Marxismo
Pietro Rossi
Il marxismo come scienza della società
Il marxismo nasce, negli scritti di Marx e di Engels degli anni quaranta dell'Ottocento, sotto forma di una scienza della società che intende [...] comunità di villaggio e al quale va - sotto forma di prelievo fiscale o di prestazioni per lavori pubblici - il prodotto eccedente di ogni nel corso della quale il proletariato organizzato avrebbe consolidato il suo potere prima che si realizzassero ...
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L'impiego pubblico
Andrea Zannini
L'immagine dell'amministrazione veneziana quale possente ed efficace "macchina statale" regolata da un complesso di norme che prescindevano da singoli avvenimenti o [...] una volta maturata una buona esperienza del mondo e consolidato il patrimonio familiare. È il caso di importanti , per il deprezzamento del ducato di conto e a seguito dell'aggravio fiscale, il reddito reale di questa carica si era ridotto a poco più ...
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LAVORO
Alessandro Roncaglia e Marino Regini e Giuseppe Pera
Economia
di Alessandro Roncaglia
Introduzione
È necessario innanzitutto precisare che ci occuperemo del lavoro solo dal punto di vista della [...] domestico - o si presentano come novità alla ricerca di un consolidamento - è il caso dei vari lavori atipici.Anche le conseguenze del Welfare State e della cittadinanza sociale. La crisi fiscale dello Stato e la caduta di qualità dei servizi sociali ...
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Imperialismo
WWolfgang J. Mommsen
di Wolfgang J. Mommsen
Imperialismo
sommario: 1. Definizione dell'imperialismo. a) L'evoluzione semantica del concetto di imperialismo . b) La formazione del concetto [...] in larga misura assimilati attraverso la pressione amministrativa e fu consolidato il predominio dell'elemento russo-bianco.
C'è ancora extraterritorialità, cui si accompagnavano di norma l'esenzione fiscale e il diritto di essere portati in giudizio ...
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Enciclopedia delle Scienze Sociali I Supplemento (2001)
GLOBALIZZAZIONE
M. Rosaria Ferrarese; Ronald Dore
Aspetti istituzionali di M. Rosaria Ferrarese
Globalizzazione e profezie marxiane
Della globalizzazione sono state date svariate definizioni, che [...] 2000. Senza dubbio sembra esservi una tendenza consolidata delle borse a muoversi sincronicamente in tutto 1994 l'investimento diretto totale dei paesi del G7 nei paradisi fiscali dei Caraibi e del Sud Pacifico fosse più che quintuplicato, superando ...
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La finanza pubblica: dal prestito all'imposta
Luciano Penzolo
Verso lo Stato territoriale
Il 12 aprile 1404, all'indomani dell'entrata di Francesco III Novello da Carrara a Verona, il senato veneziano [...] concluse una parabola iniziata con i vecchi prestiti forzosi.
Economia, finanza e fiscalità
Nel secolo della costituzione e del consolidamento dello Stato territoriale veneto si verificarono alcuni mutamenti di carattere strutturale nel sistema ...
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STATO
Gianfranco Poggi
Lucio Levi
Stato moderno
di Gianfranco Poggi
'Stato' e 'Stato moderno'
La trattazione che segue presuppone una risposta che si presume corretta, ma non è incontrovertibile, [...] se la guerra è il meccanismo principale del processo di consolidamento territoriale, un suo effetto a lungo termine è di periodico in merito alla gestione di quelle risorse.
Lo Stato fiscale. - L'acquisizione stessa delle risorse che lo Stato impegna ...
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La finanza pubblica: bilanci, fisco, moneta e debito pubblico
Andrea Zannini
Scrivendo vent’anni dopo la conclusione della guerra di Morea, quando la breve stagione settecentesca del dominio sul Peloponneso [...] superava i 64.000.000 di ducati portando il debito pubblico consolidato a 67.500.000 ducati, undici volte e mezzo le rendite », 14, 1897, pp. 1-28.
81. Paolo Preto, Il regime fiscale e le dogane in epoca veneta in rapporto all’Adige, in Una città e ...
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CAPITALISMO
Sergio Ricossa e Alessandro Cavalli
Capitalismo
di Sergio Ricossa
Le origini del capitalismo
Non conviene intendere il capitalismo come un preciso sistema economico, con caratteri fissi [...] commercio coloniale di rapina, il debito pubblico e la pressione fiscale. L'attore che mette in moto i processi di nell'antichità rispetto all'economia schiavistica) avrebbe piuttosto consolidato invece che disgregato il vecchio modo di produzione ...
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FISCO E SISTEMI FISCALI
Filippo Cavazzuti e Adriano Di Pietro
Economia
di Filippo Cavazzuti
Introduzione
Nel corso dei secoli (o, forse, dei millenni) al termine 'fisco' corrispondono concetti e situazioni [...] burocrazie
L'esigenza degli Stati di disporre di un flusso costante di denaro portò all'affinamento delle tecniche fiscali e al consolidamento di istituti tributari che precorrono quelli più recenti. Al riguardo, è da ricordare il caso della Toscana ...
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tremontiano
agg. Di Giulio Tremonti, relativo a Giulio Tremonti, esponente politico del centrodestra, ministro dell’Economia. ◆ Secondo la relazione generale sulla situazione economica del Paese nel 2001, il conto economico consolidato dell’assistenza...
controllo
contròllo s. m. [dal fr. contrôle, ant. contrerole, propr. «registro che fa da riscontro a un altro», comp. di contre «contro» e rôle «registro di atti», che è il lat. rotŭlus «rotolo»]. – 1. a. Il controllare e il suo risultato;...