GOBBI, Ulisse
Sergio Nisticò
Nacque a Milano, il 10 genn. 1859, da Ambrogio e da Giuseppina Vitali. Si laureò in giurisprudenza a Pavia nel 1880 e nel 1881 cominciò a insegnare materie giuridico-economiche [...] ritrae da uno scambio, in Giornale degli economisti, 1916, n. 2, pp. 101-112, e Ancora due parole sulla rendita del consumatore, ibid., 1929, n. 4, pp. 153-159).
Il G. morì a Genova il 21 marzo 1940.
Fonti e Bibl.: Milano, Arch. generale del ...
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merchandising
Andrea Menini
Attività di marketing volta a incentivare le vendite di un prodotto. Può svolgersi in due forme. Nel caso dell’utilizzo di un altro marchio come veicolo, si ha l’organizzazione [...] del valore suggestivo che, per ragioni di carattere estetico o di altra natura, nomi, figure, segni assumono presso i consumatori. Lo strumento di questa particolare forma di commercializzazione è il contratto di m., mediante il quale l’imprenditore ...
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buffer
Matteo Pignatti
Scorte cuscinetto di prodotto o di capitale che hanno la funzione di stabilizzare le fluttuazioni di un’attività costituendo uno stock di sicurezza a fronte di shock imprevisti. [...] variazioni delle scorte per assorbire fluttuazioni della sua domanda o dell’offerta di mercato.
Il buffer nella teoria del consumatore
Il modello di b. stock afferma che agenti avversi al rischio risparmiano per mantenere un determinato livello di ...
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Luigi De Paoli
Senza disponibilità di energia abbondante e regolare la società nella quale viviamo non esisterebbe. L’energia serve per far funzionare gli stabilimenti dove vengono prodotte le merci e [...] tutti i paesi e la politica da tempo non può fare a meno di occuparsi di questa fonte. Attualmente, in 130 paesi il consumo è di almeno un milione di tonnellate (Mtep) all’anno. Gli Stati Uniti, dato il loro sistema di trasporti, sono di gran lunga ...
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DA EMPOLI, Attilio
Riccardo Faucci
Nacque a Reggio Calabria il 2maggio 1904, da Antonio e da Amelia Ciraolo, in una antica famiglia di origini toscane, trasferitasi in Calabria nel sec. XVII. Zio matemo [...] definire il caso in cui il produttore della merce tassata trasferisce totalmente o parzialmente l'onere dell'imposta sul consumatore di una merce non tassata prodotta dal medesimo (caso di produzioni congiunte), oppure sul produttore di una merce non ...
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La pubblicità, in tutte le sue forme (su manifesti, nei giornali, in radio e televisione), è uno dei tipi testuali che più influenzano l’italiano comune, con coniazione di ➔ neologismi e prestito di parole, [...] , quanto di convincere il pubblico a desiderare di entrare a far parte del mondo prestigioso, godibile e peccaminoso popolato dai consumatori abituali di quel dato prodotto, sia esso un gelato, una bevanda, un abito: più che un profumo, verrà dunque ...
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Goodfellas
Giacomo Manzoli
(USA 1990, Quei bravi ragazzi, 145m); regia: Martin Scorsese; produzione: Irwin Winkler per Warner Bros.; soggetto: dal romanzo Wiseguy: Life in a Mafia Family di Nicholas [...] , finché i nodi vengono al pettine uno dopo l'altro. Henry entra nel traffico di cocaina, di cui è anche affezionato consumatore, trova un'amante che rischia di far naufragare il suo matrimonio, è anche costretto a trascorrere alcuni anni in carcere ...
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diritti televisivi e sport
– La tematica relativa ai diritti di trasmissione audiovisivi degli eventi sportivi all'inizio del nuovo millennio ha subito, da una parte, una decisa implementazione di quanto [...] e la TV a sua volta migliora qualità e quantità dell'offerta sul mercato per fidelizzare lo spettatore-consumatore. Quest'ultimo, influenzato dal messaggio televisivo, diventa acquirente di beni e servizi, quindi l'efficacia di tecniche pubblicitarie ...
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Anna Meldolesi
Il cavallo nelle lasagne
La frode alimentare che ha visto la commercializzazione di carne equina in alimenti che la proponevano come bovina, pone in ambito UE il problema dell’efficienza [...] l’Agenzia europea del farmaco (EMA) dichiarano che non c’è ragione di preoccuparsi: la probabilità che la salute di un consumatore possa essere danneggiata è inferiore a 1 su 100 milioni. Ma il fastidio per il raggiro rimane, così come l’effetto ...
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mutuo riconoscimento, principio del
Federico Niglia
In ambito comunitario principio fondamentale dal quale deriva l’obbligo di accettazione, da parte di ogni Stato membro della UE, dei prodotti legalmente [...] cui le legislazioni del Paese in cui il bene viene prodotto siano già idonee a garantire un grado sufficiente di tutela del consumatore e del fruitore ultimo. Per parte sua, il principio di proporzionalità vieta a uno Stato di imporre agli altri un ...
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consumatore
consumatóre agg. e s. m. (f. -trice) [der. di consumare1]. – 1. agg. Che consuma: il fuoco c.; brama consumatrice più d’ogni ardore (Segneri). 2. s. m. a. Chi consuma, o anche, più genericam., chi acquista, beni economici, qualunque...
consumabile
consumàbile agg. [der. di consumare1]. – Che può consumarsi. In diritto, beni (o cose) c., quelli il cui godimento è possibile soltanto attraverso la loro consumazione o trasformazione (in contrapposizione ai beni inconsumabili);...