tenue anatomia La porzione dell’intestino compresa tra lo stomaco e il cieco (➔ intestino). linguistica Consonante t. Secondo la terminologia dei grammatici latini, consonante occlusiva sorda. Il termine [...] (per ph, th ecc.; che è una locuzione etimologicamente contraddittoria, meglio sorde aspirate), medie (per b, d ecc.; che perciò non occupano più un consonante di grado t., ogni consonante breve con tensione debole o molle; sono tali le consonanti ...
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tau Diciannovesima lettera dell’alfabeto greco (minuscolo τ, maiuscolo Τ), che segnava una consonante occlusiva dentale sorda non aspirata (tenue) corrispondente alla t dell’alfabeto latino.
In fisica, [...] la lettera τ indica in genere o una costante di tempo o la vita media di nuclidi radioattivi e di particelle instabili, o la sollecitazione unitaria a taglio. Indica anche il leptone pesante di massa 1777 ...
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Processo fonetico per cui una consonante occlusiva perde la soluzione esplosiva e assume quella fricativa, trasformandosi in consonante affricata. L'a. si è verificata nel passaggio dal latino classico [...] › si trasforma in ‹čella, ǧinǧiva›) e per le occlusive dentali sorde e sonore seguite da i semivocale (così dal lat. class. gratia italiano possiede tre fonemi affricati: un'affricata alveolo-palatale sorda, il cosiddetto c dolce ‹č›, che appare in ...
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In fonetica, ogni consonante la cui articolazione richieda non una chiusura momentanea (come nelle esplosive) ma solo un restringimento del canale vocale, tale che la corrente d’aria passandovi produca [...] il nome). È detta anche spirante e, per determinati aspetti, è sinonimo di costrittiva. L’italiano possiede cinque consonanti f.: la labiodentale sorda f, la labiodentale sonora v, l’alveolare sorda s, l’alveolare sonora ʃ la alveolo-palatale š. ...
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In fonetica, consonante che si articola con la punta della lingua tra i denti (tra gli incisivi superiori e quelli inferiori), come la cosiddetta s blesa: sorda ‹th› come nell’inglese thin ‹thin› o sonora [...] come nell’inglese then ‹dhèn›. L’italiano non possiede consonanti interdentali. ...
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INDIA (A. T., 93-94)
Umberto TOSCHI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Umberto TOSCHI
Egon von EICKSTEDT
Renato BIASUTTI
Ambrogio BALLINI
Alberto PINCHERLE
Umberto TOSCHI
Umberto TOSCHI
Gennaro MONDAINI
Giuseppe [...] liquide cerebrali ḷ ḷh che sostituiscono rispettivamente, nel Veda, le consonanti ḍ ḍh intervocaliche; b) mantiene le occlusive sorde, sorde aspirate, sonore e sonore aspirate gutturali, dentali, labiali indoeur. Una sola serie di palato-velari ...
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PERSIA
Giuseppe CARACI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Ettore ROSSI
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Anna Maria RATTI
Antonino PAGLIARO
Ernst KUHNEL
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F. G.
(A. T. 73-74, 91-94)
Sommario. - L'impero [...] trascrizioni aramaiche. Nel consonantismo vi appaiono regolarmente le innovazioni iraniche delle spiranti sorde χ, ϑ, f continuatrici delle cons. arie kh, th, ph; le consonantisorde in tutte le posizioni in cui ricorrono, esclusi cioè l'interno di ...
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Linguistica
Leonardo Savoia
Alberto Mancini
M. Rita Manzini
(XXI, p. 207; App. II, ii, p. 210; IV, ii, p. 344; V, iii, p. 229)
I temi legati all'evoluzione della l. e delle discipline a essa collegate [...] bilabiale /*B/ e l'assenza della serie delle occlusive sorde aspirate.
Dall'inizio degli anni Cinquanta questo stato di popolo albanese.
All'esito in armeno del nesso indoeuropeo costituito da consonante seguita da r (*Cr-), in armeno > VrC-, con ...
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MALEO-POLINESIACHE, LINGUE
Renward Brandstetter
. Nome. - La famiglia di lingue che forma l'oggetto del presente articolo viene chiamata maleo-polinesiaca, con una designazione coniata da W. v. Humholdt. [...] far bere" (Twa- divenuta da pa). Un fatto notevole comune all'austronesico è che aggiungendo un prefisso, la consonante iniziale sorda (k, c, t, p, s) si trasforma nella nasale omologa. Dalla parola radicale austronesica tipis "tenuità" deriva daiako ...
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Lingua e dialetti italiani
Luca Serianni
Seguendo una tendenza già affermatasi nettamente nel secondo dopoguerra, negli anni Ottanta e Novanta l'uso dell'italiano si è consolidato, erodendo l'area dei [...] esterno: burocrazia (a pinziòni "la pensione" invece di u sord'i rritiru), rapporti di parentela (vidua invece di cattiva) 'introduzione di forme terminanti in consonante o addirittura in gruppi di consonanti) ma soprattutto morfologiche (struttura ...
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consonante
s. f. [dal lat. consŏnans -antis (littĕra), part. pres. di consonare «consonare»]. – Ciascuno dei fonemi di una lingua che vengono pronunciati con il canale vocale chiuso (c. occlusive o momentanee) o semichiuso (c. semiocclusive...
sordo
sórdo agg. [lat. sŭrdus]. – 1. Riferito a persone (o anche ad animali): a. Mancante, in tutto o in parte, della facoltà di percepire i suoni: essere s. dalla nascita; essere s. da un orecchio, dall’orecchio sinistro, da tutte e due le...