LAZZATI, Giuseppe
Nicola Raponi
Figlio di Carlo e Angela Mezzanotte, nacque a Milano il 22 giugno 1909, quarto di otto fratelli.
Dal 1915 iniziò le elementari a Milano, alla scuola Vittoria Colonna, [...] consigliere comunale di Milano con 172.000 voti. Al primo congresso nazionale della DC (Roma, 24-28 apr. 1946) fu eletto consigliere conciliare Gaudium et spes. Fu inoltre nominato consultore della congregazione dei Religiosi, della commissione per ...
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DUGNANI, Antonio
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Milano l'8 giugno 1748 da Carlo e da Giuseppa dei conti Dati della Somaglia, in una delle più ragguardevoli famiglie patrizie milanesi. Venne battezzato [...] della basilica di S. Giovanni in Laterano e consultore della congregazione dei Riti.
Ricopriva queste cariche quando, non esasperare le relazioni tra la S. Sede e l'Assemblea nazionale.Più complessa è la valutazione che si può dare sull'operato del ...
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ARCHETTI, Giovanni Andrea
Lajos Pàsztor
Nacque a Brescia l'11 sett. 1731 da Pietro e da Paola Giroldi; la famiglia, di ricchi mercanti, in seguito all'acquisto del feudo di Formigara nel distretto di [...] per quindici anni, diventandone infine prosegretario. Fu anche consultore della S. Congregazione dei Riti e protonotario apostolico influenza - anche di fronte alla Commissione dell'educazione nazionale, presieduta dal vescovo di Plosko, fratello del ...
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PAPPALETTERE, Simplicio
Andrea Ciampani
(al secolo Giuseppe). – Nacque a Barletta il 7 febbraio 1815, secondogenito di Ettore e di Aurora Palmieri.
Di famiglia illustre, fu avviato agli studi presso [...] colta formazione. Dal 1856 fu ascritto tra i consultori della Sacra congregazione dell’Indice.
Nel 1858 subentrò a Roma.
Oltre ai molti necrologi, nell’Ordine e nella stampa nazionale, si segnala la conferenza celebrativa pubblicata in R. De Cesare, ...
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AGELLI (Agellio, Agellius, Aielli), Antonio
Francesco Andreu
Nato a Sorrento nel 1532, entrò nel 1551 tra i teatini di S. Paolo Maggiore di Napoli e vi professò il 13 dic. 1553. Trasferito a Roma, in [...] Abbondio in Cremona. Clemente VIII, che lo aveva nominato consultore della Congregazione dell'Indice, lo promosse il 24 nov. di Genova, ff. 6-22; Cassett. 43 (Cremona); Biblioteca nazionale di Napoli, Fondo teatini, n. 148: Epistolae graecae et ...
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Conoscitore profondo di una qualche disciplina, che egli possiede integralmente e che può insegnare agli altri nella maniera più proficua. In particolare, titolo dato a chi, in seguito all’acquisizione [...] Il rapporto di lavoro, invece, è disciplinato dal vigente contratto collettivo nazionale di lavoro e dal d.l. 137/2008, in vigore dal Pio XI divenne teologo di fiducia del pontefice e consultore di diritto del Sant’Offizio (oggi Congregazione per la ...
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PAOLO VI, papa, santo
Giovanni Maria Vian
PAOLO VI, papa, santo. – Nacque a Concesio, piccolo paese a otto chilometri a nord di Brescia, il 26 settembre 1897, secondogenito di Giorgio Montini e di Giuditta [...] vi fu promosso minutante. Nell’ottobre fu nominato assistente ecclesiastico nazionale della FUCI.
L’incarico con gli universitari lo portò a Nei mesi successivi Montini fu inoltre nominato consultore delle congregazioni del S. Uffizio e Concistoriale ...
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Catechesi e catechismo nell'Italia unita
Giuseppe Biancardi
Ermanno Genre
Il catechismo nel cattolicesimo italiano tra Otto e Novecento
Nel quadro dell’azione pastorale che la Chiesa cattolica rilancia [...] 1977, pp. 59-94; qui p. 60, n. 1.
130 Testimonianza di un consultore della Congregazione del concilio, riportata in Il catechismo oggi in Italia. Atti del I Convegno nazionale ‘Amici di Catechesi’, Torino 1960, pp. 189-190.
131 D. Marin, I Convegni ...
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Breve storia dell'unionismo e dell'ecumenismo
Riccardo Burigana
Introduzione
Le vicende storiche dell’ecumenismo in Italia sono poco note1 mentre, paradossalmente, sono più conosciuti i progetti di [...] in qualità di membro, e don Alberto Bellini come consultore: il primo era un esperto di storia della Chiesa ortodosse e la Chiesa diventa il punto di riferimento per una comunità nazionale a livello locale. In molti casi la concessione di un luogo di ...
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Il 'non expedit'
Saretta Marotta
Dopo la perdita delle Romagne
Si è spesso sostenuto che il non expedit non sia stato inizialmente sollevato dalla Curia romana, ma dalla prassi spontanea dei cattolici [...] sua [...]. E certamente all’epoca in cui scrivevano i mentovati Consultori il S. Padre non avrebbe potuto ritrovar a’ citati estremi e di utilità, in quanto gli interessi nazionali mai avrebbero dovuto prevalere sugli interessi universali della ...
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utente
utènte s. m. e f. [dal lat. utens -entis, part. pres. di uti «usare, godere»]. – Chi fa uso di qualche cosa, e in partic. chi usufruisce di un bene o di un servizio offerto da enti pubblici o privati, da imprese concessionarie, ecc.:...