Giurista e filosofo (Salsomaggiore 1761 - Milano 1835). Di formazione illuministica, R. fu un fautore dell'unità italiana, idea che gli costò varie traversie (tra cui, a partire dal 1821, il divieto di [...] pubblico all'univ. di Parma; nel 1807 fu nominato consultore del ministro di Giustizia del Regno d'Italia e professore non gli fecero venir meno la fede nella causa liberale e nazionale. Povero, infermo per un attacco di emiplegia che lo aveva ...
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Pio VII
Philippe Boutry
Barnaba Chiaramonti nacque a Cesena il 14 agosto 1742 dal conte Scipione e dalla contessa Giovanna Coronati Ghini. Le due famiglie appartenevano al patriziato locale, ma non [...] assistito dal teologo servita Carlo Francesco Caselli, consultore del Sant'Uffizio. A Parigi, nella massima I-Pio VII, Napoleone e la Restaurazione, Torino 1933.
Dizionario del Risorgimento Nazionale [...], a cura di M. Rosi, III, Milano1933, s.v., pp ...
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FERDINANDO III di Asburgo Lorena, granduca di Toscana
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Firenze, il 6 maggio 1769, secondogenito maschio di Pietro Leopoldo, granduca di Toscana e di Maria Luisa di Borbone, [...] attribuzioni erano state ripartite tra il presidente del Buongoverno e il consultore legale; e, con un editto del 5 nov. 1793, le marca "francese", quali la gendarmeria e la guardia nazionale. Altro provvedimento del Rospigliosi fu la nomina di una ...
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Dalla riscoperta della pace all'inestinguibile sogno di dominio
Gaetano Cozzi*
Come poteva reggersi la veneta Repubblica
Il problema della "crisi generale" del Seicento
"Crisi generale del Seicento". [...] una scrittura del 10 settembre 1709, in Venezia, Biblioteca Nazionale Marciana, ms. it. cl. VII (= 8630). Ma cura di Gaetano Cozzi, II, Roma 1985, pp. 221-251; Ead., I consultori "in iure", in AA.VV., Storia della cultura veneta, 5/II, Il Settecento ...
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La cultura
Gino Benzoni
Storiografia ed erudizione
All'insegna della continuità, sia pure in discesa, sia pure nella cornice dello scadimento di rilievo politico, del rimpicciolimento di prestigio [...] al primo torno un secondo. D'altronde la scrittura dei due consultori in merito al primo (e ultimo) è del 21 ottobre 1795 di Piero Del Negro, Firenze 1993, e Erica Morato, L'economia nazionale di G.M. Ortes nei rapporti tra Stato e Chiesa, Milano ...
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L'ultima fase della serenissima: nota introduttiva
Piero Del Negro
Premessa
"Dopo quest'epoca", scrisse nel 1818 Sismondi nella sua celebre Histoire des républiques italiennes du moyen âge in riferimento [...] delle leggi e de' costumi veneziani, XI, in Venezia, Biblioteca Nazionale Marciana, ms. it. cl. VII. 1396 (= 9287), c. fine del patriarcato, p. 41.
170. Cf. Antonella Barzazi, I consultori "in iure", in AA.VV., Storia della cultura veneta, 5/II ...
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Venezia e l'entroterra (1300 circa - 1420)
Gian Maria Varanini
Premessa
Problemi di periodizzazione
Se si privilegia il piano dell'espansione territoriale, l'assunzione del biennio 1404-1405 come terminus [...] .
13. La sua ricerca è sostanzialmente scevra di coloriture ῾nazionali', il che non si può dire del tutto della sintesi Enrico Besta, Riccardo Malombra, professore nello Studio di Padova, consultore di stato in Venezia, Venezia 1894.
63. Le opere ...
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Le riforme
Paolo Preto
Riforma o "rivoluzione"?: la riforma è "rivoluzione"
Nella città di Bergamo ormai democratizzata, siamo nel 1797, un pamphlet giacobino lancia alla moribonda classe aristocratica [...] N.B.P.V. (Nicolò Balbi Patrizio Veneto), in Venezia, Biblioteca Nazionale Marciana, ms. it. cl. VII (= 7483), c. 225.
, Andrea Tron.
165. Giuseppe Tassini, I Friulani (ignoti) consultori in iure della repubblica di Venezia, I, Don Antonio Montegnacco ...
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Liber constitutionum
Ortensio Zecchino
sommario: I. La storia esterna 1. Promulgazione. 2. Attività preparatoria e giuristi impegnati. 3. Entrata in vigore. 4. Fonti. 5. Prime reazioni. II. Il testo [...] se quella vigorosa monarchia fosse durata più a lungo […] una vita nazionale sarebbe potuta venire crescendo" (ibid., p. 15).
Nel giudizio L'opera ebbe grande successo. Saverio Simonetti, consultore in Sicilia, ne ordinò ben cinquecento copie per ...
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Paolo VI
Giovanni Maria Vian
Il secondo figlio di Giorgio Montini e di Giuditta Alghisi nacque a Concesio, un piccolo paese a otto chilometri a nord di Brescia, il 26 settembre 1897 e il 30 successivo [...] fu lo stesso cardinale vicario ad accusare l'assistente nazionale della FUCI presso i suoi superiori della Segreteria di mesi successivi s'aggiunsero le nomine di Montini a consultore delle Congregazioni del Sant'Uffizio e Concistoriale e quella ...
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utente
utènte s. m. e f. [dal lat. utens -entis, part. pres. di uti «usare, godere»]. – Chi fa uso di qualche cosa, e in partic. chi usufruisce di un bene o di un servizio offerto da enti pubblici o privati, da imprese concessionarie, ecc.:...