DENARI, Alberto (Albertus Odofredi)
Enrico Spagnesi
Bolognese, figlio di Odofredo, a causa della grandissima fama del padre fu sempre designato come "Albertus domini Odofredi", o addirittura come "Albertus [...] , quello dei mercanti; mancano comunque notizie di lui fino al 1280, quando fece parte d'una magistratura di nove consoli che ebbe il governo per breve tempo mentre a Ravenna, per iniziativa di Bertoldo Orsini, rettore della provincia, si discuteva ...
Leggi Tutto
DA PORTO, Iseppo
Mauro Scremin
Fu figlio di Girolamo di Giovanni di Francesco e della nobile vicentina Angela Barbaran, nipote di Francesco Da Porto, collaterale generale delle milizie della Repubblica [...] . Nel 1555 entrò a far parte degli otto "consules laici", organismo giudiziario le cui mansioni, assieme ai quattro consoli giudici, al podestà e al giudice del Malefizio, consistevano nel formulare le sentenze nelle cause criminali. Tale carica gli ...
Leggi Tutto
MALVICINI, Dondaccio
Giuliana Albini
Nacque presumibilmente agli inizi del XIV secolo da Alberico, giureconsulto e cavaliere. Il nonno, Dondaccio, è attestato nel 1283 al servizio di Ottone Visconti.
Il [...] ramo dei Malvicini, che presero nome da Malvicino, console di Piacenza nel 1134, ebbe origine dalla consorteria dei diritto di esigere, sulla base di privilegi imperiali e sentenze dei consoli e del capitano del Popolo di Piacenza, tale dazio. Nel ...
Leggi Tutto
GHERARDINI, Naldo
Giovanni Ciappelli
Nacque a Firenze, presumibilmente nella seconda metà del sec. XIII, da messer Lotto di messer Filippo, da antica famiglia consolare annoverata poi fra quelle di [...] grandi" assalirono, nel corso di una delle cerimonie di festeggiamento, una processione delle arti, malmenandone e picchiandone i consoli e accusandoli di essere coloro che avevano privato i magnati della possibilità di partecipare alla vita politica ...
Leggi Tutto
FARAVELLI, Luigi
Walter Polastro
Nacque a Stradella (Pavia) il 29 ott. 1852, da Carlo e Antonia Depetrio. Nel 1866 entrò come allievo nella marina militare e ne uscì cinque anni dopo con il grado di [...] dei forti. Visto frattanto che le trattative con le autorità turche non erano approdate a nulla, il F., avvertiti i consoli delle diverse nazioni, concedeva un breve lasso di tempo per lo sgombero degli eventuali profughi, per l'uscita dei piroscafi ...
Leggi Tutto
ANGELUCCI, Liborio
Renzo De Felice
Nato a Roma, da Carlo, nel 1746, laureatosi in medicina, si affermò presto come ottimo chirurgo e ostetrico; pubblicò alcune memorie mediche e fu chirurgo della colonia [...] fece ritorno verso la metà del febbraio 1798. Proclamata la Repubblica romana, fu dapprima nominato prefetto dell'annona e, subito dopo, console provvisorio prima (22 febbr.) e definitivo poi (20 marzo).
Giunto al potere, l'A. si mostrò di gran lunga ...
Leggi Tutto
GATTOLA, Erasmo
Eugenio Di Rienzo
Nacque, battezzato con il nome di Domenico, a Gaeta, il 4 ag. 1662, da Girolamo e Giovanna d'Albito, ambedue di nobile e ricca famiglia. Dei dieci figli sopravvissuti [...] Gaeta - che, restato manoscritto, venne largamente utilizzato nell'opera di Giovanni Battista Federici, Degli antichi duchi e consoli o ipati della città di Gaeta (Napoli 1791) -, fu particolarmente intensa l'attività del G. come mediatore culturale ...
Leggi Tutto
DA PORTO, Battista
Mauro Scremin
Nacque da Giovanni di Nicolò di Giovanni e da Isabella Thiene (a quanto pare nipote di s. Gaetano Thiene). Non sono noti né il luogo né l'anno della nascita. Si sa che [...] quale in questi anni si dedicava. Infatti a partire dal 1560 entra nell'organismo giudiziario che faceva capo agli otto consoli laici, funzione che assunse anche negli anni 1561, 1563, 1565, 1567, 1573, 1575. Nello stesso periodo lo si ritrova tra ...
Leggi Tutto
EUSTACHI, Antonio
Nadia Covini
Secondogenito di Pasino, mercante pavese e comandante della flotta viscontea, fu il più stretto collaboratore del padre nella gestione degli affari familiari e negli incarichi [...] due galeoni da guerra. Su consiglio dell'E., i "navaroli" della flotta furono riorganizzati, e a Piacenza furono nominati due consoli che collaboravano con il capitano del naviglio. Nel 1456 l'E. fu incaricato di adottare i provvedimenti necessari a ...
Leggi Tutto
GOZZADINI, Benno
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna all'inizio del secolo XIII. Fonti narrative di tradizione familiare lo dicono figlio di Castellano di Bonifacio e di Capoana di Guidomondo Caccianemici, [...] 'imposizione fiscale. Il 26 nov. 1257 il Consiglio generale del Comune, presieduto dal G. e con la partecipazione dei consoli della Credenza di S. Ambrogio e della Motta, deliberò drastiche misure per obbligare il clero milanese a pagare le imposte ...
Leggi Tutto
consolamento
consolaménto s. m. [der. di consolare2; nel sign. 2, dal lat. mediev. consolamentum]. – 1. non com. Consolazione, sollievo. 2. Specie di battesimo spirituale in uso tra i catari medievali, che consisteva nell’imposizione delle...