utilità Nel linguaggio economico, il piacere che procura o può procurare a un soggetto un dato bene o servizio in quanto da lui ritenuto idoneo ad appagare un suo bisogno presente o futuro. L’u. è, quindi, [...] di un bene) e u. marginale (incremento dell’u. totale dovuto all’aumento di una quantità piccola, ‘marginale’, del bene consumato), già conosciuta dagli economisti nel 19° sec., ed enunciata correttamente da W.F. Lloyd (1833) e N. Senior (1836). Alla ...
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Complesso delle risorse (terre, materie prime, energie naturali, impianti, denaro, capacità produttiva) e delle attività rivolte alla loro utilizzazione, di una regione, uno Stato, un continente, il mondo [...] e. naturale (o di baratto) oppure l’ e. monetaria, a seconda dell’ambito entro cui si svolge il ciclo della produzione al consumo, l’ e. cittadina (con riferimento soprattutto al Medioevo), in cui gli scambi avvengono tra la città e il contado, l’ e ...
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L’arte e la pratica di coltivare il suolo allo scopo di ottenerne prodotti utili all’alimentazione dell’uomo e degli animali e materie prime indispensabili per numerose industrie (cotone, lino, semi oleosi [...] in modo che il tasso di utilizzazione risulti minore di quello della loro ricostituzione.
L’a. è responsabile del 65% dei consumi idrici e sempre più spesso entra in conflitto con altri usi, in particolare quelli civili legati all’aumento demografico ...
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Liquido, umore esistente dentro le varie parti delle piante e specialmente nei frutti. Per estensione, nome di liquidi diversi secreti da tessuti animali o in essi contenuti. agraria In arboricoltura, [...] , prodotto ottenuto per eliminazione fisica di una parte dell’acqua di costituzione; nel caso che il s. sia destinato al consumatore diretto, la concentrazione deve essere almeno del 50%. Il s. di frutta disidratato è il prodotto in polvere ottenuto ...
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Produttivita
Simon Kuznets
di Simon Kuznets
Produttività
sommario: 1. Definizioni introduttive. 2. I due rapporti della produttività aggregata. 3. Tendenze di lungo periodo della produttività. 4. Differenze [...] totale di un'economia; esso è una misura del prodotto netto in quanto non vi è duplicazione fra i beni di consumo finali, o fra il consumo e le aggiunte nette allo stock di capitale del paese o fra questi due e i cambiamenti netti dei crediti nei ...
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Diritti minimi del passeggero in autobus. La tutela del passeggero in autobus
Alessandro Zampone
Diritti minimi del passeggero in autobusLa tutela del passeggero in autobus
Con il reg. UE n. 181/2011 [...] di assistenza e di tutela nelle ipotesi di cancellazione della partenza o ritardo, il diritto all’informazione del passeggero-consumatore, misure che garantiscano anche alla persone disabili o con mobilità ridotta l’acceso al trasporto e la libera ...
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Diritto
In diritto tributario, destinazione di un bene, acquistato da un imprenditore o da un lavoratore autonomo nell’esercizio della propria attività, a finalità estranee all’esercizio dell’attività [...] sul reddito. È invece irrilevante, da questo punto di vista, il cosiddetto a. interno, che si verifica quando un imprenditore consuma, per le necessità della sua impresa, un bene prodotto dalla sua stessa impresa ovvero da un terzo per suo conto.
La ...
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Termine con cui si indicano gli effetti negativi e l’eventuale incremento nei costi che un’azione o un comportamento intrapresi da un soggetto economico comportano per lo stesso soggetto, per altri soggetti [...] produttiva di una o più imprese (d. di produzione), sia in seguito al comportamento di uno o più individui (d. di consumo). Le d. di produzione possono essere interne o esterne; le d. interne, che si verificano per lo più all’ampliarsi della ...
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Il mito dello sviluppo sostenibile
Bruno Trezza
(Dipartimento di Economia Pubblica, Facoltà di Economia e Commercio, Università degli Studi di Roma 'La Sapienza', Roma, Italia)
È possibile realizzare [...] riciclare i rifiuti. Il processo non è dato da (R) → (P, C), dove R indica le risorse utilizzate e P e C produzione e consumo, ma da (R) → (P, C) → (w) ⇒ (R'), dove R', le risorse alla fine del processo, saranno eguali o minori di R a seconda della ...
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Libero atto di volontà per cui, tra due o più offerte, proposte, possibilità o disponibilità, si manifesta o dichiara di preferirne una (in qualche caso anche più di una), ritenendola migliore, più adatta [...] limitato alla sola economia delle risorse. E naturalmente si può parlare di s. individuali o del singolo (come consumatore, produttore, lavoratore, risparmiatore ecc.), basate su una scala di preferenze e sulla conoscenza di dati oggettivi, e di ...
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consumatore
consumatóre agg. e s. m. (f. -trice) [der. di consumare1]. – 1. agg. Che consuma: il fuoco c.; brama consumatrice più d’ogni ardore (Segneri). 2. s. m. a. Chi consuma, o anche, più genericam., chi acquista, beni economici, qualunque...
consumabile
consumàbile agg. [der. di consumare1]. – Che può consumarsi. In diritto, beni (o cose) c., quelli il cui godimento è possibile soltanto attraverso la loro consumazione o trasformazione (in contrapposizione ai beni inconsumabili);...