Realismo
Carlo D'Amicis
In un saggio apparso nel luglio del 2000 sul The New Republic, recensendo il romanzo di Z. Smith (n. 1975) White teeth (2000; trad. it. 2000), il critico letterario inglese J. [...] , 1995, trad. it. La famiglia Winshaw, 1995, di J. Coe, agghiacciante ritratto di una famiglia inglese thatcheriana), al consumismo (come nella saga dei Malaussène di D. Pennac), al materialismo e alla violenza contemporanea (come in Fight club, 1996 ...
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Stato indipendente e sovrano dal 1961, il K. ha un'estensione di 24.280 km2 ed è diviso amministrativamente in tre governatorati: Kuwait (capitale), Aḥmadī e Ḥawallī. Una Zona neutra di 5700 km2, congiuntamente [...] - oltre 10 miliardi di dollari SUA nel 1974 - non ha confronti nel mondo arabo. Anche se conforme al consumismo e ai modelli tipici delle società occidentali, il K. conserva volutamente un'impronta nettamente araba, che manifesta anche attraverso ...
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– Demografia e geografia economica. Storia. Letteratura. Bibliografia
Demografia e geografia economica di Anna Bordoni. – Stato dell’America Centrale insulare, occupameno dei due terzi dell’isola di [...] animales (2013), adottando il punto di vista e il ritmo dell’infanzia o adolescenza, tocca temi come il consumismo, il narcotraffico, l’immigrazione haitiana o la corruzione politica, con inventiva linguistica.
Numerose le voci poetiche di valore ...
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Arte
Giulio Carlo Argan
di Giulio Carlo Argan
Arte
sommario: 1. L'arte nel XX secolo. 2. I movimenti artistici. 3. I ‛beni culturali'. 4. Il rapporto con le ideologie politiche. 5. I movimenti americani. [...] tesaurizzato o capitalizzato o scambiato; è uno stimolo al consumo e al ricambio, dunque al continuo divenire ed evolvere non-possibilità di sopravvivenza dell'arte nel quadro di una società dei consumi e di una cultura di massa.
6. Il rapporto con ...
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Prostituzione
Nanette J. Davis
di Nanette J. Davis
Prostituzione
Definizione. La prostituzione in una prospettiva interculturale
La prostituzione può essere definita in termini generali come una prestazione [...] orientale, dove l'ideologia comunista ha lasciato il posto alla logica del mercato o è stata notevolmente indebolita dal consumismo (v. Xin Ren, 1993).
L'approccio in termini di problema sociale
L'approccio che focalizza l'attenzione sui problemi ...
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Occupazione e disoccupazione
Paolo Piacentini
Nino Galloni
Magda Franca Rabaglietti
(App. V, iii, p. 722; v. occupazione, XXV, p. 138; occupazione piena, App. II, ii, p. 433; disoccupazione, XIII, [...] potenziale avrebbe infatti portato i costi e i prezzi di tale settore ben al di sopra di ciò che mediamente i consumatori, ovvero il mercato, sarebbero stati disposti a pagare (il cosiddetto paradosso di Baumol).
Di qui l'individuazione di un settore ...
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Il canto sociale dai Dischi del sole alle posse
Antonio Fanelli
Fili da riannodare
Il ‘fare musica’ in forme collettive e condivise svolge una funzione sociale preziosa nel delineare identità di gruppo [...] e, come in tutti i gruppi, vi è cooperazione e conflitto.
Le posse e il canto sociale
Tra il 1991 e il 1994 si consuma l’incontro tra le posse e il canto sociale tradizionale, in una fase di slancio e di espansione del movimento dei centri sociali e ...
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Fare la carita: attivita e attivismo
Gianni La Bella
Intervenendo al Troisième Congrès scientifique international des catholiques, tenutosi a Bruxelles dal 5 all’8 settembre 1894, Giuseppe Toniolo afferma: [...] non più sul singolo cittadino e si rapporta al tenore di vita, per quanto riguarda i mezzi economici, alla spesa per i consumi, anziché al reddito. Si distingue tra povertà relativa e assoluta. Essere poveri non è più solo avere pochi soldi, ma è il ...
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Sorelle d’Italia: presenze e immagini femminili
Cecilia Dau Novelli
Sommario: Angeli del focolare o suffragette fra Otto e Novecento. Il primo femminismo - Le cattoliche ▭ L’emergere delle donne nella [...] E inoltre prodotti di bellezza e d’igiene personale, che diventavano nell’immaginario collettivo i simboli della nascente società dei consumi. Anche se il grosso degli acquisti si svolgeva ancora nei negozi al dettaglio dove si faceva credito e dove ...
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La parola chiave di questo volume è territori: termine dai molteplici significati disciplinari, qui viene utilizzato come sinonimo di spazio limitato da confini, socializzato, vissuto; di luogo fisico [...] sopra la media nazionale, a esclusione di Valle d’Aosta, Umbria e Lazio) e Sud (tutte le regioni sotto la media).
I consumi culturali sono un insieme assai vasto, riferito a pratiche e beni diversi e complessi che si collocano raramente a livello del ...
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consumismo
s. m. [der. di consumo]. – Fenomeno economico-sociale tipico delle società industrializzate, consistente nell’acquisto indiscriminato di beni di consumo, suscitato ed esasperato dall’azione delle moderne tecniche pubblicitarie,...
consumabile
consumàbile agg. [der. di consumare1]. – Che può consumarsi. In diritto, beni (o cose) c., quelli il cui godimento è possibile soltanto attraverso la loro consumazione o trasformazione (in contrapposizione ai beni inconsumabili);...