Ventesima lettera dell’alfabeto latino. linguistica Ha la stessa origine remota di v, w, y, da un’unica lettera dell’alfabeto fenicio; e con v ha una storia comune fino a tempi molto vicini ai nostri. [...] u può essere ora vocale ora semiconsonante, secondo le parole, quando si trova all’interno di parola: a) tra una consonante velare e una vocale qualsiasi (es., arguire, innocuo con u vocale, contro seguire, equità, con u semiconsonante); b) tra una ...
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MANCIURIA (A. T., 97-98)
Michele GORTANI
Mario SALFI
Gabriele GABBRIELLI
Giovanni Vacca
Regione a NE. della Cina, già parte dell'impero cinese sotto la dinastia manciù. Il nome è recente e deriva [...] parte di uno stesso vocabolo devono appartenere allo stesso gruppo. Inoltre l'armonia vocalica si ripercuote su alcune consonanti, specialmente le gutturali.
Le radici o parole primitive sono per la maggior parte bisillabe; due parole si accoppiano ...
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MORDVINI, Territorio dei (A. T., 69-70)
Giorgio PULLE'
Renato BIASUTTI
Carlo TAGLIAVINI
Il territorio dei Mordvini venne costituito nel 1930 con parti delle provincie di Ulianovsk, Saratov, Samara [...] r ~ E. čejer. M. šapama ~ E. čapamo (finn. happame; ungh. savanyú). Il mordvino è caratteristico per l'intacco palatale di molte consonanti: p. es. ugro-finn. * æ (palatale) > mord. k′ (mordv. k′ed′, cfr. finn. käte, ungh. kéz "mano"); protougro-f ...
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numero
Antonietta Bufano
Gian Roberto Sarolli
All'accezione più comune, secondo la quale il termine designa una cifra, vanno ricondotte 'quasi tutte le occorrenze della Vita Nuova, con riferimento [...] Vittore e a s. Tommaso) che trionfalmente tornerà in Pd XVIII 88-93 Mostrarsi dunque in cinque volte sette / vocali e consonanti; e io notai / le parti sì, come mi parver dette. / ‛ Diligite Iustitiam ', primai / fur verbo e nome di tutto 'l dipinto ...
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Il linguaggio degli SMS
Giuseppe Antonelli
La scrittura del Duemila
La scrittura di messaggi attraverso il telefono cellulare (SMS, Short Message Service) ha iniziato a diffondersi di pari passo con [...] indicare continuità con il precedente o con il successivo.
È evidente che sia l’iterazione iconica di vocali e consonanti sia la proliferazione dei segni di punteggiatura contraddicono il presunto rapporto tra economia di spazio/tempo e lingua degli ...
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Per la particolare situazione linguistica della Sicilia, in cui i dialetti sono vivi e numerosi, è importante distinguere l’italiano regionale parlato da chi ha per madrelingua il dialetto da quello di [...] livello di istruzione dei parlanti la pronuncia sonora delle affricate alveolari a inizio di parola ([dːz]ucchero) e il rafforzamento delle consonanti /b/ e /ʤ/ sia a inizio che all’interno della parola ([bː]ello; a[bː]ile; [dːʒ]ente; a[dːʒ]ile). La ...
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FREGOSO (Campofregoso), Ottaviano
Giampiero Brunelli
Nacque intorno al 1470 a Genova, da Agostino e da Gentile, figlia naturale di Federico da Montefeltro, duca d'Urbino. Dopo la morte del padre, già [...] i loro disegni, li bloccò, preferendo appoggiare il partito popolare, nel quale vedeva manifestarsi aspirazioni autonomiste, consonanti alla sua ambigua politica nei confronti di Luigi XII. Nuovi contatti con i nobili genovesi portarono il F ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Cecilia Panti
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La nascita del madrigale si collega al rinnovamento linguistico e al nuovo gusto poetico [...] e i concetti verbali. In ogni madrigale si possono verificare contrapposizioni di registro, episodi dissonanti possono alternarsi ad altri consonanti, ritmi rapidi a ritmi lenti, passi in stile imitativo ad altri in stile accordale. Ne risulta una ...
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Un confine linguistico è il limite estremo convenzionale del territorio sul quale è diffusa una ➔ varietà linguistica. Esso trova corrispondenza con la realtà politico-amministrativa solo nei casi in cui [...] ., l’attuale distribuzione dei plurali in -s e in -i (o con desinenza zero) e quella della conservazione dei nessi consonante + l e della loro palatalizzazione fissano con una certa evidenza il confine tra le aree galloromanza e italoromanza lungo le ...
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FRANZONI, Diodato
Lucinda Spera
Non si hanno notizie biografiche riguardanti questo grammatico vissuto nel XVII secolo. Poco si può dedurre dagli indizi presenti nell'unica opera che di lui ci è rimasta, [...] F. conduce i due studiosi ad affrontare problematiche di ordine tecnico: natura delle vocali, dittonghi, uso delle consonanti doppie, oscillazioni grafiche e fonetiche, articoli, punti e accenti. In linea generale, le posizioni dell'autore riguardo ...
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consonante
s. f. [dal lat. consŏnans -antis (littĕra), part. pres. di consonare «consonare»]. – Ciascuno dei fonemi di una lingua che vengono pronunciati con il canale vocale chiuso (c. occlusive o momentanee) o semichiuso (c. semiocclusive...
consonanza
s. f. [dal lat. tardo consonantia, der. di consonare «consonare»]. – 1. Il fatto di consonare, di dar suono insieme: chi, passando per una fiera, s’è trovato a goder l’armonia che fa una compagnia di cantambanchi, quando, fra una...