Tutela del consumatore. - La genesi della problematica sulla tutela dei c., che ha conosciuto un notevole sviluppo nell'ultimo trentennio in tutti i paesi CEE, è intimamente connessa all'avvento delle [...] ; U. Carnevali, La responsabilità del produttore, Milano 1979 (rist. agg.); U. Ruffolo, La tutela individuale e collettiva del consumatore, i, Profili di tutela individuale, ivi 1979; C. Castronovo, Problema e sistema nel danno da prodotto, ivi 1979 ...
Leggi Tutto
Il concilio Vaticano II e l'Italia
Giovanni Turbanti
Nel giugno 1966, davanti all’assemblea dei vescovi italiani riuniti per la prima volta pochi mesi dopo la conclusione del concilio,Paolo VI rilevava [...] impressionanti che la società italiana stava vivendo con la modernizzazione tecnologica, il boom economico, il diffondersi del consumismo e con i riflessi negativi che essi comportavano nelle stesse strutture tradizionali della società e negli stili ...
Leggi Tutto
Le cento città
Goffredo Fofi
La scoperta delle differenze e delle originalità
«Il mondo in provincia, soprattutto se in vicinanza con la natura, non è solo meno brutto, ma uno riesce a vedere anche [...] di una generazione che sembra uscire non tramortita, ma piena di nuove curiosità e di nuova energia dai trent’anni del consumismo e del conformismo che ne è conseguito, gli anni delle vacche grasse e delle grandi illusioni e menzogne. Ma di questo ...
Leggi Tutto
Free cinema
Emanuela Martini
Movimento cinematografico nato in Inghilterra intorno alla metà degli anni Cinquanta. Autori di punta e ideatori ne furono Lindsay Anderson, Karel Reisz e Tony Richardson, [...] mondo che stava cambiando e che si contrapponeva contemporaneamente alle rigide regole della società classista e agli abbagli del nuovo consumismo. Il F. C., gli Angry Young Men e la New Left furono i 'movimenti' di punta di questo scossone culturale ...
Leggi Tutto
THAYAHT, Ernesto (Ernesto Michahelles)
Mauro Pratesi
Nacque a Firenze il 21 agosto 1893 dal tedesco Karl Heinrich, alto dirigente bancario, e da Mary Florence Ibbotson, anglo-americana. Il padre [...] storico che, dopo la costituzione dei Fasci di combattimento del marzo 1919, portò alle campagne di protesta contro il consumismo, contro lo spreco e lo sfarzo incontrollato, ma anche contro i prezzi troppo alti dei grandi magazzini. Fu un ...
Leggi Tutto
Chaplin, Charles Spencer (detto Charlie)
Guido Fink
Regista e attore cinematografico inglese, nato a Londra il 16 aprile 1889 e morto a Vevey (Svizzera) il 25 dicembre 1977. Fra gli artisti più geniali [...] che si propone di attaccare la cosiddetta civiltà industriale e il modo di vivere che ancora non si chiamava 'consumismo' (Modern times, 1936, Tempi moderni, risposta statunitense al troppo dimenticato À nous la liberté del francese René Clair), le ...
Leggi Tutto
MAIOLICA
D. Whitehouse
La m. è una terracotta ricoperta da uno smalto vetroso opacizzato attraverso l'addizione di ossido di stagno; lo smalto, di colore bianco se non sono presenti altri ossidi metallici, [...] di manufatti di pregio cominciò a permeare soprattutto le classi più abbienti della società italiana. Espressione di questo nuovo 'consumismo' furono l'aumento della varietà dei modi in cui il cibo veniva preparato e, conseguentemente, il rapido ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Diego Davide
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Individuato come il “più soddisfacente dei candidati per un pontificato di transizione”, [...] successivamente, pure in tempi di esplosione demografica e di diffusione del virus HIV), o ancora alla condanna del consumismo e alla politica di proliferazione delle canonizzazioni assunte poi durante il pontificato di Karol Wojtyla. Pur tra le ...
Leggi Tutto
TROISI, Massimo
Marco Dalla Gassa
– Nacque a San Giorgio a Cremano (Napoli) il 19 febbraio 1953. Sesto e ultimo figlio di Alfredo e di Elena Adinolfi, ferroviere lui, casalinga lei, crebbe in una famiglia [...] , un’Italia a due facce: una dimentica del passato per via della crescita economica, del rampantismo, del consumismo sempre più diffuso; l’altra rinchiusa in un passato/presente di assistenzialismo, fine delle ideologie (quella del comunismo ...
Leggi Tutto
CHILANTI, Felice
Renato Bertacchini
Nacque a Ceneselli nell'Alto Polesine (Rovigo) il 10 dic. 1914 da Giovanni Battista e da Ida Bongiovanni in una famiglia di campagna (il padre "zappatore, mietitore, [...] : dal ricatto politico dei burocrati all'opportunismo degli intellettuali, dal degenerante imborghesirsi della sinistra ai trionfi del consumismo. Ma l'opera narrativa più responsabile, e sofferta per quanto riguarda l'elaborazione del testo, rimane ...
Leggi Tutto
consumismo
s. m. [der. di consumo]. – Fenomeno economico-sociale tipico delle società industrializzate, consistente nell’acquisto indiscriminato di beni di consumo, suscitato ed esasperato dall’azione delle moderne tecniche pubblicitarie,...
consumabile
consumàbile agg. [der. di consumare1]. – Che può consumarsi. In diritto, beni (o cose) c., quelli il cui godimento è possibile soltanto attraverso la loro consumazione o trasformazione (in contrapposizione ai beni inconsumabili);...