Storico greco (n. 200 circa - m. 120 circa a. C.). Venuto a Roma come ostaggio nel 168, legatosi quindi col circolo degli Scipioni, poi, dopo il 146, fu designato da Roma a provvedere all'assetto della [...] 6º: ora considerata perfetta, e perciò non soggetta a decadenza, nella sua struttura «mista» di monarchia (consoli), di aristocrazia (senato) e di democrazia (tribunato della plebe), secondo l'ideale peripatetico, ora invece considerata soggetta ...
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Diritto
Organo monocratico dell’amministrazione statale con funzione di rappresentanza governativa a livello provinciale.
Profili storici. - L’ufficio del prefetto discende da una legge comunale piemontese [...] , però, era presente a Roma il praefectus urbi, designato dal re (e poi, con il passaggio allo Stato repubblicano, dai consoli) come sostituto da preporre al governo della città nel caso di assenza dell’organo di potere. Il praefectus urbi, in età ...
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Diritto
Il capo dell’amministrazione comunale e, in quanto tale, organo esecutivo del Comune. È membro del consiglio comunale e nomina i componenti della giunta. Dapprima eletto dal consiglio comunale, [...] termine fu dato alle cariche più svariate: al rappresentante del comune nelle controversie giuridiche; al revisore della gestione dei consoli o del podestà; all’ambasciatore, o, più spesso, al suo legato a latere col mandato speciale di obbligare ...
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La carriera di un imperatore
Dal fallimento della tetrarchia alla monarchia carismatica
Umberto Roberto
La carriera di Costantino imperatore si sviluppa a partire dal fallimento del sistema tetrarchico [...] del 321 infatti, Crispo e il piccolo Costantino, non sono riconosciuti in Oriente; Licinio, da parte sua, ignora anche i consoli scelti da Costantino per il 322 e il 323. Con il trascorrere dei mesi, la propaganda costantiniana stigmatizza i duri ...
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Costantino e il Senato romano
Rita Lizzi Testa
Costantino, il Senato di Roma e la sua aristocrazia
Sull’alta asta a forma di croce che Costantino ordinò di erigere nel Foro accanto alla sua statua colossale, [...] . Hopkins (Death and Renewal, Cambridge 1983, pp. 123-127) credette di ricavare dai dati seriali, basati peraltro solo sulle liste di consoli ordinari e suffecti tra il 18 e il 135 d.C. Sulla scarsa attendibilità dell’analisi di tipo statistico per l ...
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La diplomazia
Fabio Grassi Orsini
Gerardo Nicolosi
«Torneremo da capo e faremo meglio»: è con queste parole che il moderato Massimo d’Azeglio, presidente del Consiglio del Regno di Sardegna dal 7 maggio [...] , Roma 1944.
M.A. Martullo Arpago, Una fonte per la storia della diplomazia: le istruzioni agli agenti diplomatici e ai consoli del Regno delle Due Sicilie, in La formazione della diplomazia italiana, a cura di L. Pilotti, Franco Angeli, Milano 1989 ...
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La questione del Mezzogiorno: societa e potere
Fulvio De Giorgi
La questione meridionale come questione culturale
Se non si considera la questione meridionale come innanzitutto economica, ma come frutto [...] , Roma 1983.
74 Cfr. Le Chiese di Pio XII, a cura di A. Riccardi, Roma-Bari 1986, ma anche F.M. Stabile, I consoli di Dio. Vescovi e politica in Sicilia (1953-1963), Caltanissetta-Roma 1999.
75 Cfr. G. Di Capua, Aldo Moro e il Mezzogiorno, Roma 1986 ...
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BRIENNE, Gualtieri di
Ernesto Sestan
Sesto conte di questo nome, nacque con molta probabilità in Francia, nel feudo avito di Brienne (Aube), nella Champagne, verosimilmente nell'anno 1304 o nell'anno [...] lanaioli (cioè i datori di lavoro), disponendo che fossero retti da tre consoli da loro eletti (vale a dire che si staccassero dall'arte della ufficiale forestiero dell'Arte e giudicati, invece, dai consoli dell'Arte. Istituì anche un nuovo ufficio a ...
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GUICCIARDINI, Piero
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze nel 1376 da Luigi di Piero e da Costanza di Leonardo Strozzi.
La famiglia, definita da Francesco Guicciardini "di buoni popolani", aveva fatto fortuna [...] nel 1432, 1437 e 1439; i Dodici buonuomini (nel 1425 e 1436), i Regolatori delle Entrate e Spese (nel 1435), i Consoli del Mare (nel 1431); per quattro volte fu membro della Signoria: una volta come priore nel 1416, altre tre come gonfaloniere di ...
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DA PORTO, Iseppo
Mauro Scremin
Fu figlio di Girolamo di Giovanni di Francesco e della nobile vicentina Angela Barbaran, nipote di Francesco Da Porto, collaterale generale delle milizie della Repubblica [...] . Nel 1555 entrò a far parte degli otto "consules laici", organismo giudiziario le cui mansioni, assieme ai quattro consoli giudici, al podestà e al giudice del Malefizio, consistevano nel formulare le sentenze nelle cause criminali. Tale carica gli ...
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consolamento
consolaménto s. m. [der. di consolare2; nel sign. 2, dal lat. mediev. consolamentum]. – 1. non com. Consolazione, sollievo. 2. Specie di battesimo spirituale in uso tra i catari medievali, che consisteva nell’imposizione delle...