ERCOLANI, Antonio
Raffaella Cascioli
Nacque a Forlì verso la fine del sec. XV da Burghina Bezzi e da Ludovico che, sotto il dominio dei Riario, aveva strenuamente difeso la fortezza di Imola e nel 1500 [...] (P. S. Dolfi, Cronologia delle famiglie nobili di Bologna, Bologna 1670, p. 390; G. N. Pasquali Alidosi, I signori anziani consoli e confalonieri di giustizia della città di Bologna, Bologna 1670, p. 35). Inoltre, nel 1534 esisteva a Forlì un Antonio ...
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CABASSOLE (Cabassoles), Philippe
Michel Hayez
Nacque a Cavaillon (Vaucluse) intorno al 1305 dal cavaliere Isnard, che nel 1316 fu vicario regio ad Arles, e da Beatrice. Compì gli studi di diritto civile [...] Pur tra tanti impegni diplomatici, il C. non trascurava la sua sede episcopale: per limitare il contagio della peste autorizzò i consoli di Cavaillon, a partire dall'8 maggio 1347, a far funzionare, durante l'estate, il nuovo cimitero costruito fuori ...
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LITIFREDO (Litifredus, Litefredus, Littefredus)
Anna Maria Rapetti
Nacque a San Pietro, nel Novarese, da Litifredo di Unfredo presumibilmente verso la fine del secolo XI.
Le prime notizie sulla famiglia [...] Maria e quelli di S. Gaudenzio - emanata nel 1135 da Litifredo. La transizione dell'autorità episcopale sulla città alla nuova istituzione consolare dovette avvenire con gradualità, se persino l'atto del 1139, in cui per la prima volta a Novara sono ...
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FREGOSO, Giano
Jean-François Dubost
Nacque a Verona il 15 genn. 1531 da Cesare e Costanza Rangoni, maggiore di quattro fratelli.
Nel 1541, dopo l'assassinio a opera di sicari del marito - agente diplomatico [...] corte François de la Jugie, barone di Rieux, governatore di Narbona, accusando quest'ultimo - allora in conflitto con i consoli e i cattolici di Narbona circa una lista degli abitanti sospettati di simpatie protestanti e accusati di voler tradire la ...
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FIESCHI, Battista (Giambattista)
Aurelio Cevolotto
Nacque, probabilmente a Genova, tra il 1460 e il 1471 da Luca dei conti di Lavagna, e da Caterina Di Negro Saliceti. Dottore utrisque legis, sposato [...] , p. 121; N. Battilana, Genealogia delle famiglie nobili di Genova, III, Genova 1833, pp. 10 s.; V. Vitale, Diplomatici e consoli della Repubblica di Genova, in Atti della Soc. ligure di storia patria, LXIII (1934), p. 133; Cassiano di Langasco [A ...
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DAIBERTO
Luigina Carratori
Bernard Hamilton
Nacque, in luogo che non siamo in grado di precisare, dopo la metà del sec. XI.
La sua nascita pisana e la sua appartenenza alla nobile famiglia dei Lanfranchi [...] fu D. a garantire, sottoscrivendolo come "arbitrci", l'osservanza del "lodo del Valdiserchio" (1091-1092), con il quale i consoli pisani e alcuni "boni homines" della Valdiserchio si accordavano per porre fine ai soprusi e alle violenze di cui era ...
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Chiesa
Raffaele Savigni
Comunità di persone battezzate, che condividono la fede in Cristo
La Chiesa continua la missione di Gesù, che ha affidato ai suoi discepoli l'annuncio del Vangelo a tutta l'umanità; [...] e dall'alternarsi dei tempi dell'anno liturgico, che prevedeva periodi di digiuno e di astinenza dalle carni.
I consoli e il podestà entravano in carica prestando giuramento sui Vangeli; e le principali riunioni politiche si svolgevano presso le ...
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GALGANO
Lorenzo Fabbri
Fu vescovo di Volterra dal 1150 al 1170 circa: non si hanno notizie antecedenti al suo episcopato. Altrettanto ignota è l'origine familiare: una presunta appartenenza di G. al [...] si scatenò una nuova disputa, stavolta con la partecipazione di un terzo contendente, il conte Ildebrandino Aldobrandeschi. I consoli del Comune di Siena, chiamati a pronunciarsi in merito, assegnarono un terzo del castello e della sua corte a ...
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INGHIRAMI, Gimignano
Isabella Gagliardi
Nacque a Prato nel 1370 da Niccolò di Tedaldo, notaio appartenente al ramo pratese di un'antica famiglia di origine volterrana.
L'I. proveniva da una schiatta [...] Giordano Orsini ed è proprio quest'ultimo a informarci sulle cariche ricoperte dall'I. in una lettera indirizzata, nel 1432, ai consoli dell'arte della lana di Firenze e relativa a un contenzioso concernente il clero di S. Lorenzo: "Haud satis scimus ...
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ARNALDO da Brescia
Arsenio Frugoni
Nacque a Brescia verso la fine del sec. XI o al principio del sec. XII. "Clericus ac lector tantum ordinatus", fu discepolo di Abelardo. A Brescia divenne canonico [...] congiura di duemila persone, "faciente Arnoldo heretico", che si proponeva di imporre un consiglio di cento membri e due consoli, uno dei quali avrebbe avuto il titolo di imperatore. Se non tendenziosa, la notizia potrebbe riflettere una intenzione ...
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consolamento
consolaménto s. m. [der. di consolare2; nel sign. 2, dal lat. mediev. consolamentum]. – 1. non com. Consolazione, sollievo. 2. Specie di battesimo spirituale in uso tra i catari medievali, che consisteva nell’imposizione delle...