PELLA, Giuseppe
Walter E. Crivellin
PELLA, Giuseppe. – Nacque a Valdengo, nei pressi di Biella, il 18 aprile 1902, secondogenito di Luigi e di Viglielmina Bona, gestori con un contratto di mezzadria [...] amministratori giudiziari fu legata infatti la sua iscrizione al Partito nazionale fascista nel 1932. Nominato membro del Consiglio direttivo dell’Istituto provinciale fascista di cultura e consultore del Comune di Biella, si dimise nel 1934, in base ...
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GRADI (Gradič), Stefano
Tomaso Montanari
Nacque a Ragusa in Dalmazia il 6 marzo 1613 da Michele e Maria Benessa, in una famiglia patrizia. Trasferitosi a Roma sotto la protezione dello zio Pietro Benessa [...] , appoggiato dal potente amico cardinale C. Rasponi: consultore della congregazione dell'Indice nel 1658, il G. de' Medici, contenente notizie sulla carriera del G.); Firenze, Bibl. nazionale, Baldovinetti, 258, vol. V (dieci lettere del G. a C ...
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ARMELLINI, Carlo
Renzo De Felice
Nacque a Roma nel 1777 da famiglia benestante, e, compiuti gli studi giuridici alla Sapienza, si avviò alla carriera legale. Sin dal 1798-99, durante la prima Repubblica [...] romano e il 25 nov. 1847 fu eletto consultore. Contemporaneamente svolse una intensa attività giornalistica dalle a Sain-Iosse-ten-Noode il 4 giugno 1863.
Bibl.: La Guardia Nazionale Italiana, 16 febbr. 1849; L. Carpi, Il Risorgimento italiano, IV, ...
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Il 'non expedit'
Saretta Marotta
Dopo la perdita delle Romagne
Si è spesso sostenuto che il non expedit non sia stato inizialmente sollevato dalla Curia romana, ma dalla prassi spontanea dei cattolici [...] sua [...]. E certamente all’epoca in cui scrivevano i mentovati Consultori il S. Padre non avrebbe potuto ritrovar a’ citati estremi e di utilità, in quanto gli interessi nazionali mai avrebbero dovuto prevalere sugli interessi universali della ...
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Liber constitutionum
Ortensio Zecchino
sommario: I. La storia esterna 1. Promulgazione. 2. Attività preparatoria e giuristi impegnati. 3. Entrata in vigore. 4. Fonti. 5. Prime reazioni. II. Il testo [...] se quella vigorosa monarchia fosse durata più a lungo […] una vita nazionale sarebbe potuta venire crescendo" (ibid., p. 15).
Nel giudizio L'opera ebbe grande successo. Saverio Simonetti, consultore in Sicilia, ne ordinò ben cinquecento copie per ...
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Paolo VI
Giovanni Maria Vian
Il secondo figlio di Giorgio Montini e di Giuditta Alghisi nacque a Concesio, un piccolo paese a otto chilometri a nord di Brescia, il 26 settembre 1897 e il 30 successivo [...] fu lo stesso cardinale vicario ad accusare l'assistente nazionale della FUCI presso i suoi superiori della Segreteria di mesi successivi s'aggiunsero le nomine di Montini a consultore delle Congregazioni del Sant'Uffizio e Concistoriale e quella ...
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DONÀ (Donati, Donato), Leonardo
Gaetano Cozzi
Figlio di Giambattista di Andrea di Antonio e di Paola di Cristoforo Corner, nacque a Venezia il 12 febbr. 1536, probabilmente nella casa di rio terrà S. [...] religione riformata o la convocazione di un sinodo nazionale francese, per risolvere, in piena indipendenza da di uomini di legge e teologi. Affidò il posto fisso di consultore teologo-canonista a fra' Paolo Sarpi dei servi di Maria, veneziano ...
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GREGORIO XVI, papa
Giacomo Martina
Ultimo di cinque figli, Bartolomeo Alberto Cappellari nacque a Mussoi, frazione di Belluno e residenza estiva della famiglia, il 18 sett. 1765 da Giovan Battista, [...] " (lettera a F. Mandelli, 27 ag. 1896, in Roma, Biblioteca nazionale, Fondo S. Gregorio, b. 55/143).
L'opera, divisa in due autorità del papa, senza nessun beneplacito spagnolo). Come consultore poi degli Affari straordinari, il Cappellari aveva avuto ...
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Il modernismo e la sua repressione
Giacomo Losito
Introduzione
Il modernismo religioso1 d’inizio Novecento e il suo inseparabile nemico giurato, l’antimodernismo, hanno alimentato un’estesa produzione [...] l’amico Nicola Turchi, in cui i consultori Giovanni Lottini e Francesco Borgoncini Duca avevano notato formulata dal patrizio lombardo davanti ai membri della Lega democratica nazionale ha attirato fortemente l’attenzione di Scoppola, cfr. P. ...
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LAMBERTENGHI, Luigi Stefano
Carlo Capra
Nacque a Milano il 26 dic. 1739 da Giovanni Francesco e Teresa Pogliaghi. Il padre, di nobile, ma non ricca famiglia di origine comasca e cugino del più noto [...] a una carica di maggior potere (come quella di consultore di governo, resasi libera nel 1775); e fu inedite di Pietro Verri (a G.B. Biffi) edite da G. Sommi Picenardi in Rassegna nazionale, 1° giugno 1912, pp. 301-315; 1° sett. 1912, pp. 54-74; ...
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utente
utènte s. m. e f. [dal lat. utens -entis, part. pres. di uti «usare, godere»]. – Chi fa uso di qualche cosa, e in partic. chi usufruisce di un bene o di un servizio offerto da enti pubblici o privati, da imprese concessionarie, ecc.:...