VENERI, Antonio
Livio Antonielli
VENERI, Antonio. – Nacque a Reggio Emilia il 19 aprile 1741, da Domenico e da Domenica Sarti.
Di famiglia civile, mostrò precoce propensione per gli studi scientifici, [...] a Napoleone, 15 ottobre 1802, ibid., n. 610).
Presiedette le due sedute del Senato del 17 e 20 aprile 1814, allorché si consumò inutilmente l’estremo sforzo per far sopravvivere il Regno d’Italia. La sua condotta, in linea con il personaggio, fu di ...
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LARDEREL, Francesco de
Lucia Fischer Frattarelli
Nacque a Vienne, in Francia, il 17 nov. 1789 da Abel Philibert, negoziante e ufficiale della milizia nazionale, e da Marie Acloque (Grenoble, Archives [...] investì nella ricerca. Il borace si affermava nella nascente industria chimica come componente nella produzione di generi di consumo molto diffusi, quali i vetri colorati, gli strumenti ottici e soprattutto pentolame in ferro smaltato e stoviglie di ...
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LAMBORGHINI, Ferruccio
Andrea Baravelli
Nacque a Renazzo, frazione di Cento, presso Ferrara, il 28 apr. 1916, da Antonio ed Evelina Govoni.
I Lamborghini, proprietari di un podere di circa 20 ettari, [...] a petrolio (attraverso la predisposizione di due serbatoi distinti, collegati da una serpentina di rame), permetteva di limitare il consumo; il primo trattore prodotto dal L. fu presentato il 2 febbr. 1948.
In quello stesso 1948 il L., uscito ...
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MANGANELLA, Renato Eduardo (Lucio D'Ambra)
Massimiliano Manganelli
Nacque a Roma il 1 sett. 1880 da Domenico, direttore generale del ministero dei Lavori pubblici, e da Luigia Villa; la famiglia, benestante, [...] E. Gioanola, Il dannunzianesimo e la letteratura di consumo: da Guido da Verona a Pitigrilli, in Letteratura 190; G. Zaccaria - C. Benussi, Paraletteratura e letteratura di consumo, in Storia generale della letteratura italiana (Motta), diretta da N. ...
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GIORGIERI CONTRI, Cosimo
Domenico Proietti
Nacque a Lucca il 16 ag. 1870 da Tommaso e Maria Frediani, in una famiglia aristocratica originaria di Massa.
Rivelando precoci doti artistiche, appena diciassettenne, [...] , IX, Il Novecento, 1, Dal decadentismo alla crisi dei modelli, Bari 1976, p. 339; G. Ragone, La letteratura e il consumo: un profilo dei generi e dei modelli nell'editoria italiana (1845-1925), in Letteratura italiana (Einaudi), 2, Produzione e ...
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BONICHI, Gino (più noto con lo pseudonimo di Scipione, usato per la prima volta nel 1927 in occasione di una esposizione all'Opera cardinal Ferrari a Milano)
Giuseppe Marchiori
Nacque a Macerata il 25 [...] e di esprimersi compiutamente, come se la volontà quasi disperata di vivere avesse vinto il male insidioso. Il B., entusiasta, sensuale, consumò in quel breve periodo la propria esperienza d'arte e la sua stessa vita, creando le opere più note: dal ...
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BERTONE, Giovanni Battista
Giuseppe Sircana
Nacque a Mondovi (Cuneo) il 17 dic. 1874 da Agostino e da Teresa Alessio. Si laureò in giurisprudenza, approfondendo gli studi sui problemi economici. Esercitò [...] tale veste diede un convinto apporto all'abolizione dei monopoli commerciali di Stato ed attuò la cessione dei dazi di consumo ai comuni. In quella fase politica la collaborazione dei popolari con Giolitti ebbe nel B. uno dei più attivi sostenitori ...
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SANTINELLI, Francesco Maria
Salvatore Canneto
SANTINELLI, Francesco Maria. – Nacque a Pesaro il 20 aprile 1627, primogenito di Alessandro, marchese di Pino, conte della Metola e marchese di San Sebastiano, [...] apparve la prima edizione delle Canzoni, stampate a Pesaro con dedica a Cristina di Svezia.
Il rapporto con la ex regina si consumò nell’arco di un quadriennio: dopo aver percorso in breve tempo la scala che lo condusse a essere nominato, già nel ...
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MORGIANI, Lorenzo
Pasqualino Avigliano
MORGIANI, Lorenzo. – Nacque a Firenze, da Matteo, verso la metà del XV secolo; il nome della madre è ignoto.
La prima indicazione della sua attività come tipografo [...] Roberto Caracciolo (IGI, 2500) dell’ottobre dello stesso anno. Accanto va segnalata la pubblicazione di opere di più facile consumo: opuscoli di poco conto come impegno tipografico, ma di grande diffusione, come il Lunarium ab anno 1490 ad annum 1550 ...
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NERI, Tommaso
Stefano Dall'Aglio
Figlio di Lorenzo, nacque a Firenze intorno al 1514.
Aveva infatti 14 anni quando, il 18 ottobre 1528, ricevette l’abito domenicano nel convento di S. Domenico di Fiesole [...] ’età giovanile, a cura di G.M. Di Agresti, Firenze, pp. 1-75).
Una significativa porzione della vita di Neri si consumò a Perugia, dove fu membro della Compagnia di S. Tommaso d’Aquino, reggente dello Studio domenicano a partire dal 1553 e maestro ...
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consumo
s. m. [der. di consumare1]. – 1. a. Il fatto di consumare, cioè di distruggere, di ridurre al nulla mediante l’uso o l’utilizzazione per determinati fini o bisogni: immettere un prodotto, un manufatto al c.; fare, non fare consumo...
consumabile
consumàbile agg. [der. di consumare1]. – Che può consumarsi. In diritto, beni (o cose) c., quelli il cui godimento è possibile soltanto attraverso la loro consumazione o trasformazione (in contrapposizione ai beni inconsumabili);...