Gli allofoni (o varianti) sono le diverse realizzazioni concrete che un fonema ha nella catena parlata. Per es., a due pronunce della parola pane, di cui la prima contiene una [a] e la seconda una [æ], [...] La /u/ invece in Lombardia e in alcune zone del Piemonte diventa palatalizzata (o alla francese): muro [ˈmywro].
Anche le consonanti hanno molti allofoni geografici e in molti casi è proprio la loro presenza che denota la provenienza geografica di un ...
Leggi Tutto
stenotipia Sistema e tecnica di abbreviazione della scrittura a macchina, che può essere applicata sia con lettere alfabetiche sia con segni stenografici. Le possibilità delle tastiere odierne di connettersi [...] Melani (v. fig.) si può dividere in quat;tro settori: i primi sette tasti a sinistra (SPCTHVR) si usano per indicare le consonanti iniziali di parola o di sillaba; i quattro tasti al di sotto (IAEO) per indicare le vocali medie o iniziali di parola o ...
Leggi Tutto
. I suoni avulsivi (così chiamati da Raoul de La Grasserie) sono detti dai linguisti inglesi clicks, dai Tedeschi schnalze o Schnalzlaute, dai Francesi cliquements, ecc.; sono suoni consonantici prodotti [...] abbiamo quattro avulsivi che occupano solo la posizione iniziale di una parola e stanno unicamente dinnanzi a vocali o alle cinque consonanti g, h, k, kh e n: 1. un avulsivo dentale formato con ritrazione della lingua come nell'atto del succhiare ...
Leggi Tutto
Il friulano ha un ruolo peculiare tra le varietà dialettali dell’Italia. Si tratta di un idioma romanzo, che ha caratteri comuni con gli altri dialetti settentrionali, ma anche fenomeni originali che gli [...] al vicino veneto; per es., a causa della caduta delle vocali atone finali del latino diverse da -a le parole friulane ammettono consonanti ostruenti in posizione finale: [naːs] < nasu(m), [neːf] < nĭve(m) (dove si nota anche un altro tratto ...
Leggi Tutto
In italiano i ➔ nomi (e tutti gli elementi sostantivati: infiniti, aggettivi e participi) possono essere preceduti da articoli (➔ articolo), anche con l’interposizione di altre parole (aggettivi o avverbi): [...] norma, ma non c’è rigore, uno anche davanti a ‹pn›: uno pneumatico).
La o cade invece davanti a tutte le numerose altre consonanti o gruppi consonantici (e qui l’uso di un corrisponde a quello di il), e lo stesso accade davanti a vocale: si produce ...
Leggi Tutto
Linguistica
Fenomeno articolatorio in cui due parti mobili (o una mobile e una fissa) dell’apparato di fonazione vengono a contatto provocando un’ostruzione perfetta alla corrente d’aria che passa per [...] (tipo ap, ab ecc.), si ha invece l’implosione (per cui queste occlusive sono dette anche implosive). Tutte le consonanti occlusive sono articolate con il velo del palato sollevato e addossato alle pareti della faringe superiore in modo da ostruire la ...
Leggi Tutto
Lingua e lingue
Luisa Mattia
Le parole dei bambini
Tutti i bambini imparano a comunicare. Molto rapidamente arrivano a capire e a usare il linguaggio del proprio gruppo sociale attraverso diverse fasi [...] usano, ovviamente, parole o frasi ma il pianto, il sorriso, i gesti. Già a tre mesi un bambino emette vocali o consonanti singole. Con lui sta crescendo, oltre alla voglia di comunicare con il mondo, anche la forza dei muscoli, della bocca e della ...
Leggi Tutto
tifinagh Nome («i caratteri», probabilmente «le [lettere] fenicie») della scrittura dei Tuareg (➔), verosimilmente elaborata sotto l’influsso dell’alfabeto fenicio, e forse anche della scrittura sudarabica. [...] vi ricorrono a scopi pratici, ornamentali o ludici, ma non letterari. È formato da segni geometrici e registra unicamente le consonanti.
Le altre popolazioni berbere del Maghrib hanno perso da secoli l’uso del t., sostituito sia dall’alfabeto arabo ...
Leggi Tutto
In fonetica, si dice l. un fenomeno fonatorio (vocale l., sillaba l., articolazione l. ecc.) nel quale il perdurare nel tempo appare, per qualche verso, caratteristico. La misura di questa durata è valutata [...] si distingue tra vocale l. e sillaba l.; la seconda è tale quando comprende una vocale l. oppure termina in consonante. Convenzionalmente la quantità vocalica l. è indicata con un trattino orizzontale sovrapposto (ā; mentre la vocale breve si indica ...
Leggi Tutto
L’introduzione della lingua nazionale nel repertorio veneto è stata più lenta che in altre regioni, per una diffusa persistenza nell’uso del dialetto, come attestano le statistiche Doxa e ISTAT. Oggi tuttavia [...] . Abbastanza persistente è l’uso degli articoli il, i e un davanti a nomi inizianti per [ʦ] o [ʣ], [s] seguita da consonante, [ʃ] e [ɲ]: il zucchero, i scambi, i gnocchi, un scemo. Talora emergono nei nomi differenze di genere (peri per pere ...
Leggi Tutto
consonante
s. f. [dal lat. consŏnans -antis (littĕra), part. pres. di consonare «consonare»]. – Ciascuno dei fonemi di una lingua che vengono pronunciati con il canale vocale chiuso (c. occlusive o momentanee) o semichiuso (c. semiocclusive...
consonanza
s. f. [dal lat. tardo consonantia, der. di consonare «consonare»]. – 1. Il fatto di consonare, di dar suono insieme: chi, passando per una fiera, s’è trovato a goder l’armonia che fa una compagnia di cantambanchi, quando, fra una...