La conservazione e il restauro delle superfici architettoniche
Maria Olimpia Zander
Roberto Nardi - Chiara Zizola
Gli intonaci e i dipinti murali
di Maria Olimpia Zander
Gli organismi architettonici [...] del monumento, conservato e protetto nei modi descritti, in un ciclo di uso culturale. L'uso culturale, e non il consumo fine a se stesso, entra a far parte dell'intervento di conservazione fin dal momento iniziale della sua progettazione e ...
Leggi Tutto
KAIROUAN
F. Cresti
(arabo classico al-Qayrawān)
Città della Tunisia, a km. 50 ca. a S-O di Susa.Secondo la tradizione trasmessa dagli scrittori arabi del Medioevo, la fondazione di K. fu opera di ῾Uqba [...] numerosa: al-Bakrī afferma che in un solo giorno della festività della ῾ashūra furono sgozzati novecentocinquanta buoi per il consumo dei suoi abitanti. Era già tuttavia iniziata, a partire dal sec. 10°, una progressiva decadenza, che culminò con l ...
Leggi Tutto
IMMAGINE
J. Baschet
L'uso del termine i. (e delle parole corrispondenti delle varie lingue moderne) in riferimento a opere medievali si è andato diffondendo solamente di recente in relazione ai procedimenti [...] espansione dell'universo delle i., anche se la misura di questo fenomeno non è affatto paragonabile all'eccessivo consumo visuale che caratterizza l'odierna civiltà dell'immagine. Tuttavia, nel corso dei secoli del Medioevo, il cristianesimo si ...
Leggi Tutto
Vedi CORINZI, Vasi dell'anno: 1959 - 1994
CORINZI, Vasi
L. Banti
L'aggettivo c. dovrebbe indicare tutta l'industria ceramica di Corinto (Grecia), dall'inizio di una produzione locale alla fine di questa [...] , ma furono fiorenti fino alla distruzione, nel terzo venticinquennio del IV sec. a. C. I ceramografi lavorarono per il consumo locale nello stile Convenzionale, imitarono anche i vasi attici a figure rosse e fabbricarono vasi in miniatura per uso ...
Leggi Tutto
FABIANI, Massimiliano (Max)
Maristella Casciato
Nacque a Kobdilj (Cobidil, ora in Slovenia) presso San Daniele del Carso il 29 apr. 1865, da una famiglia numerosissima: undicesimo dei quattordici figli [...] Urania, pubblicata in Zeitschrift des Österreichschen Ing. und Arch. Vereins, LXII [1910], p. 455, e B. Podrecca, Secessionismo, architettura del consumo e purificazione, in Le arti a Vienna, pp. 422 s.); l'altro, con la sua singolare pianta a omega ...
Leggi Tutto
PETRONIO (Petronius)
P. Moreno
Scrittore latino del I sec. a. C., autore del romanzo Satyricon. È forse da identificare con l'omonimo personaggio di cui parlano Tacito (Ann., xvi, 14-15) e Plinio (Nat. [...] nella gratuita fantasia di Eumolpo) in contrasto con la società presente, ben viva nelle sue esigenze di produzione e di consumo e che aveva bisogno delle arti per esibizione di fasto e di potenza economica. Questa società P. non riesce veramente ...
Leggi Tutto
Stato dell’Europa centro-orientale, che si affaccia per circa 500 km sul Mar Baltico. I confini terrestri corrono a S lungo la linea spartiacque delle catene montuose dei Sudeti e dei Beschidi, che separano [...] che ha presentato un programma di riforme sociali su temi quali l'aborto, le unioni omosessuali e la legalizzazione del consumo di droghe leggere. Nel 2014 Tusk, dopo essere stato nominato presidente del Consiglio europeo, si è dimesso e Komorowski ...
Leggi Tutto
Comune della Campania (119,02 km2 948.850 ab. nel 2020, detti Napoletani), capoluogo di regione e città metropolitana.
Il centro più notevole del Mezzogiorno d’Italia per ampiezza demografica, tradizioni [...] cuoio), nel quadro di ampi processi di rafforzamento dei sistemi locali specializzati nella produzione di beni di largo consumo, verificatisi a partire dagli anni 1990 su scala regionale. Notevolissimi i flussi turistici, in prevalenza verso le isole ...
Leggi Tutto
LINGUAGGI VISIVI
Sebastiano Porretta
Rossella Caruso
Silvia Bordini
Ricerca e sperimentazione nel linguaggio fotografico (1945-93). − La ripresa economica e industriale seguita alla seconda guerra [...] aveva scritto già nel 1964: "La fotografia trasforma le persone in cose e la loro immagine in un prodotto di consumo di massa".
Per temperamento sognatore, ma non visionario, portato più al lirismo che alla denuncia, il cecoslovacco J. Koudelka (n ...
Leggi Tutto
L'Africa tardoantica e medievale. Arte copta
Loretta Del Francia Barocas
Mario Cappozzo
di Loretta Del Francia Barocas
Il termine "copto" fu coniato dagli Arabi, i quali, al momento della conquista [...] femminili e le prigioni. Allevano anche dei porci... I porci devono poi venire macellati, la carne venduta e le estremità vengono consumate dai malati e dai vecchi, perché il paese è di modesta estensione ed è ricco di abitanti. Infatti il popolo dei ...
Leggi Tutto
consumo
s. m. [der. di consumare1]. – 1. a. Il fatto di consumare, cioè di distruggere, di ridurre al nulla mediante l’uso o l’utilizzazione per determinati fini o bisogni: immettere un prodotto, un manufatto al c.; fare, non fare consumo...
consumabile
consumàbile agg. [der. di consumare1]. – Che può consumarsi. In diritto, beni (o cose) c., quelli il cui godimento è possibile soltanto attraverso la loro consumazione o trasformazione (in contrapposizione ai beni inconsumabili);...