volta
Alessandro Niccoli
Lo spettro di azione di questo sostantivo, documentato da oltre 180 occorrenze, è riconducibile a due significati fondamentali; in appena 14 esempi, tutti appartenenti alle [...] formare, lettera per lettera, la frase diligite iustitiam qui iudicatis terram: Mostrarsi dunque in cinque volte sette / vocali e consonanti (Pd XVIII 88).
Gli esempi di locuzioni congiuntive non sono molto numerosi: Vn III 2 quella fu la prima volta ...
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BARTOLI, Giorgio
Piero Fiorelli
Nacque il 4 ottobre 1534.
"Gentiluomo Fiorentino" è qualificato nel frontespizio dell'unico suo libro, postumo, al quale è raccomandata la sua meritata fama di precursore [...] di vento, o aperto di moro e o chiuso di ora, s sorda di casa e s sonora di rosa, u vocale di umile e u consonante di via (scritto a quel tempo comunemente uia),z sorda di zana e z sonora di zelo.
Un altro aspetto dei suoni italiani di cui il B ...
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GOTI
Fedor SCHNEIDER
Giuseppe CIARDI-DUPRE'
. La tribù germanica orientale dei Goti sembra aver avuto in origine per sua patria l'isola Gotland, e forse in parte anche la Svezia meridionale (Gotaland). [...] arcaico; però l'alternarsi di ĕ con ĭ, di ŏ con ŭ non riflette le condizioni originarie, ma dipende dalle consonanti seguenti e in parte dall'intonazione. Nel consonantismo è specialmente da rilevare che il gotico ulfiliano riduce a occlusive sonore ...
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LIDIA
Giuseppe FURLANI
Paul KRETSCHMER
. La Lidia, detta dai Greci Λυδία, in lidio chiamata Luda, mentre gli Assiri al tempo di Assurbanipal adoperavano il termine Ludi per designare gli abitanti del [...] , suoni che la lingua greca non possedeva. La lingua fa un'impressione esotica specialmente per l'accumularsi di consonanti, come mrslaš, bukmλis, pedkmλ. Il suo vocabolario ha un aspetto assolutamente non indoeuropeo e quindi ben poco si ...
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MANDEI
Giorgio Levi Della Vida
. Setta gnostica mantenutasi fino a tempi recenti col favore di speciali circostanze d'isolamento, nella xona paludosa presso il luogo di congiunzione tra il Tigri e [...] il processo, già iniziatosi da tempo antico presso le altre scritture semitiche, di usare in funzione di vocali le consonanti laringali, è giunto al suo pieno sviluppo (anche maggiore che nel talmudico babilonese), tanto che tutte le vocali sono ...
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OSCHI
Giacomo Devoto
. La nazionalità nata dalla fusione dei Sanniti con gli Opici, in seguito all'eliminazione della potenza etrusca nella seconda metà del sec. V ha assunto il nome di osca per un [...] di differenze dialettali. Due sono le più salienti: in Campania, salvo che in Capua (già etrusca), certi gruppi di consonanti sono separati da vocali "anaptittiche", in contraddizione con le tendenze più antiche del gruppo osco-umbro, che favorivano ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. La rivoluzione cartesiana e gli sviluppi della geometria
Emily Grosholz
La rivoluzione cartesiana e gli sviluppi della geometria
La rivoluzione [...] interno di un'equazione in incognite o indeterminate ‒ designate con vocali ‒, e grandezze note (parametri) ‒ indicate con le consonanti. Non si trattava di una notazione compiutamente simbolica, dato che comparivano ancora parole latine, come in per ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
Inventori e invenzioni
Sergio Onger
Il primo Ottocento
Il contesto ideale per la nascita delle innovazioni tecniche, cioè un’economia dinamica e pronta a gratificare l’inventiva con il profitto, mancava [...] stenograficamente come il pianoforte per suonare; per modo che ciascun dito della mano diventi una penna. La mano destra stampa le consonanti, la sinistra le vocali, che le une e le altre sospese a leve stampanti cadono sulla carta che cammina da ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. La musica
Christian Meyer
La musica
Osservazioni di carattere generale
La musica, come scienza e rappresentazione del mondo, attingeva [...] via) e le regole pratiche di addizione e di sottrazione dei rapporti; il calcolo delle proporzioni aritmetiche delle tredici consonanze comprese tra l'unisono e l'ottava; le misure del monocordo; la notazione alfabetica delle altezze della scala dei ...
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Diritto della contemporaneità
Natalino Irti
Il mercato come locus artificialis
Il tema si offre a duplice trattazione: l’una, di carattere teoretico, che indaghi il ‘perché’ di ogni possibile diritto, [...] ; l’altra, di norme concrete e particolari. Hayek mostra di preferire le prime alle seconde, e le prime reputa adatte e consonanti con il mercato. Ma codesta preferenza non è diversa dalla preferenza di chi scelga le seconde, e non le prime. Il ...
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consonante
s. f. [dal lat. consŏnans -antis (littĕra), part. pres. di consonare «consonare»]. – Ciascuno dei fonemi di una lingua che vengono pronunciati con il canale vocale chiuso (c. occlusive o momentanee) o semichiuso (c. semiocclusive...
consonanza
s. f. [dal lat. tardo consonantia, der. di consonare «consonare»]. – 1. Il fatto di consonare, di dar suono insieme: chi, passando per una fiera, s’è trovato a goder l’armonia che fa una compagnia di cantambanchi, quando, fra una...