Scienza greco-romana. Armonica
Andrew Barker
Armonica
La scienza armonica nel IV secolo
Dallo studio delle fonti greche si evince che i fenomeni musicali iniziarono a essere considerati secondo un [...] hanno ruoli differenti. L'ascolto fornisce i dati da esaminare, distinguendo fenomeni come gli unisoni, le ottave, le consonanze, le dissonanze, i sistemi armonici formati più o meno correttamente e via dicendo, ma lo fa senza precisione scientifica ...
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Le strutture della Chiesa locale
Daniela Rando
Le origini delle diocesi lagunari
La provincia "Venetia et Histria", che dopo la riforma amministrativa dioclezianea risultò compresa nell'Italia annonaria [...] perché la Chiesa veneziana appaia per molti aspetti in continuità con la Chiesa tardoantica, e perché il suo sviluppo sia consonante con quello di un'area, quale la Dalmazia, anch'essa di tradizione romanico-bizantina.
Entro una Chiesa locale così ...
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Un indicatore fondamentale dello stato di aggregazione delle regioni italiane è costituito dal grado di integrazione linguistica, ovvero dal ‘coefficiente di penetrazione’ dell’italiano nel tessuto linguistico [...] i tratti veneti si ricordano: l’uso degli articoli il, i e un davanti a parole che iniziano per z, sc, gn o s + consonante, come il zucchero, i scalini, i gnocchi, il sport, un spettacolo; l’uso, per i diminutivi, di -etto piuttosto che di -ino, come ...
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Neuropsicologia del linguaggio
Gianfranco Denes
(Divisione di Neurologia, Ospedale Civile di Venezia SS. Giovanni e Paolo, Venezia, Italia)
Lo scopo di questo saggio è di illustrare il contributo fornito [...] semplici regole di conversione scritto-suono con corrispondenza costante fra suono e lettera sia per le vocali che per le consonanti, ricavare la corretta fonologia od ortografia per qualunque stringa di grafemi o fonemi. Si parla in questo caso di ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. La musica
Paolo Gozza
La musica
La musica e il Cosmo
Secondo la tradizione, l'istituzione del termine Cosmo (kosmos, mundus) risale a Pitagora. [...] una costante della cultura europea, e una sua direttrice è data appunto dai rapporti tra le teorie del suono e della consonanza e gli studi di anatomia e fisiologia dell'udito. È istruttiva al riguardo l'unica nota del diario di Beeckman relativa ...
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Le eredita/3: i montiniani
Philippe Chenaux
Nella storiografia si parla spesso del ‘montinismo’ e dei ‘montiniani’ ma senza dare a questi termini una precisa determinazione1. Esistono molte biografie [...] di Pio XII sulla sopranazionalità della Chiesa nei suoi primi messaggi del dopoguerra appariva da quel punto di vista pienamente consonante con gli orientamenti del suo sostituto. Nell’estate del 1947, in una serie di articoli pubblicati su «L ...
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Il nome di Egitto, con cui già i Greci e i Romani designarono la regione del Basso Nilo, e che è divenuta la denominazione comune del paese, è tratto da quello dell'antica città di Menfi, reso in babilonese [...] ha invece qeil.q̂f. L'imperfetto ha pure una forma energica, la quale appare lampante solo nei verbi di terza consonante j oppure w, che presentano l'assimilazione della semivocale alla precedente: da mrw "amare" si ha mr-́ref. Il perfetto presenta ...
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SICILIA (A. T., 27-28-29)
Attilio MORI
Ramiro FABIANI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Biagio PACE
Giovanni PUGLIESE CARRATELLI
Gaetano Mario COLUMBA
Secondina Lorenzina CESANO
Carlo Alfonso NALLINO
Ernesto [...] sviluppi sono varî da luogo a luogo. Altrettanto si dica di d- e -d- in r (cririri "credere"), di l + cons. in u (se la consonante è una dentale) e in r (se è una labiale o gutturale), ecc. Tuttavia, in alcuni luoghi l volge a n (p. es. fanci "falce ...
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ITALIA (XIX, p. 693; App. I, p. 742; App. II, 11, p. 72)
Mario Cataudella
Giuseppe de Meo
Giovanni Spadolini
Ignazio Baldelli
Alessandra Briganti
Fortunato Bellonzi
Carlo Melograni
Confini. - Con [...] più vecchi francesismi, hanno costituito una nuova categoria grammaticale, definibile come "sostantivi che finiscono in consonante"; qualsiasi esemplificazione sarebbe insufficiente, per cui si citano appena jet, transistor, flipper, jeep, juke-box ...
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SARDEGNA (A. T., 29 bis)
Roberto ALMAGIA
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Gioacchino SERA
Antonio TARAMELLI
Arnaldo MOMIGLIANO
Raffaele CIASCA
Gino BOTTIGLIONI
Raffa GARZIA
Gavino GABRIEL
Enrico [...] latini -nj-, -rj-, -lj- si dovettero conservare in Sardegna più a lungo che altrove, poiché nelle risoluzioni posteriori la consonante e la semivocale che le segue si continuano separatamente, laddove nella Romania appaiono per lo più fuse in un ...
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consonante
s. f. [dal lat. consŏnans -antis (littĕra), part. pres. di consonare «consonare»]. – Ciascuno dei fonemi di una lingua che vengono pronunciati con il canale vocale chiuso (c. occlusive o momentanee) o semichiuso (c. semiocclusive...
consonanza
s. f. [dal lat. tardo consonantia, der. di consonare «consonare»]. – 1. Il fatto di consonare, di dar suono insieme: chi, passando per una fiera, s’è trovato a goder l’armonia che fa una compagnia di cantambanchi, quando, fra una...