Movimenti artistici e letterari d’avanguardia sorti dopo la Seconda guerra mondiale; più in particolare, il movimento letterario cui diedero vita critici e scrittori italiani sul finire degli anni 1950.
La [...] e uno sconvolgimento dell’ordine linguistico, con cui gli scrittori avrebbero dovuto non soltanto negarsi al consumo promosso dall’industria culturale, ma altresì smascherare la falsità dei modelli di comunicazione imposti dallo sviluppo ...
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Città del Brasile (4.469.585 ab. nel 2017), dal 21 aprile 1960 capitale federale in sostituzione di Rio de Janeiro. Sorge a circa 1000 m s.l.m. sull’altopiano di Goiás, presso le rive del lago artificiale [...] Per far fronte a tale incremento e per installare i primi impianti industriali (attivi soprattutto nella produzione di beni di consumo), B. si sta espandendo sulla sponda orientale del lago Paranoá.
B. è collegata con tutte le città del paese tramite ...
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Surrealismo
Vicente Aguilera Cerni
di Vicente Aguilera Cerni
Surrealismo
sommario: 1. Genesi, natura e irradiazione del movimento. 2. Il surrealismo e l'arte. 3. Conclusione. □ Bibliografia.
1. Genesi, [...] Questa tecnica di presentazione, tipica dei ‛lanci culturali' contemporanei, comporta di solito la sottomissione alla dinamica del consumo, fatta di apparizioni fulminee e rapide scomparse. Il surrealismo che profittò della lezione dadaista fu però l ...
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Stato federale, esteso per la massima parte nell’America Settentrionale, salvo una piccola porzione nell’America Centrale, oltre l’Istmo di Tehuantepec. I confini con gli USA, a N, e con il Guatemala e [...] produzioni di elettrodomestici, materiale elettrico ed elettronico, farmaceutica, della ceramica e in genere dei beni di consumo. Nel settore meccanico sono da ricordare macchine tessili e per ufficio, materiale ferroviario e soprattutto l’industria ...
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(XIII, p. 9; App. V, i, p. 843)
Nell'articolata analisi del d. - procedimento ed espressione artistica autonoma o funzionale alla realizzazione di un'opera di pittura, scultura o architettura - svolta [...] solo qualche anno più tardi, forse in reazione al dilagare del classicismo più volgare e al suo rapido consumo, connotandosi, in maggiore o minore continuità con la tradizione modernista ma comunque libera dalle originarie connotazioni ideologiche di ...
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Metallurgia. - La metallurgia dell'argento modernamente riguarda pochi metodi per la produzione su vasta scala. I processi principali sono quelli per via secca, basati sull'ottenimento di leghe col piombo, [...] si compie in piccoli elettrolizzatori con densità di corrente catodica di circa 500 amp./mq., e una tensione di circa 2 volt, con un consumo di 0,5 ÷ 0,6 kWh. per 1 kg. di argento.
L'argento si depone in forma di cristalli staccati, e debbono anche ...
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PIATTI, Antonio
Matteo Piccioni
PIATTI, Antonio. – Nacque a Viggiù (Varese), il 12 giugno 1875 da Domenico (1848-1915), marmista e scultore, e da Maria Buzzi Donelli (1852-1940), primo dei tre figli [...] i diciassette anni lo raggiunse a Cuneo, dove frequentò la Scuola di disegno dell’Istituto tecnico. La sua formazione si consumò all’insegna della plastica ornamentale e in quel campo acquisì una tale abilità tecnica che lo portò a lavorare con ...
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LEGNO (XX, p. 780)
Gaspare MESSINA
Giulio CERADINI
L'impiego del legno come materiale 4a costruzione, specie in costruzioni aeronautiche o da finitura, è stato notevolmente esteso, adeguandone le caratteristiche [...] , ecc.
La seconda Guerra mondiale ha arrecato, come la prima, gravi danni al patrimonio boschivo europeo. I consumi di legname, cresciuti rapidamente ovunque, hanno determinato un maggiore sfruttamento delle risorse forestali e questo, prolungato nel ...
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IDRAULICA
M. Barceló
L'Antichità costituì il periodo aureo dell'evoluzione tecnica dell'i., in particolare per quanto concerne la distribuzione di acqua potabile alle popolazioni del bacino del Mediterraneo [...] sempre tenuto presente che l'immensa quantità d'acqua utilizzata (per es. a Colonia, l'antica Colonia Ara Claudia Agrippinensium, il consumo di acqua era di 20.000 m3 al giorno) non serviva solo come acqua potabile, ma riforniva anche terme e latrine ...
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Russia Il più vasto Stato del mondo, esteso dall’Europa orientale all’Estremo Oriente.
Il nome R. designa lo Stato consolidatosi a partire dal 16° sec. attorno al Principato di Moscovia ed esteso al momento [...] perseguì l’innovazione. Con gli anni 1960 si registrò un’apertura maggiore, benché incerta, verso la produzione di beni di consumo, mentre l’aumento dei contatti con l’Occidente mostrava con chiarezza che il sistema non aveva raggiunto l’obiettivo di ...
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consumo
s. m. [der. di consumare1]. – 1. a. Il fatto di consumare, cioè di distruggere, di ridurre al nulla mediante l’uso o l’utilizzazione per determinati fini o bisogni: immettere un prodotto, un manufatto al c.; fare, non fare consumo...
consumabile
consumàbile agg. [der. di consumare1]. – Che può consumarsi. In diritto, beni (o cose) c., quelli il cui godimento è possibile soltanto attraverso la loro consumazione o trasformazione (in contrapposizione ai beni inconsumabili);...