SUONO
Alfredo POCHETTINO
Romolo GIRALDI
. Lo sviluppo storico dell'acustica presenta caratteristiche peculiari tanto dal lato applicativo quanto da quello puramente scientifico. Le applicazioni [...] prevalentemente a frequenze elevate (come nel suono della consonante s) ed è minima per i suoni che contengono meccanica o acustica. Così potremo anche dire che in un sistema vibrante la dissipazione dell'energia per secondo è data da r (dx/ ...
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Dodecafonia
LLuigi Rognon
di Luigi Rognon
Dodecafonia
Sommario: 1. Introduzione. 2. Modalità e tonalità. 3. Tonalità e cromatismo. 4. Connotazione del linguaggio musicale tonale e progressiva saturazione. [...] per i Greci (e sino ai primi teorici medievali) erano consonanti soltanto gli intervalli di quarta e di quinta e le loro tempo, apre l'intuizione lirica a un intenso e vibrante ‛ripensamento' del canto tradizionalmente inteso (a differenza di ...
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La fonetica linguistica è lo studio dei suoni (o foni; ➔ fonetica articolatoria, nozioni e termini di) prodotti dai parlanti nell’atto di pronunciare una lingua. Ciò non esaurisce la totalità dei suoni [...] lingua possiede suoni vocalici (➔ vocali), mentre tra le ➔ consonanti più diffuse si trovano le occlusive sorde [p t k], occlusive con l’aggiunta di [f] – può precedere una liquida (laterale o vibrante):
(9) a[kː]ludere, a[fː]litto, a[tː]rezzo, o[f ...
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Prima di affrontare la descrizione del sistema fonologico dell’italiano, occorre illustrare brevemente il significato del termine fonologia. Lo studio dei suoni prodotti dall’apparato fonatorio è l’oggetto [...] di parola (respondere > rispondere).
In posizione interna di parola, sono stabili i nessi latini di vibrante seguita da consonante (portam > porta), ma non vanno dimenticati fenomeni di assimilazione che peraltro si manifestano già in piena ...
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L'Ottocento: fisica. L'acustica
Dieter Ullmann
Myles W. Jackson
L'acustica
Acustica fisiologica: Helmholtz
di Dieter Ullmann
Hermann von Helmholtz (1821-1894), uno dei massimi scienziati del XIX sec., [...] 1802, p. 8). L'autore indica anche che gli intervalli consonanti sono quelli caratterizzati dai numeri da 1 a 6, mentre il Rayleigh-Ritz. I capitoli 4 e 5 trattano i sistemi vibranti, con il calcolo delle espressioni per le energie potenziali e ...
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In pochi casi, come in quello dell’italiano moderno, nel fare la storia di una lingua ci si imbatte in un termine cronologico preciso che abbia segnato un cambiamento netto di situazione ambientale generale [...] d’ordine (di prammatica gli aggettivi indefettibile, fatidico, granitico, vibrante, infallibile, ecc.) e, via via, l’obbligo del chiuse, cancellazione della i prostetica davanti a s + consonante, abbandono del ➔ dittongo mobile, ecc.), l’affermazione ...
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Per i grammatici antichi, il termine consonante (gr. stoikhêion [o grámma] sýmphōnon, lat. littera consonans) indicava una lettera che (per es., gr. β, γ, δ, lat. b, c, d) si riteneva non potesse essere [...] per posizione ([ˈfiʎo] ~ [ˈfiʎːo]). In alcune zone d’Italia, sono rese come scempie alcune consonanti specifiche, ad es. soprattutto nel Lazio la vibrante: [ˈbuːro] burro, [ˈgwɛra] guerra. Per converso, nell’area centro-meridionale, compreso il Lazio ...
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La Sicilia, buona parte della Calabria e il Salento (la parte meridionale estrema della Puglia) formano l’area linguistica definita meridionale estrema. Tale territorio trova proprio nella sua posizione, [...] e, in pressoché tutto l’estremo Mezzogiorno, si estende alla vibrante e a nessi consonantici come [-tr-] e [-str-] ([ˈpaʈɽi] «padre», [ˈʃʈɽanu] «strano»).
(d) Il mantenimento delle consonanti occlusive sorde dopo una nasale, assente nel resto del Sud ...
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La scienza bizantina e latina prima dell'influsso della scienza araba. La musica
Christian Meyer
La musica
Tarda Antichità
Secondo una divisione del sapere ereditata dalla Tarda Antichità, la musica [...] , I, 20):
Il postulato pitagorico secondo cui le consonanze potevano essere costituite soltanto da un rapporto multiplo o superparticolare fondamentale è ottenuto riducendo la porzione di corda vibrante di un nono della sua lunghezza, l'intervallo ...
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I fenomeni fonetico-fonologici che si verificano nella lingua parlata a confine di parola vanno sotto il nome, ormai tradizionale, di fonetica sintattica o fonotassi. Nella linguistica più recente si preferisce [...] dialettali meridionali segnaliamo infine la geminazione della vibrante iniziale di parola (resa come retroflessa ŗːaːna]) e la palatalizzazione della sibilante iniziale se seguita da consonante labiale o velare nel napoletano (ad es., la scala [la ˈʃ ...
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consonante
s. f. [dal lat. consŏnans -antis (littĕra), part. pres. di consonare «consonare»]. – Ciascuno dei fonemi di una lingua che vengono pronunciati con il canale vocale chiuso (c. occlusive o momentanee) o semichiuso (c. semiocclusive...
vibrante
agg. [part. pres. di vibrare]. – 1. a. Che vibra, che è in vibrazione: corde v. (v. corda, n. 7 b); le canne v. dell’organo; piatto v., piastra v., dispositivo impiegato per provocare un maggiore assestamento dell’impasto di calcestruzzo...