Un inveterato luogo comune vuole l’italiano come la più adatta tra le lingue al canto, soprattutto per una ragione fonetica e una sintattica: la ricchezza di suoni vocalici, specie in fine di parola, e [...] le vanità». D’altro canto, l’energia articolatoria impiegata in alcuni passaggi musicali può comportare un indebito raddoppiamento consonantico e l’inserimento di un’aspirazione davanti a una sillaba iniziante per vocale o a suoni vocalici più volte ...
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FRANCIA
Emmanuel DE MARTONNE
Pino FORTINI
Emmanuel DE MARTONNE
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Giulio COSTANZI
Anna Maria RATTI
Raymond LANTIER
Francesco COGNASSO
Roberto PALAMAROCCHI
Pietro [...] da ce + là, divenuto cela, poi ça con la caduta dell'e e l'eliminazione di l, indubbiamente dapprima in posizione post-consonantica, sur ç'la, sur ça di fronte a à cela.
Nei possessivi si distingue la serie atona da quella accentuata. Essi continuano ...
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INDO-CINESI, LINGUE
Carlo Tagliavini
. La famiglia linguistica indo-cinese (o sino-tibetana, o tibeto-cinese) comprende una gran parte degl'idiomi dell'Asia sud-orientale (v. asia: Carta etnografico-linguistica). [...] war (non ha ergativo); δ) il Māgar (uno dei pochi idiomi di questo gruppo che possieda le vocali ö, ü; ha un consonantismo ricchissimo; l'ergativo è caratterizzato da -e, -i); ε) il Nēwār (conosciuto anche con i nomi di Patan, e Bhatgaon; usato anche ...
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. Il gruppo delle lingue camitiche è uno dei più importanti dell'Africa, estendendosi per circa la quinta parte di essa, almeno se si ammettono le inclusioni che molti glottologi vi fanno. E diffuso, [...] dominî di Cartagine (onde furono dette anche numidiche), spesso anche imperfettamente intese e scritte in un alfabeto consonantico di 30 lettere, non tutte identificate con sicurezza, mentre per altre il confronto coi nomi proprî delle iscrizioni ...
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SAMARITANI
Giuseppe Ricciotti
Quando, nel 721 a. C., la città di Samaria fu distrutta dagli Assiri, gli abitanti israeliti della città e del regno omonimo furono deportati in massima parte in Assiria [...] .
Alcune caratteristiche della lingua samaritana sono: che le gutturali hanno perduto il loro valore consonantico (occasionano perciò nella scrittura samaritana scambî gravissimi); che alcune forme più antiche tipicamente ebraiche, sia ...
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mi (me, m', mee, mel, men)
Riccardo Ambrosini
1. Le forme oblique del pronome di I singol. comprendono quelle toniche, me, usata dopo preposizione tranne in un limitato numero di casi in alcuni dei quali [...] il succedersi tonico di me, mano, Amore e quello atono di mi, in una modulazione vocalica dominata dalla continuità dell'elemento consonantico); LXVII 1 E' m'incresce di me sì duramente (con concetto e ritmo assai simili all'incipit del Cavalcanti A ...
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Ludovico Ariosto (Reggio Emilia 1474 - Ferrara 1533) trascorse quasi tutta la vita a Ferrara. Frequentò la società letteraria della corte estense, che stimolò i suoi primi esperimenti letterari in latino [...] , il specchio > lo specchio), di in la a ne la: correzioni dettate anche dalla esigenza di evitare incontri consonantici bruschi e cacofonici, attuate dunque «con orecchio di poeta, non con rigore di grammatico» (Segre 1966: 36). Forme come ...
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L’espressione articolazioni nasali si riferisce a un modo di articolazione (di ➔ vocali così come di ➔ consonanti) in cui, essendo il velo palatino (o palato molle) abbassato, il passaggio rinofaringale [...] Mauro, Roma, Carocci.
Chiari, Isabella & Castagna, Silvia (2005), La fonotassi statistica dell’italiano e del tedesco. I nessi consonantici, in Parole e numeri. Analisi quantitative dei fatti di lingua, a cura di T. De Mauro & I. Chiari, Roma ...
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L’estensione dell’area dialettale comunemente definita lombarda si sovrappone solo parzialmente a quella dell’odierna Lombardia amministrativa. Ciò è certamente in relazione con la storia del territorio, [...] Brianza, del Comasco, del Ticino, dall’altro tracce di importanti fenomeni occidentali (lunghezza vocalica distintiva, sistema consonantico) in punti isolati del territorio bergamasco e bresciano. Infine una considerazione areale: il lombardo in area ...
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Come si analizza il segnale acustico
La fonetica acustica è lo studio dei segnali acustici complessi diretto a scomporli nelle loro componenti semplici. Essa si serve principalmente della spettrografia, [...] spettrografico: striature verticali periodiche (le laterali sono sempre sonore) con formanti marcate e distinte
Alcuni esempi di modi consonantici sono mostrati in fig. 5. Si notano i tratti tipici delle consonanti fricative [f] e [ʃ], della nasale ...
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consonantico
consonàntico agg. [der. di consonante] (pl. m. -ci). – Di consonante, di consonanti: suono c.; nesso, gruppo c.; scrittura c., quella che indica distintamente i soli segni delle consonanti (come, per es., nei primi alfabeti semitici);...