PADOVANI, Lea
Enrico Lancia
PADOVANI, Lea. – Nacque a Montalto di Castro, in provincia di Viterbo, il 28 luglio 1920, da Ugo, vicentino, e da Ida Campanari, originaria della Corsica ma nata a Tuscania.
Conseguita [...] Padovani era difficile trovare ruoli consoni alla sua preparazione artistica, ed era piuttosto richiesta per commedie di facile consumo o melodrammi talvolta un po’ pesanti. La buona conoscenza della lingua inglese le permise però di prendere parte ...
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ROMEI, Romeo
Maurizio Bertolotti
– Nacque a Castelnovo ne’ Monti (Reggio Emilia) il 26 settembre 1854 da Quirino e da Maria Margherita Zanni, in una famiglia di tradizioni risorgimentali.
Laureatosi [...] . L’idea di fondo era quella di un organismo che raccogliesse società di mutuo soccorso tradizionali, cooperative di consumo, cooperative di produzione e circoli politici. Nello sviluppo delle cooperative di produzione, che candidava a soppiantare i ...
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RAPONDI, Dino
Bart Lambert
RAPONDI, Dino. – Nacque tra il 1335 e il 1340 probabilmente a Lucca, da una famiglia le cui radici risalgono al XII secolo, figlio di Guido di Rapondo Rapondi e di madre ignota; [...] a divenire un sostenitore dell’unificazione del Papato e queste transazioni finanziarie ebbero fine nel 1394. In questi anni si consumò anche il definitivo distacco dei Rapondi da Lucca. A causa delle loro attività in Francia erano stati costretti a ...
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MARIANI, Emilia
Silvia Inaudi
– Nacque a Torino il 23 marzo 1854 da Gerardo e da Rosa Marchisio.
Fin da giovane la volontà di indipendenza la spinse a sottrarsi alle ambizioni nutrite per lei dai genitori, [...] dell’esposizione di Firenze dedicata alla musa dantesca e passata alla storia come il luogo in cui si consumò la «svolta» dell’emancipazionismo italiano dalle istanze radicali a una dimensione più «borghese» e istituzionalizzata. La delusione che ...
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SANFELICE, Giovanni Vincenzo
Elisa Novi Chiavarria
SANFELICE, Giovanni Vincenzo. – Nacque a Napoli presumibilmente nel 1575, figlio secondogenito di Fabio, signore di Bagnoli, un piccolo feudo sito [...] di aprile di quell’anno gli olandesi capitolarono accettando le condizioni di resa imposte dallo stesso Sanfelice.
In Brasile si consumò poi tutta la sua carriera. Nel giro di qualche anno ascese al grado di governatore e maestro di campo generale ...
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CAOTORTA, Gian Battista
Giustiniana Colasanti Migliardi O'Riordan
Apparteneva a quel ramo della nobile famiglia veneziana, detto di S. Maria dell'Orto, il cui stemma si era differenziato da quello iniziale [...] eletto alla Quarantia civil vecchia; l'anno dopo fu alla Ternaria vecchia, competente a riscuotere i dazi sull'entrata e sul consumo dell'olio; nel 1588, quale ufficiale alle Cazude, fu preposto alla esazione delle somme dovute per i debiti d'imposta ...
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CALDANA, Marco Petronio
Amedeo Quondam
Nacque verso il 1645 da Petronio e da una Lucia a Pirano (Istria). Fu avviato agli studi letterari dal precettore, fra' Bartolomeo Grassi, e dal can. Domenico [...] successo a Parigi e il C. (che forse aveva composto la Clodiade in latino anche per assicurargli una disponibilità di consumo "internazionale" maggiore di quanto non sarebbe stato lecito aspettarsi da una opera in volgare) fa chiamato a far parte dei ...
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TOLOMEI
Michele Pellegrini
– Famiglia tra le cinque ‘schiatte maggiori’ che composero l’indiscussa élite del ceto magnatizio senese della piena età comunale e quindi del patriziato cittadino nella prima [...] nella gestione degli affari.
È il caso, anzitutto, di Pietro di Cristoforo, paradigmatica figura degli anni cruciali in cui si consumò la crisi politico-militare dell’esperienza ghibellina e si compì il passaggio di Siena al fronte guelfo e al nuovo ...
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GUALINO, Riccardo
Francesco Chiapparino
Nacque a Biella, il 25 marzo 1879, da Giuseppe, titolare di una piccola azienda di oreficeria destinata ad avere un certo sviluppo nei primi decenni del nuovo [...] e significative proiezioni all'estero, operando con successo, già prima del boom economico, in comparti di punta come la chimica di consumo (cosmetici, articoli da toletta) e dei polimeri.
Il G. morì a Firenze il 6 giugno 1964.
Dopo la sua scomparsa ...
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PARETO, Vilfredo
Fiorenzo Mornati
(all’anagrafe Wilfrid Fritz). – Nacque a Parigi il 15 luglio 1848 dal marchese Raffaele (1812-1882) e da Marie Métenier (1813-1889), terzogenito, dopo le sorelle Aurelia [...] suoi effetti diretti, con i prezzi bassi che venivano considerati un bene dai liberoscambisti (attenti solo al consumo) e un male dai protezionisti (attenti solo alla produzione): ma entrambe le impostazioni avevano scientificamente pochissimo valore ...
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consumo
s. m. [der. di consumare1]. – 1. a. Il fatto di consumare, cioè di distruggere, di ridurre al nulla mediante l’uso o l’utilizzazione per determinati fini o bisogni: immettere un prodotto, un manufatto al c.; fare, non fare consumo...
consumabile
consumàbile agg. [der. di consumare1]. – Che può consumarsi. In diritto, beni (o cose) c., quelli il cui godimento è possibile soltanto attraverso la loro consumazione o trasformazione (in contrapposizione ai beni inconsumabili);...