Antropologia
Popolazioni marginali
Gruppi nomadi, prevalentemente di cacciatori e raccoglitori (pigmei, boscimani, aborigeni australiani), di esigua consistenza demografica, stanziati in territori isolati [...] corrispondenza di variazioni infinitesime delle relative variabili indipendenti; è soprattutto impiegata nello studio dell’equilibrio del consumatore, dei costi e della costituzione ottima delle imprese, della formazione del prezzo nelle varie forme ...
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SANITÀ
Amalia Donia Sofio
Economia. - La salute e il mercato ad essa collegato sono oggetto degli studi economici relativamente da poco: si fa infatti risalire a un articolo di K.J. Arrow del 1963 la [...] futuri guadagni. Se poi passiamo a considerare le caratteristiche del ''bene salute'', esso riveste la duplice funzione di bene di consumo e di bene d'investimento: da un lato infatti lo stato di buona salute è un bene finale che tocca direttamente ...
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Economista inglese (Warwick 1904 - Blockley, Oxford, 1989). Vincitore del premio Nobel per l'economia (insieme a K. Arrow) nel 1972, ha ideato uno schema compatto di rappresentazione della teoria generale [...] nell'univ. di Oxford (1946-65); socio straniero dei Lincei (1952). I suoi primi contributi alla teoria del consumatore hanno riguardato soprattutto l'introduzione del concetto di elasticità di sostituzione. In Keynes and the "classics" (1937; trad ...
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PRODUTTIVITÀ
Martino Lo Cascio
Vincenzo Lo Iacono
(App. III, II, p. 493)
Il termine p. è usato nella teoria economica per indicare l'apporto di uno o più fattori (input) al processo produttivo di un [...] alcuna distinzione fra breve e lungo periodo. Se i prezzi dei prodotti sono determinati in ultima analisi dalle preferenze dei consumatori, esiste un equilibrio in tutti i mercati delle merci e dei servizi in tutti gli istanti del tempo. Il sistema ...
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Capitalismo
Walt W. Rostow
di Walt W. Rostow
Capitalismo
sommario: 1. Una definizione. 2. Un approccio. 3. Un quadro statistico dello sviluppo nel mondo contemporaneo. 4. Le condizioni preliminari del [...] di massa è storicamente lo stadio in cui il secondo ha il massimo di autorità e il primo il minimo di problemi (v. consumi).
8. La ricerca della qualità
Oggi è chiaro che in ciascuno dei paesi ricchi va emergendo un nuovo stadio di sviluppo, con una ...
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È una forma di mercato caratterizzata dall’accentramento dell’offerta o della domanda nelle mani di un solo venditore o di un solo compratore (m. unilaterale) o di entrambi (m. bilaterale) e di conseguente [...] quindi il m. dei beni a domanda poco elastica, come sono in genere quelli di prima necessità, è assai dannoso per il consumatore. Viene meno inoltre la proporzionalità tra prezzo e costo, che è legge fondamentale dell’economicità, e, se la produzione ...
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Politica economica e finanziaria
Siro Lombardini
di Siro Lombardini
Politica economica e finanziaria
1. Il sistema produttivo e le concezioni liberiste della politica economica.
La concezione liberista [...] aumentano di 100, si ha un primo aumento del reddito di 100 che in parte (supponiamo per l'80%) viene speso per beni di consumo; si ha così un secondo aumento del reddito di 80, cui segue un terzo e così via. In complesso il reddito aumenta di 500 ...
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PRIVATIZZAZIONE
Luigi Paganetto
Dante Cosi
Aspetti generali. - A partire dagli anni Ottanta in alcuni paesi occidentali e, successivamente, dagli anni Novanta, nei paesi ex socialisti, ha ricevuto [...] prendere. Se, come è indubitabile, il fine ultimo del funzionamento del sistema economico è quello di rendere disponibili al consumatore beni e servizi al minimo costo, la valutazione dei processi di p. dovrebbe fondarsi sull'esigenza di misurare il ...
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(App. V, 1, p. 336)
Nuove strategie
di Giovanna Mencarelli
I b. c. hanno costituito in Italia un settore a lungo emarginato e sottovalutato nella politica e nelle scelte della pubblica amministrazione, [...] presente nel flusso di servizi che il bene in questione eroga nel tempo. In altre parole, dai benefici (o benessere) che i consumatori ne ricavano. Tuttavia i b. c. hanno anche un valore che è in qualche modo indipendente dal loro uso e, quindi, dai ...
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Entrata continuativa senza costo, o almeno senza costo contemporaneo, e in particolare reddito di capitale, frutto di risparmio comunque investito.
Diritto
Contratto di r. Quello col quale una persona [...] essa fosse valida solo considerando costante l’utilità marginale della moneta. In tempi più recenti, l’analisi della r. del consumatore ha messo in evidenza la necessità di ridefinire la curva di domanda (M. Friedman). È evidente infatti che se la ...
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consumatore
consumatóre agg. e s. m. (f. -trice) [der. di consumare1]. – 1. agg. Che consuma: il fuoco c.; brama consumatrice più d’ogni ardore (Segneri). 2. s. m. a. Chi consuma, o anche, più genericam., chi acquista, beni economici, qualunque...
consumabile
consumàbile agg. [der. di consumare1]. – Che può consumarsi. In diritto, beni (o cose) c., quelli il cui godimento è possibile soltanto attraverso la loro consumazione o trasformazione (in contrapposizione ai beni inconsumabili);...