Anna Foa
Un nuovo esodo per gli ebrei?
Dopo gli attacchi terroristici in Francia, il primo ministro israeliano Netanyahu ha invitato gli ebrei d'Europa a stabilirsi in Israele, ma il riscontro non è stato [...] negli ultimi anni, ad avere queste caratteristiche. Israele, che negli anni Ottanta non era ancora entrato nella fase del consumismo, è ormai diventato un paese sviluppato, in cui è possibile per un ebreo dell'Occidente cercare un livello più alto ...
Leggi Tutto
TESTA, Armando
Massimiliano Panarari
TESTA, Armando. – Nacque a Torino il 23 marzo 1917, da Amadio e da Lucia Teresa Sarzotto, di professione portinai di una fabbrica.
Dopo la morte del padre si ritrovò, [...] , finalmente, si estendevano a settori ampi della popolazione. Il Carosello televisivo fu il palcoscenico di questa stagione di consumismo felice e pacificato che si premurava di arrivare direttamente dentro le case degli italiani, e lo Studio Testa ...
Leggi Tutto
pop art
Bettina Mirabile
L’arte nella società dei consumi
Nato fra l’Europa e l’America negli anni Cinquanta e Sessanta del 20° secolo, il movimento della pop art rispecchia nelle proprie opere la moderna [...] nota ironica in più, Oldenburg riproduce in gesso beni di consumo come hamburger, fette di torta, tubetti di dentifricio ingigantiti, rivela come anche l’erotismo sia un oggetto di consumo.
Il principale interprete dell’arte pop resta però Andy ...
Leggi Tutto
Letteratura
Achille Tartaro
Jacqueline Risset
Carla Rossi
Ines Ravasini
Luciana Stegagno Picchio
Antonella Gargano
Maria Stella
Valerio Massimo De Angelis
Giuseppe Castorina
Bruno Berni
Michele [...] rientra anche quella di creare una l. non commerciale, per distinguersi da una narrativa dettata dalle leggi del mercato e del consumo di massa dei tabloid e dei best seller.
La l. degli anni Novanta ha segnato il passaggio dalle alture della storia ...
Leggi Tutto
Cina e India. Lo sviluppo economico
Federico Rampini
Deng Xiaoping, allora segretario generale del Partito comunista, prese la storica decisione di avviare la Cina sulla strada del capitalismo nel 1979. [...] ’incirca un terzo. Come si spiega tanta parsimonia, da parte di un popolo che ha appena iniziato ad assaggiare le delizie del consumismo come l’auto privata e gli elettrodomestici, le vacanze all’estero e i corsi di lingue per i figli? Le ragioni per ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Diego Davide
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La società dei consumi si caratterizza per la diffusione a livello di massa dei consumi [...] cose che non siano strettamente necessarie è un modo di comportarsi che la comunità non potrà che riprovare”. Questo modello di consumo – retaggio di una lunga storia di pauperismo, riflesso di una cultura in cui la paura, l’esperienza o il ricordo ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Diego Davide
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
In tutte le società, dalle più arcaiche a quelle contemporanee, sono necessarie forme di [...] già in atto nell’Ottocento, si diffondono circoli esclusivi dove ci si riunisce per conversare, leggere, giocare a carte o consumare pasti in compagnia. Anche molti sport si organizzano in club. Alcune discipline come il tennis, lo sci e il nuoto ...
Leggi Tutto
GIOCATTOLO
Roberto Farné
(XVII, p. 154)
Concetto e teoria del giocattolo. - Secondo i più recenti orientamenti, per il concetto di g. risulta essenziale, da un punto di vista semantico, la distinzione [...] bambini hanno sempre prodotto i loro g. e continuano a farlo in quei paesi dove si è lontani dalla diffusione e dal consumo di g. industriali.
I materiali utilizzati sono i più diversi: legno, fil di ferro, canne, corda, elastici e tutta una serie di ...
Leggi Tutto
Riciclaggio
Renato Gavasci
Raffaella Pomi
Riciclaggio dei rifiuti
Per r. si intende la reintroduzione di rifiuti nel ciclo produttivo che li ha generati. Benché nell'accezione corrente tale termine [...] dei residui e delle acque all'interno del processo produttivo stesso. Inoltre si è promosso lo sviluppo di tecnologie a ridotto consumo di energia e di materie prime e a minor impatto ambientale. A livello sociale, si è investito molto per ottenere ...
Leggi Tutto
Negli ultimi decenni anche la terminologia attinente alla d. si è adeguata alla necessità di esprimere nuovi concetti, di definire ruoli professionali prima inesistenti e di rispecchiare certi contenuti [...] vegetali (più povere di amminoacidi essenziali), il cui contenuto è rilevante anche negli alimenti di più largo consumo, cioè cereali e derivati. Questi, però, possono essere pressoché privati del loro contenuto proteico con appositi procedimenti ...
Leggi Tutto
consumismo
s. m. [der. di consumo]. – Fenomeno economico-sociale tipico delle società industrializzate, consistente nell’acquisto indiscriminato di beni di consumo, suscitato ed esasperato dall’azione delle moderne tecniche pubblicitarie,...
consumabile
consumàbile agg. [der. di consumare1]. – Che può consumarsi. In diritto, beni (o cose) c., quelli il cui godimento è possibile soltanto attraverso la loro consumazione o trasformazione (in contrapposizione ai beni inconsumabili);...