Pornografia
Piero Benassi
Il termine pornografia (che deriva, mediante il francese pornographie, dal greco πόρνη, "prostituta", e γραϕία, "scritto") sta a indicare la trattazione oppure la rappresentazione, [...] verificare: in particolare se la criminalità sessuale possa essere collegata a un maggiore o a un più precoce consumo di pornografia, oppure se abbiano più importanza i fattori endogeni, riducendo quindi il ruolo della pornografia a fattore sociale ...
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La forma nella intermediazione finanziaria
Loredana Nazzicone
Nata nello ius civile arcaico con gli atti rituali, dove valeva alla produzione di effetti giuridici di per sé, senza particolare attenzione [...] 08, Pannon, punti 31-32, in Foro it., 2009, IV, 489, secondo cui il giudice deve non applicare una clausola abusiva, salvo che il consumatore vi si opponga; C. giust., 14.62012, C618/10, Banco Español de Crédito SA, punti 42-43, ivi, 2013, IV, 170.
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Astronomia
E. stellare Condizione fisica di una stella (➔), in cui tutta l’energia generata nella parte centrale sia trasmessa agli strati superficiali e da questi irradiata all’esterno. Nello studio della [...] statico generale
L’unità del processo economico e la tendenza a un solo e., che sia insieme e. del produttore, del consumatore, del risparmiatore, del lavoratore ecc., è stata studiata da Walras, che ne ha fissato le equazioni nell’ipotesi di libera ...
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servizio In senso astratto, rapporto di soggezione o sudditanza; in particolare, in epoca feudale, l’obbligo del vassallo di rendere tutti i servigi che fossero compatibili con la sua qualità di uomo libero.
Lavoro [...] economico che invece è materiale. In riferimento ai s. offerti attraverso i beni, si può osservare che i beni di consumo e strumentali durevoli possono rendere più s. e i s. stessi possono essere oggetto di scambio indipendentemente dai beni, qualora ...
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Scienza che ha per oggetto la descrizione interpretativa della superficie terrestre o di sue parti, intendendo per ‘superficie terrestre’ lo spazio tridimensionale dove la massa solida della Terra (litosfera) [...] vivente (M. Sorre), l’uomo in quanto abitante (A. Demangeon, M. Le Lannou), l’uomo in quanto agente di produzione e di consumo (P. George): è un indirizzo che in fondo, pur nel netto rifiuto del determinismo, si ricollega in parte a Ratzel e ha un ...
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Matematica
Definizioni
Si chiama e. un’uguaglianza tra due espressioni contenenti una o più variabili ovvero una o più funzioni o anche enti di natura più generale ( incognite dell’e.); se essa è soddisfatta, [...] relazioni economiche formulate per elaborare un modello, cioè le e. di comportamento, che descrivono il comportamento del consumatore, del produttore ecc., le e. tecniche, esprimenti le relazioni fisiche tra fattori impiegati e prodotti ottenuti, e ...
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Individuo della specie umana, senza distinzione di sesso, età, condizione sociale ecc., considerato sia come elemento a sé stante sia come facente parte di un gruppo o di una collettività.
Antropologia
A [...] naturae individua substantia», la teologia scolastica ha sottolineato di più la sussistenza che la relazionalità dell’essere personale.
Approfondimento:
Lo status giuridico di consumatore: caratteristiche e singole accezioni di Emilio Graziuso ...
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(A. T., 53-54-55; 56-57).
Geografia: Nome (p. 667); La moderna conoscenza geografica (p. 667); Situazione e confini (p. 668); Composizione litologica del suolo (p. 668); Struttura e forme del terreno [...] 1932-1933, per cui era stato previsto un deficit di 920 milioni di marchi. Le imposte sul reddito, le tasse di consumo, quelle sulla cifra di affari e le dogane, hanno dato, negli esercizî considerati, i maggiori cespiti di entrata del bilancio del ...
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Gas e scorie inclusi negli acciai (I, p. 224; App. I, p. 6). - Le inclusioni di idrogeno nell'acciaio possono dare origine ad alcuni gravi difetti; ad esso si attribuiscono infatti i fenomeni di fragilità [...] della produzione. Il problema più grave, che attende ancora una soluzione, è quello di un più adeguato rifornimento di rottami. Il consumo di questi ha raggiunto nel 1947 ben 53 milioni di t., con un incremento del 25% rispetto a quello dell'anno ...
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La letteratura sociologica degli ultimi decenni del 20° secolo ha sviluppato analisi teoriche ed empiriche che si sono basate su approcci riguardanti il c. s. nelle sue diverse sfaccettature. A ben considerare [...] integrazionista o, al contrario, conflittuale, l'esito è il medesimo: da una parte si afferma la moda-mercato come consumo indotto dalle strutture produttive, dall'altra domina la moda strutturale di una élite egemone che indirizza il mercato, dà ...
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consumatore
consumatóre agg. e s. m. (f. -trice) [der. di consumare1]. – 1. agg. Che consuma: il fuoco c.; brama consumatrice più d’ogni ardore (Segneri). 2. s. m. a. Chi consuma, o anche, più genericam., chi acquista, beni economici, qualunque...
consumabile
consumàbile agg. [der. di consumare1]. – Che può consumarsi. In diritto, beni (o cose) c., quelli il cui godimento è possibile soltanto attraverso la loro consumazione o trasformazione (in contrapposizione ai beni inconsumabili);...