Occupazione e disoccupazione
Paolo Piacentini
Nino Galloni
Magda Franca Rabaglietti
(App. V, iii, p. 722; v. occupazione, XXV, p. 138; occupazione piena, App. II, ii, p. 433; disoccupazione, XIII, [...] potenziale avrebbe infatti portato i costi e i prezzi di tale settore ben al di sopra di ciò che mediamente i consumatori, ovvero il mercato, sarebbero stati disposti a pagare (il cosiddetto paradosso di Baumol).
Di qui l'individuazione di un settore ...
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Agli inizi del 21° sec. la produzione delle a. v. mostra di aver portato al massimo compimento le premesse poste cento anni prima, sia riguardo alle modalità di diffusione sia nel rinnovamento del linguaggio [...] Protagonisti di un mondo che esclude gli adulti, innestano nell'età dell'adolescenza il mito del superuomo. Si sottolinea come il consumo dell'era ventura sarà quello di una civiltà always on, schiava del controllo e sempre connessa alla rete, in cui ...
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Borghesia
Luciano Cafagna
Introduzione
'Borghesia' e 'borghese' sono termini che mirano a denominare, nell'uso oggi corrente, un gruppo sociale storico proprio della civiltà europea e occidentale, germinato [...] fra gli individui sono regolate dal mercato; vale a dire, in cui terra e lavoro, come pure ricchezza mobiliare e beni di consumo, sono trattati come merci da acquistare e da vendere e su cui contrattare in vista di profitto e accumulazione, e in cui ...
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L'organizzazione dello sport nel mondo e in Italia nella società moderna
Gianfranco Colasante
L'Olimpismo
Quando perseguiva l'ardito sogno di riportare in vita il mito di Olimpia, il giovane e caparbio [...] pari all'incirca al 2,4% del PIL del paese. L'incidenza del 'prodotto sport' si colloca al terzo posto tra i consumi delle famiglie. Inoltre il settore sportivo coinvolge mezzo milione di unità di lavoro, corrispondenti a circa 12 miliardi di euro di ...
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Ansia, depressione, stress
Umberto Galimberti
Ansia
Il termine ansia è spesso assimilato a quello di angoscia perché la distinzione terminologica è reperibile solo nelle lingue di origine latina. In [...] possibile’, per cui: la famiglia è una camera a gas, la scuola una caserma, il lavoro e, il suo ‘rovescio’ il consumismo, un’alienazione, e la legge uno strumento di sopraffazione di cui ci si deve liberare (‘vietato vietare’). Una libertà di costumi ...
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Sport e politica: identità nazionali e locali nella società moderna
Richard Giulianotti
Il legame fra sport e politica è talmente stretto che è assurdo ipotizzare che le due sfere si possano dividere, [...] dei tifosi di squadre locali, i fan stranieri tendono ad avere con la loro squadra un rapporto più orientato al consumo: il merchandising è disponibile nei negozi sportivi di tutto il mondo, mentre i giocatori di questi club, considerati delle ...
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Musica
Ugo Duse
di Ugo Duse
Musica
sommario: 1. Introduzione. 2. La musica nella filosofia e nella sociologia. 3. La musica come problema antropologico- culturale. 4. La musica nelle sue determinazioni [...] e conosciuti.
Il rapido declino dell'opera di Bruckner e l'indifferenza che circonda quella di Wolf è indice di un consumismo che è di fatto già imperante; nel dilagare di Beethoven, di Schumann e degli altri maestri dell'Ottocento, solo Strauss e ...
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La Democrazia cristiana
Agostino Giovagnoli
La Democrazia cristiana ha occupato un ruolo centrale sia nella storia del cattolicesimo italiano – e, più in generale, dei cristiani d’Italia – sia nella [...] erano scomparse le lucciole, Pasolini auspicò che la Chiesa di Paolo VI si mettesse alla testa di una crociata anti-consumista.
Seppure da versanti opposti, dunque, il ruolo della Dc venne messo intensamente in discussione e il partito sperimentò un ...
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Poverta
Irma Adelman
Nicola Negri
di Irma Adelman, Nicola Negri
POVERTÀ
Economia di Irma Adelman
Definizione del concetto
La povertà è uno stato di indigenza assoluta o relativa, e include oltre [...] 'intensità del fenomeno in Europa. Secondo tale indicatore è povera una famiglia di due persone il cui reddito (o spesa per i consumi) non supera il reddito medio (o spesa media) pro capite del paese in cui vive. A partire da questa soglia di povertà ...
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Le particolarità del Mezzogiorno cristiano e cattolico
Giuseppe Galasso
Sommario: Una premessa ▭ Le particolarità cristiane e cattoliche del Mezzogiorno ▭ La svolta tridentina ▭ L’orma duratura di Trento [...] in tutto e quasi ovunque dall’allogena celebrazione, nella stessa data, della festa di Halloween, imposta dal consumismo commerciale, favorito dalla generale penetrazione di usi e costumi anglosassoni nel mondo contemporaneo.
58 Più in generale, per ...
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consumismo
s. m. [der. di consumo]. – Fenomeno economico-sociale tipico delle società industrializzate, consistente nell’acquisto indiscriminato di beni di consumo, suscitato ed esasperato dall’azione delle moderne tecniche pubblicitarie,...
consumabile
consumàbile agg. [der. di consumare1]. – Che può consumarsi. In diritto, beni (o cose) c., quelli il cui godimento è possibile soltanto attraverso la loro consumazione o trasformazione (in contrapposizione ai beni inconsumabili);...