TELEFONO (del gr. τῆλε "lontano" e ϕονή "voce")
Giovanni OGLIETTI
Alberto FORNO
Giuseppe CAPANNA
Filippo SANTUCCI
Attilio Donato GIANNINI
Cenni Storici. - Il 14 febbraio 1876 Alexander Graham Bell, [...] periodici e persistenti le cui componenti, di tipo sinusoidale, hanno frequenze in rapporto semplice tra loro mentre le consonanti (paragonabili ai rumori) sono costituite da moti vibratorî di assai breve durata. I suoni emessi col linguaggio comune ...
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INDO-CINESI, LINGUE
Carlo Tagliavini
. La famiglia linguistica indo-cinese (o sino-tibetana, o tibeto-cinese) comprende una gran parte degl'idiomi dell'Asia sud-orientale (v. asia: Carta etnografico-linguistica). [...] 'epoca si presentava come una lingua monosillabica, con un sistema fonetico assai complicato, con numerosi gruppi di consonanti; tali gruppi erano generalmente il risultato della contrazione di prefissi, con parole che alcuni linguisti credono essere ...
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OTORINOLARINGOLOGIA (dal gr. οὖς "orecchio", ῥίς "naso", λάρυγξ "laringe" e λόγος "studio")
Umberto Calamida
È lo studio delle affezioni dell'orecchio, del naso e della gola.
Storia. - Nella remota antichità, [...] organo adibito alla respirazione e alla voce: la laringe emetterebbe le vocali, mentre la lingua e le labbra formerebbero le consonanti. Descrive la trachea come organo cartilagineo, combatte l'errore che i liquidi arrivino al polmone, ma fu l'autore ...
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Termine usato in linguistica a dinotare non la mutazione vocalica come prodotto dell'evoluzione storica di un suono, ma la mozione vocalica come prodotto della variazione della stessa vocale all'interno [...] nella prima parte di parola di tre sillabe accentata sull'ultima. Queste vocali, di loro natura bisbigliate, innanzi a consonante che non sia liquida o nasale, nelle lingue storiche trovansi dappertutto reintegrate nel suono pieno, meno che nel greco ...
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In botanica, il significato di tale parola suole essere impropriamente limitato al processo di combinazione del carbonio con gli elementi dell'acqua con formazione d'idrati di carbonio; ma questa sintesi [...] , che conserva un suono, qualunque esso sia, già pronunciato. A distanza, l'assimilazione si trova tanto fra vocali quanto fra consonanti: in latino hemo dà homo, in italiano da eguale si ha uguale; in latino penque dà quinque, in francese cercher ...
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FONOLOGIA (v. fonetica, XV, p. 622; App. II, 1, p. 960; III, 1, p. 655)
Alberto M. Mioni
Studio funzionale della strutturazione fonica del linguaggio, cioè di come i suoni del linguaggio (foni) si organizzano [...] , sono allofoni in distribuzione complementare ("varianti combinatorie") dello stesso fonema: per es. in fiorentino abbiamo due consonanti che appartengono alla classe naturale delle posteriori orali sorde e che appaiono in contesti complementari: [h ...
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VIÉTE (o de Viette o Vieta), François
Giovanni Vacca
Matematico, astronomo e uomo di stato francese, nato nel 1540 a Fontenay-le-Comte nel Poitou, morto a Parigi il 23 febbraio 1603. Terminati gli studî [...] A, B, G, D, E, ecc., adottate dal V. La scelta delle vocali A, E, I, ecc., per le incognite, e delle consonanti B, G, D per le quantità note di una formula algebrica, indicano il modello greco (Diofanto), che il V. aveva dinnanzi.
Nelle equazioni ...
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La Sicilia, buona parte della Calabria e il Salento (la parte meridionale estrema della Puglia) formano l’area linguistica definita meridionale estrema. Tale territorio trova proprio nella sua posizione, [...] ai nostri giorni, o quasi (cfr. anche § 6). Le difficoltà maggiori, oggi come ieri, sono date dalla resa grafica delle consonanti cacuminali o retroflesse, in particolare [ɖ], [ɽ] e [ʈ]. Per quanto riguarda la prima, ad es., è diffusa la semplice ...
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Per metrica si intende l’insieme delle regole che governano il discorso poetico (o in versi), in quanto distinto da quello in prosa (in antico, oratio soluta, sciolta dalle regole della versificazione). [...] assonanze (sono identiche solo le vocali, a partire dalla sillaba tonica, come in mare e cane) e le consonanze (sono identiche le consonanti, come in calore e colare). Nella versificazione libera viene a cadere ogni vincolo ‘strutturale’ di rima: ciò ...
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L’alfabeto italiano è l’insieme dei segni grafici o ➔ grafemi (o in termini usuali, lettere) che servono a trascrivere la lingua italiana. L’alfabeto italiano prosegue l’alfabeto della lingua latina, che [...] ’alfabeto italiano, dove le prime lettere sono lette a, bi, ci, di, e, effe, ecc. Quanto al genere dei nomi delle consonanti, l’uso è tuttora incerto tranne che per zeta, femminile per via della desinenza (ma k, ugualmente uscente in -a, continua a ...
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consonante
s. f. [dal lat. consŏnans -antis (littĕra), part. pres. di consonare «consonare»]. – Ciascuno dei fonemi di una lingua che vengono pronunciati con il canale vocale chiuso (c. occlusive o momentanee) o semichiuso (c. semiocclusive...
consonanza
s. f. [dal lat. tardo consonantia, der. di consonare «consonare»]. – 1. Il fatto di consonare, di dar suono insieme: chi, passando per una fiera, s’è trovato a goder l’armonia che fa una compagnia di cantambanchi, quando, fra una...