Economista, matematico e statistico (Jaroslavl´ 1880 - Mosca 1948), prof. nell'univ. di Char´kov, membro dell'Istituto matematico dell'univ. di Mosca (1934) e dell'Accademia delle scienze dell'URSS (1938). [...] l'analisi delle serie temporali e soprattutto la teoria del comportamento del consumatore, nella quale introdusse per primo (col saggio Sulla teoria del bilancio del consumatore, pubbl. in italiano nel Giornale degli economisti, 1915) il concetto di ...
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Ente geometrico fondamentale, in genere assunto come primitivo nelle trattazioni assiomatiche.
Astronomia
R. d’altezza Proiezione di un tratto del cerchio d’altezza (➔ cerchio) sopra una carta di Mercatore. [...] prezzi Luogo dei punti corrispondenti alle varie combinazioni quantitative di due beni che, dati i prezzi dei beni stessi, il consumatore può acquistare con un dato reddito.
Matematica
La nozione di r., insieme con quella di punto e con altre, fa ...
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Decisioni, teoria delle
Jon Elster
Introduzione
Lo studio sistematico dei processi decisionali è stato avviato e messo a punto nel XX secolo. Le tre pietre miliari del suo sviluppo sono state: la nascita [...] di I₂ a un qualsiasi punto di I₁. La retta della spesa mostra tutte le combinazioni di pane e latte che il consumatore può permettersi di acquistare con una data spesa. L'inclinazione di questa retta dipende dai prezzi relativi del pane e del latte ...
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La seconda rivoluzione scientifica: matematica e logica. L'economia matematica 1870-1950
Angelo Guerraggio
L'economia matematica 1870-1950
Di matematica sociale comincia a parlare Condorcet nella Francia [...] dei sistemi di equazioni lineari e ai primi elementi del calcolo differenziale. Molte ipotesi sono introdotte ad hoc: per il consumatore l'utilità è una realtà misurabile e, in particolare, una funzione additiva (l'utilità di un paniere di beni è ...
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Antropologia
Popolazioni marginali
Gruppi nomadi, prevalentemente di cacciatori e raccoglitori (pigmei, boscimani, aborigeni australiani), di esigua consistenza demografica, stanziati in territori isolati [...] corrispondenza di variazioni infinitesime delle relative variabili indipendenti; è soprattutto impiegata nello studio dell’equilibrio del consumatore, dei costi e della costituzione ottima delle imprese, della formazione del prezzo nelle varie forme ...
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Libero atto di volontà per cui, tra due o più offerte, proposte, possibilità o disponibilità, si manifesta o dichiara di preferirne una (in qualche caso anche più di una), ritenendola migliore, più adatta [...] limitato alla sola economia delle risorse. E naturalmente si può parlare di s. individuali o del singolo (come consumatore, produttore, lavoratore, risparmiatore ecc.), basate su una scala di preferenze e sulla conoscenza di dati oggettivi, e di ...
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Razionalità
Jon Elster
Introduzione
Il concetto di razionalità è, assieme a quello di giustizia sociale, uno dei concetti normativi fondamentali impiegati nelle scienze sociali. Intuitivamente, essere [...] fronte a un caso di incompletezza piuttosto che di indifferenza.
In terzo luogo, le preferenze devono essere continue, ossia se il consumatore preferisce b ad ai per tutti gli i, e la sequenza a1, a2 ...ai converge verso a, egli dovrà anche preferire ...
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Chimica
La reazione mediante la quale, in una molecola, un atomo, o un gruppo di atomi (gruppo uscente) viene sostituito da un altro atomo o gruppo di atomi (gruppo entrante o sostituente).
In chimica [...] di un bene o di un fattore.
Elasticità di s. Il rapporto tra la variazione percentuale della quantità domandata di un bene di consumo o di un fattore di produzione e la variazione percentuale del prezzo di un altro bene o fattore. Nel caso di beni ...
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DE FINETTI, Bruno
Giorgio Israel
Nacque a Innsbruck (Austria) il 13 giugno 1906 da Gualtiero e da Elvira Menestrina. italiani di cittadinanza austriaca. Si iscrisse nel 1923 al Politecnico di Milano, [...] trasse conferma alla sue antiche intuizioni sull'assurdità di un sistema economico che produce fenomeni come "la rendita del consumatore" e le sue conseguenze aberranti: la visuale distorta della logica egoistica del mercato, e dei tornaconto e dell ...
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Notizia, dato o elemento che consente di avere conoscenza più o meno esatta di fatti, situazioni, modi di essere. In senso più generale, anche la trasmissione dei dati e l’insieme delle strutture che la [...] in grado di fornire i. indirettamente; in tal senso, un prezzo elevato può essere indice, agli occhi del consumatore, di una qualità migliore. Anche la garanzia, che assicura la redistribuzione del rischio dell’acquisto tra acquirente e venditore ...
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consumatore
consumatóre agg. e s. m. (f. -trice) [der. di consumare1]. – 1. agg. Che consuma: il fuoco c.; brama consumatrice più d’ogni ardore (Segneri). 2. s. m. a. Chi consuma, o anche, più genericam., chi acquista, beni economici, qualunque...
consumabile
consumàbile agg. [der. di consumare1]. – Che può consumarsi. In diritto, beni (o cose) c., quelli il cui godimento è possibile soltanto attraverso la loro consumazione o trasformazione (in contrapposizione ai beni inconsumabili);...