NAPOLI (A. T., 27-28-29)
Goffredo COPPOLA
Carmelo COLAMONICO
Fausto NICOLINI
Vincenzo EPIFANIO
Riccardo FILANGIERI di CANDIDA
Guido PANNAIN
*
Maria ORTIZ
È il capoluogo della Campania e la città [...] i principali cooperatori di lui, detti dapprima "boni homines", "iudices" e "sapientes", poi, divenuti elettivi e annuali, "consules". Da ciò l'accentuarsi d'un preesistente dissidio fra i "nobiliores" o "milites" e le classi inferiori, specie quella ...
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Città capitale della Toscana, una delle più importanti città d'Italia, e per i ricordi storici, per i tesori artistici che racchiude, nonché per la vaghezza della sua posizione, una delle più celebrate [...] sembra che prevalesse il numero di dodici, due per ogni sestiere della città. Tra i consoli due, detti consules priores, scelti a sorte, avevano volta a volta l'effettivo potere esecutivo. All'amministrazione della giustizia sopraintendevano tre dei ...
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LATINA, LINGUA
Pier Gabriele Goidànich
Il latino è una lingua indoeuropea e fa parte del gruppo italico di esse lingue (v. indoeuropei; italici).
Una serie di fatti ci addita uno stretto rapporto che [...] : -ns, -nf, -n seguita da gutturale, gn (nnn). In fine di parola il gruppo vocale + ns dà vocale lunga + s: servüs, consulēs, omnīs, sensūs da *servons, ecc. In mezzo di parola vi erano due varietà di pronuncia: con n attenuato nella lingua aulica o ...
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Diritto
Giovanni Pugliese
Sommario
Parte prima. Aspetti del fenomeno giuridico nel tempo e in diversi luoghi e gruppi sociali.
1. Congetture sulle comunità primitive. 2. Cenni sui diritti del Vicino [...] repubblica romana, sulle orme delle πόλειϚ greche era imperniata su tre organi - assemblea popolare (comitia), consiglio (senatus), magistrati (consules, praetores, ecc.) - ma la distribuzione dei poteri fra essi era tale, nel III-II secolo a.C., che ...
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Discorsi sopra la prima deca di Tito Livio
Gennaro Sasso
Genesi dell’opera
I Discorsi sono l’opera più importante di M., quella che, raccogliendo insieme tutti i temi del suo pensiero politico, storiografico [...] dei Gracchi non avevano potuto non commoveri («non esserne turbati») e non rivolgere il loro rimprovero ai consules praevalidi («consoli prepotenti») e ai turbulenti tribuni, profecto longe aliter («certo in modo assai diverso») avrebbero giudicato ...
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CITTÀ-STATO
Mario Vegetti e Renato Bordone
Polis
di Mario Vegetti
La πόλιϚ antica
La tradizionale espressione 'città-Stato' appare da un lato adeguata a descrivere la πόλιϚ greca del periodo classico, [...] cittadini - forme delle quali qualche scarsa traccia è rimasta nelle fonti italiane -, ma di certo la comparsa dei consules rappresenta un fatto completamente nuovo rispetto al passato, nonostante la cultura notarile tenda da principio a fornire un ...
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SPAGNA
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Gi. La.
(España, A. T., 37-38, 39-40, 41-42, 43).
Sommario. - Nome e confini (p. 196); Struttura e morfologia (p. 197); Clima (p. 200); Idrografia (p. 201); Suoli [...] , nominava i consoli all'estero, aveva una sua milizia e godeva della giurisdizione mercantile, che esercitavano per delegazione due cónsules de mar. La riottosità della nobiltà castigliana ebbe un fiero colpo da Álvaro de Luna durante il regno di ...
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Presso i Greci la parola έκκλησία "assemblea" significava l'adunanza generale del popolo nella pubblica piazza allo scopo di prendere deliberazioni politiche (così anche in Atti, XIX, 32,39 segg.); quindi [...] Contemporaneamente, si delineavano nelle provincie, circoscrizioni territoriali (Marittima, Sabina, Tuscia, Patrimonio, Campagna), sotto comites, duces o consules. Ma anche là dove non si fosse affermato, di diritto o di fatto, il dominio del senato ...
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L'arma è uno dei più antichi strumenti dell'uomo; si può teoricamente concepire che essa sia stata preceduta da utensili che non servivano per la lotta, quali sarebbero bastoni per abbattere la frutta, [...] vel laboreria signare vel stampare sub pena librarum vigintiquinque florenorum parvorum pro quolibet et qualibet vice auferenda eidem per consules dicte artis....". Quando alle armi da corda furon sostituite le armi da fuoco, si tralasciò l'uso di ...
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L'architettura: caratteri e modelli. Periodo tardoantico e medievale
Richard Hodges
Günter P. Fehring
Stefano Gizzi
Éliane Vergnolle
Anna Sereni
Elisabetta De Minicis
Francesca Romana Stasolla
Enrico [...] contatto con la sede politica. L'esempio più antico è forse la sistemazione a Genova della Ripa (la Palazzata), voluta dai consules communi nel 1133-1134 per dotare l'arco portuale di una struttura per il controllo del commercio e di una sponda di ...
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videant consules
〈vìdeant kònsules〉 (lat. «provvedano i consoli»). – Inizio della frase videant consules, ne quid res publica detrimenti capiat «provvedano i consoli affinché lo stato non soffra alcun danno», formula con la quale il senato...
suffetto
suffètto agg. [dal lat. suffectus, part. pass. di sufficĕre «eleggere in luogo di un altro, sostituire»]. – Nell’antica Roma, consoli s. (consules suffecti; anche sostantivato, suffecti «i suffetti»), i consoli che subentravano, singolarmente,...