AZARI, Mario Vittorio Giuseppe
Umberto Coldagelli
Nacque a Pallanza il 14 genn. 1861. Orientatosi verso gli studi scientifici, fu allievo del fisico G. Ferraris, e, nel 1883, si laureò nella Scuola [...] piccoli salti di pianura - allora normale per la necessità di costruire le centrali nelle immediate vicinanze dei luoghi di consumo - era preferibile l'utilizzazione delle acque di corso montano, che presentavano il vantaggio dei grandi salti ed al ...
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MARCHIONNE, Sergio
Franco Amatori
Nacque a Chieti il 17 giugno 1952, secondo figlio di Concezio e Maria Zuccon. Il padre, di origine abruzzese, aveva intrapreso la carriera militare come carabiniere [...] Chrysler newco, a cui avrebbe aggiunto un ulteriore 15% se fosse riuscita a produrre negli Stati Uniti i suoi motori a basso consumo e a venderli fuori dell’area NAFTA (l’accordo nordamericano per il libero scambio); infine, fra il 2013 e il 2016 ...
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MODIGLIANI, Giuseppe Emanuele
Giuseppe Sircana
– Nacque a Livorno il 28 ott. 1872, da Flaminio e da Eugenia Garsin, in una famiglia della borghesia ebraica, primogenito di quattro fratelli, l’ultimo [...] al blocco popolare che vinse le elezioni ed espresse una giunta di cui il M. fece parte come assessore al dazio consumo, ma nel gennaio 1903, delusi dall’esperienza amministrativa, ritirarono il loro sostegno. Contrario a tale scelta il M. si trovò ...
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GONZAGA, Gianfrancesco
Isabella Lazzarini
Terzogenito di Ludovico III, secondo marchese di Mantova, e di Barbara di Hohenzollern, nacque a Mantova il 4 ott. 1446. Ebbe, con i fratelli Federico, Francesco, [...] , figlia di Alberto il Pio, poi duca di Baviera.
Il 1463 fu però anche l'anno in cui apertamente si consumò tra Milano e Mantova la crisi derivata dalla riluttanza sforzesca a onorare i patti matrimoniali stipulati e ribaditi durante tutto il ...
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GIANNINI, Achille Donato
Marco Mantello
Nacque a Foggia il 2 genn. 1888 da Giuseppe e da Lucia Rispoli. Terminati nella sua città gli studi secondari, frequentò i corsi di giurisprudenza presso l'Università [...] . 7 ss., sui criteri di differenziazione di questa dalle entrate di diritto privato; ma anche L'autostrada e l'imposta di consumo sui materiali per costruzioni edilizie, ibid., V [1941], 2, pp. 1 ss.; L'accertamento dell'imposta, ibid., VI [1942], 1 ...
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TROMBA, Francesco
Carlotta Francesca Maria Sticco
– Ignoti sono gli estremi biografici di questo scrittore attivo nella prima metà del XVI secolo. Il padre fu Simone di Gualdo Tadino (v. Rossi, 1868, [...] del mercato librario; non è affatto irrilevante, dunque, che la sua produzione sia circoscritta a generi di alto consumo come i romanzi cavallereschi e le guerre in ottava rima. Egli collaborò con due stampatori, Cosimo Veronese, detto Bianchino ...
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NICCOLINI, Pietro
Michele Nani
Nacque a Ferrara il 22 gennaio 1866 da Antonio e da Francesca Bozzoli.
Il padre (Ferrara, 1825-1894), proprietario terriero e pretore, fu quasi ininterrottamente consigliere [...] progetti e dettagliati programmi ma attenta soprattutto all'equilibrio finanziario, realizzò la municipalizzazione del dazio di consumo, il potenziamento delle strade foresi, il bagno pubblico comunale, il collegamento ferroviario con la darsena ...
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DOMENICO da Montecchiello
Liana Cellerino
Nacque forse nel primo quarto del XIV secolo da un Agnolo. Il luogo di nascita, riportato secondo diverse grafie nei documenti (Montechiello, Monticiello, Monticelli; [...] corti settentrionali, e in particolare di quella viscontea, che andava dall'intrattenimento e dalla letteratura di consumo fino ad operazioni culturali ispirate direttamente o indirettamente da Francesco Petrarca. Sintomatici sono i suoi rifacimenti ...
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PUNTONI, Vittorio
Mario De Santis
PUNTONI, Vittorio. − Figlio dell’omonimo grecista, rettore dell’Università di Bologna e senatore del Regno, e di Emma Ida Giacomelli, nacque a Pisa il 2 gennaio 1887.
Si [...] del Po. Sorpreso dall’andamento imprevedibile del contagio, che non sembrava dovuto né al contatto tra ammalati, né al consumo di cibi infetti, né all’inquinamento delle acque, egli suppose e verificò sperimentalmente che il vibrione colerico, sotto ...
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BETTONI, Carlo
Gian Franco Torcellan
Nacque il 27 maggio 1725 a Bogliaco nei pressi di Salò. Tradizioni familiari di grande agiatezza e di mentalità aperta alla cultura e agli interessi d'una moderna [...] più lucida la seta, alcuni modelli di contro-fondi per i fornelli per limitare il pericolo delle scottature e il consumo del legname.
La mortalità dei gelsi, che si diffuse largamente nelle province venete dopo il 1770 mettendo in pericolo il ...
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consumo
s. m. [der. di consumare1]. – 1. a. Il fatto di consumare, cioè di distruggere, di ridurre al nulla mediante l’uso o l’utilizzazione per determinati fini o bisogni: immettere un prodotto, un manufatto al c.; fare, non fare consumo...
consumabile
consumàbile agg. [der. di consumare1]. – Che può consumarsi. In diritto, beni (o cose) c., quelli il cui godimento è possibile soltanto attraverso la loro consumazione o trasformazione (in contrapposizione ai beni inconsumabili);...