio parroco, da cui fu avviato alla pratica commerciale. [...] ferriere, ramiere, ecc., in quanto i prodotti di queste "manifatture" si sarebbero potuti colpire al momento del consumo. Ma dazi e gabelle sul consumo andavano posti in modo da non suscitare contrabbandi, e dovevano colpire tutte le merci. Il B. si ...
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GENNARI, Egidio
Giuseppe Sircana
Nacque ad Albano Laziale il 20 apr. 1876 da Mosè e da Candida Carnevali in una famiglia di contadini. A Roma, dove seguì gli studi fino al conseguimento della laurea [...] decisa opposizione alla guerra.
Proprio sull'atteggiamento nei confronti della partecipazione dell'Italia al conflitto si consumò una grave lacerazione in seno alla sezione fiorentina, allorché Michele Terzaghi e altri esponenti socialisti legati ...
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FERRERO, Giovanni
Giancarlo Subbrero
Nacque il 17 maggio 1905 a Farigliano, in provincia di Cuneo, da Michele e da Clara Devalle, in una famiglia di contadini. Si trasferì in giovane età ad Alba, dove [...] - una invenzione propria del F., e cioè il meccanismo della "tentata vendita". Su un mercato potenzialmente ampio come quello nazionale (il consumo di dolci pro capite passò da 2 kg annui nel 1946 a 8,5 nei primi anni Sessanta e il settore dolciario ...
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BELLUZZO, Giuseppe
Enzo Pozzato
Piero Melograni
Nacque a Verona il 25 nov. 1876 da Luigi e da Adelaide Francescatti, in una modestissima famiglia di operai. Il B. rimase ben presto privo del padre [...] di calcolo, elimina anche i gravi difetti di impostazione insiti nel metodo puramente analitico. Le centrali termoelettriche ed il consumo di carbone (ibid., LVIII [1910], pp. 281-86). Gli impianti moderni di condensazione (ibid., pp. 193-205; 353-62 ...
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FALLAMONICA, Oberto (Obertus Fallomonachus)
Giovanni Nuti
Nacque agli inizi del sec. XIII, con ogni probabilità a Genova. Secondo il Winkelmann, che si fonda su un atto, conservato nell'Archivio della [...] di Ventimiglia. La famiglia Fallamonica dovette essere legata alla corte imperiale, perché dopo il 1239, anno in cui si consumò la frattura fra Genova e Federico II, nessun membro di essa sembra aver rivestito in città incarichi pubblici di un ...
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ASTENGO, Giacomo
Filippo Liotta
Nacque a Savona il 17 febbr. 1814; compì gli studi classici presso le scuole dei padri delle Scuole pie e, quindi, recatosi a Genova, si addottorò in quella università [...] sono, in questo campo della sua attività, il Parere sulle tariffe daziarie della città di Torino relativamente al dazio consumo sulla minuta vendita del vino (Torino 1864),espresso, insieme con gli avvocati C. Elena e C. Gastaldetti, e riguardante ...
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FONGHETTI (Fonghetto, Fonghetti), Paolo (Paolo Luca)
Giiovanna Di Fazio
Nacque a Verona nel 1572 da Paolo e da Contessa Polleti, come sappiamo dall'atto di battesimo del 19 ottobre dello stesso anno [...] F. descrive con quale intento ha creato questo tipo di composizione da lui espressamente designata per un uso di largo "consumo" di cui così viene precisata la pratica esecutiva: "... Missa cum tribus vocibus pro ut se habet. Deinde omisso basso cum ...
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FASIANI, Mauro
Domenico Da Empoli
Nacque a Torino il 17 febbr. 1900 da Annibale e Battistina Randone.
La famiglia era originaria di Garessio (Cuneo), dove aveva dimorato per diverse generazioni, ed [...] . 34-49) ha per oggetto il cosiddetto teorema di Barone sul confronto in termini di sacrificio tra un'imposta sul consumo ed un'imposta sul reddito a parità di gettito: in proposito il F. introduce utili precisazioni circa alcune possibili eccezioni ...
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FAINA, Carlo
Franco Amatori
Nacque a Perugia il 12 ott. 1894 dal conte Napoleone, di famiglia eminente in campo economico e politico, e da Caterina Mocenni. Combattente durante la prima guerra mondiale, [...] 000, 60.000 dipendenti, 170 unità produttive fra stabilimenti, miniere, cave, impianti elettrici, il controllo di 44 società, il consumo di un decimo dell'energia elettrica utilizzata in Italia, una sicura egemonia in campo nazionale nelle produzioni ...
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consumo
s. m. [der. di consumare1]. – 1. a. Il fatto di consumare, cioè di distruggere, di ridurre al nulla mediante l’uso o l’utilizzazione per determinati fini o bisogni: immettere un prodotto, un manufatto al c.; fare, non fare consumo...
consumabile
consumàbile agg. [der. di consumare1]. – Che può consumarsi. In diritto, beni (o cose) c., quelli il cui godimento è possibile soltanto attraverso la loro consumazione o trasformazione (in contrapposizione ai beni inconsumabili);...