RISORSE
Umberto Colombo-Giuseppe Lanzavecchia
L'uomo, per vivere, ha sempre avuto bisogno di ricorrere alle r. offerte dal pianeta − territorio, acqua, aria, cibo, materie prime (vegetali, animali, [...] sempre meno energivori, affrontando il problema dei rifiuti finali in modo da recuperare e riciclare tutto quanto è deve accontentarsi di quanto rimane. La tab. 3 mostra i consumi pro capite di energia nel 1988 per i paesi industrializzati e ...
Leggi Tutto
MONETARISMO
Fabio C. Bagliano
Giancarlo Marini
(App. IV, II, p. 499)
Dagli anni Cinquanta all'inizio degli anni Ottanta la teoria economica nota con il nome di m. ha rappresentato la principale alternativa [...] moneta esistente è impiegato per il pagamento di beni e servizi finali). L'ipotizzata costanza di V e y (la prima determinata sulla spesa complessiva in beni (per es. beni di consumo durevoli) e servizi. Il risultato ultimo di questi aggiustamenti ...
Leggi Tutto
VALUTAZIONE
Carlo Draghi
. Valutare significa accertare in misura di moneta il valore di un bene economico. La funzione amministrativa della valutazione interessa esclusivamente la ragioneria per quanto [...] che le immobilizzazioni subiscono per effetto del loro uso o consumo, giacché è ovvio che, se il costo può essere o ha ricevuto in deposito da terzi. Com'è noto, i saldi finali di quei conti sono collocati nei bilanci, tanto nella sezione dell'attivo ...
Leggi Tutto
INTERDIPENDENZE SETTORIALI
Aldo Santeusanio
(v. interdipendenze strutturali, Analisi delle, App. III, I, p. 886)
Con i.s. si fa riferimento all'insieme degli scambi, derivanti dalla produzione e utilizzazione [...] e/o servizi che si origina dal generico settore produttivo i ed è impiegato per soddisfare la domanda finale del settore d (consumi, investimenti, variazione delle scorte, esportazioni); Y, matrice dei costi primari, riporta le componenti del valore ...
Leggi Tutto
INDICIZZAZIONE
Emilio Barone
Ornello Vitali
(App. IV, II, p. 170)
Le modalità ottimali dell'i. (finanziaria) sono state esaminate da J.C. Cox, J.E. Ingersoll e S.A. Ross (1980), con riferimento all'emissione [...] i valori aggiunti delle singole imprese operanti nel paese (metodo della produzione), ovvero, sommando gli impieghi finali e cioè consumi, investimenti ed esportazioni nette (metodo della spesa). Di solito, si preferisce la seconda impostazione alla ...
Leggi Tutto
LOGISTICA
Antonio Gozzi
(XXI, p. 402; App. III, I, p. 1000)
Organizzazione aziendale. − Il concetto di l., dal suo originario impiego in ambito militare, è passato a denotare, con significato analogo, [...] anche attività connesse al flusso informativo che procede in senso inverso al precedente (e cioè dai consumatorifinali sino alle fonti di approvvigionamento delle materie prime). Nelle elaborazioni teoriche e nelle applicazioni pratiche più recenti ...
Leggi Tutto
MEZZOGIORNO, Questione del
Antonio Da Empoli
(XXIII, p. 149; App. III, ii, p. 99; IV, II, p. 470)
Economia. - La disparità di condizioni tra il Nord e il Sud del paese, caratteristica ''critica'' del [...] nazionali. Il tasso di accumulazione è insufficiente, mentre i consumi, sostenuti anche da una politica di sviluppo sociale, assorbono di sviluppo così impostato, i cui esiti finali si preannunciano non marginali per contribuire al riequilibrio ...
Leggi Tutto
INTERDIPENDENZE STRUTTURALI, Analisi delle
Vera CAO-PINNA
1. È un'analisi statistica e matematica dei rapporti di interdipendenza tra le varie forme di attività economica (produzione, consumi, investimenti) [...] ripercussioni sul livello delle vendite e sull'attività dei settori produttori dei beni e servizî finali richiesti per il consumo, l'investimento o l'esportazione (industrie alimentari, tessili, delle costruzioni edilizie, dei cantieri navali, degli ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Tendenze recenti del pensiero economico italiano
Lilia Costabile
Roberto Scazzieri
Obiettivo di questo saggio è individuare le coordinate interpretative per la ricostruzione analitica delle tendenze [...] settori, e l’apparato di trasformazione, che colloca in primo piano la relazione fra risorse originarie e beni finali di consumo; cfr. Protagonisti del pensiero economico, 1977-1982; Quadrio Curzio, Scazzieri 1985).
In una prospettiva diversa, ma per ...
Leggi Tutto
Sistemi economici comparati
Silvana Malle
L'origine della disciplina
Oggetto, metodologia e finalità
È nell'Ottocento, con la critica dell'economia di mercato e della proprietà privata dei mezzi di [...] non prioritaria. Coeteris paribus, in un sistema pianificato è più facile ridurre la produzione di beni di consumofinali che quella di beni intermedi. Tradizionalmente la priorità è andata all'industria pesante fornitrice dei mezzi di produzione ...
Leggi Tutto
ricalcolo
s. m. Calcolo che viene ripetuto dopo un conteggio precedente. ◆ il problema sarebbe molto semplice e non lontano dal ricalcolo automatico che già oggi banche e aziende effettuano su stipendi, transazioni e indicazioni dei prezzi....
famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...