PAVESI, Mario
Andrea Colli
PAVESI, Mario. – Nacque a Cilavegna (Pavia) il 29 dicembre 1909 da Luigi e Carolina Falzoni, secondogenito di tre figli.
Obbligato a liquidare la piccola fabbrica di carri [...] nel 1951, quelle che contavano più di 10 dipendenti erano un decimo del totale, e quelle con almeno 99 addetti solo l’1%. I consumi medi di prodotti da forno si attestavano intorno a una media di poco meno di due kg pro capite, contro i cinque della ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Ivana Ait
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La produzione manifatturiera dell’Europa del Cinquecento si avvale ancora di tecnologie e [...] , delle suppellettili, degli abiti e talvolta anche la loro abitazione, così come coltivano gran parte degli alimenti che consumano. Una produzione dunque che non solo non passa per il meccanismo del mercato ma neppure attraverso altre modalità di ...
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TERRON, Carlo
Paolo Puppa
– Nacque a Verona l’11 aprile 1910, primogenito di Antonio, commerciante, e di Pia Pierina; ebbe una sorella Maria Teresa, che visse con lui per tutta la vita.
Nel 1924 si [...] Alberto Arbasino e Giovanni Testori per la mimesi dell’oralità gergale regionale e con Dino Buzzati per l’ironia sui ricchi consumisti. Il decollo in tal senso si ebbe con I denti dell’eremita nel 1942, farsa sulla rapacità del mondo contadino, per ...
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RICCI, Umberto
Pierluigi Ciocca
RICCI, Umberto. – Nacque a Chieti il 20 febbraio 1879 da Cesario, funzionario pubblico, e da Filomena Zulli, proprietaria.
Nel luglio del 1896 conseguì brillantemente [...] un alveare di accumulatori, ciò che è discutibile come ideale», «2°. Ucciderebbe la finanza dello Stato: se nessuno consuma, l’imposta sui consumi non dà entrate» (Reddito e imposta, 1914, pp. 53 e 77).
Ricci guidò l’ufficio statistica generale dell ...
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Michele Cortelazzo
Quando il banchiere parla in finanziese
L’analfabetismo economico italiano, diffuso anche nei risparmiatori, è aggravato dall’uso di una terminologia, spesso inglese, di difficile comprensione [...] aiuta certo la legge, se persino in un testo che dovrebbe servire proprio ad aiutare il cittadino, il Codice del consumo, vengono definite le figure che entrano in gioco nei contratti con nomi che non corrispondono all’esperienza lessicale comune: se ...
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MAZZOLA, Ugo
Idamaria Fusco
– Nacque a Napoli il 16 sett. 1863 da Giuseppe, ricco commerciante, e da Adele De Vivo.
Iscrittosi alla facoltà di giurisprudenza dell’Università di Napoli, il M. si indirizzò [...] che del pari indivisibile era il loro uso. Era infatti impossibile, a suo avviso, quantificare la quota individuale di consumo dei beni pubblici (quali la tutela dell’ordine, della salute pubblica e via dicendo), e quindi la soddisfazione singola ...
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Vedi TERRA SIGILLATA dell'anno: 1966 - 1973
TERRA SIGILLATA
H. Comfort
Il termine "terra sigillata", che non risale ad alcuna fonte antica, viene usato da molti archeologi per indicare una varietà di [...] , fin dall'antichità, per lo studio degli effetti che la produzione in serie ha sull'artista, l'artigiano e il pubblico consumatore. Un tale studio si dovrebbe fare, ma rimane al di là degli scopi della presente opera. Fino a quando l'industria ...
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Vedi ROTULO dell'anno: 1965 - 1997
ROTULO (v. vol. VI, p. 1031)
G. Cavallo
Negli ultimi decenni studi condotti sulle tecniche di fabbricazione del papiro, sulle tipologie librarie e documentarie antiche [...] , detti opistografi: si tratta di libri fatti con materiali di riutilizzo, scritti in economia, talora dallo stesso lettore-consumatore, sul retro di documenti o di altri testi che non interessavano più. Più rari risultano gli opistografi che - una ...
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BIROLI, Marco
Valerio Castronovo
Nacque a Castelnovetto (Pavia), il 16 giugno 1884, da Carlo e da Lavinia Strada. Laureatosi a Pavia in chimica farmaceutica, vi gestì dapprima la farmacia paterna, ricoprendo [...] all'interno e sui mercati esteri, per la rapida dilatazione degli impianti e l'eccedenza della capacità di produzione su quella del consumo. Nell'aprile del 1929 il B. accedeva a un'intesa di massima con i gruppi dirigenti della Snia-Viscosa, della ...
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SAQUELLA
Paola Nardone
– Famiglia di imprenditori di Pescara attivi nel settore del caffè. L’attività ebbe origine con Clemente, nato nel 1835 a Frasso Telesino (Benevento); il padre, Giuseppe, esercitava [...] mercato vicini al core business originario: tisane, orzo e cioccolata, bevande alternative al caffè ma in grado di raggiungere consumatori che per gusti e fasce d’età sono lontani da questo prodotto. In particolare, la nuova sfida è rappresentata dai ...
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consumatore
consumatóre agg. e s. m. (f. -trice) [der. di consumare1]. – 1. agg. Che consuma: il fuoco c.; brama consumatrice più d’ogni ardore (Segneri). 2. s. m. a. Chi consuma, o anche, più genericam., chi acquista, beni economici, qualunque...
consumabile
consumàbile agg. [der. di consumare1]. – Che può consumarsi. In diritto, beni (o cose) c., quelli il cui godimento è possibile soltanto attraverso la loro consumazione o trasformazione (in contrapposizione ai beni inconsumabili);...