ALIGHIERI, Dante
Siro A. Chimenz
Nacque a Firenze nel 1265, entro il periodo in cui il sole è nella costellazione zodiacale dei Gemelli - come egli stesso ci fa sapere (Par. XXII, vv. 112-117) -, cioè [...] s'avea. E udendo ancora che Tullio scritto avea un altro libro, nel quale, trattando de l'amistade, avea toccato parole de la consolazione di Lelio... ne la morte di Scipione amico suo, misimi a leggere quello. E avvegna che duro mi fosse ne la prima ...
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DAIBERTO
Luigina Carratori
Bernard Hamilton
Nacque, in luogo che non siamo in grado di precisare, dopo la metà del sec. XI.
La sua nascita pisana e la sua appartenenza alla nobile famiglia dei Lanfranchi [...] fu D. a garantire, sottoscrivendolo come "arbitrci", l'osservanza del "lodo del Valdiserchio" (1091-1092), con il quale i consoli pisani e alcuni "boni homines" della Valdiserchio si accordavano per porre fine ai soprusi e alle violenze di cui era ...
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MACCHI, Vincenzo
Pellegrino Gerardo Nicolosi
Nacque a Roma il 28 ott. 1866 da Giuseppe conte di Cellere e da Giulia Capranica dei marchesi del Grillo. Il 31 ott. 1888 conseguì la laurea in giurisprudenza [...] si adoperò in aiuto della colonia italiana, avversata da un clima poco favorevole: consigliò di accrescere il numero dei consoli, che al tempo erano soltanto quattro, e intraprese iniziative a tutela dei connazionali. Lamentò a Tittoni le condizioni ...
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CAPPONI, Piero
Michael Mallett
Nacque il 18 ag. 1446 da Gino di Neri di Gino e Maddalena di Raimondo Mannelli. Esperto come il padre negli affari, curò le fortune commerciali della famiglia negli ultimi [...] . Sedette tra gli Otto di custodia e nel settembre-ottobre fu per l'unica volta priore. Nel 1485 fu uno dei consoli della Zecca, ma è significativo che in questo periodo non occupasse dei posti-chiave nel governo fiorentino. Non era infatti ancora ...
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FOSCARARI (Foscherari), Francesco
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna intorno all'anno 1333 da Simone di Gualmacco, abitante nella cappella di Santa Maria de' Carrari. Lo aveva preceduto di qualche anno [...] delle corporazioni popolari non fu che il pallido ricordo della situazione di un secolo prima. Il Collegio degli anziani e consoli in cui si concentrarono le funzioni di governo e di impulso della vita politica non fu più, come un tempo, espressione ...
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GALGANO
Lorenzo Fabbri
Fu vescovo di Volterra dal 1150 al 1170 circa: non si hanno notizie antecedenti al suo episcopato. Altrettanto ignota è l'origine familiare: una presunta appartenenza di G. al [...] si scatenò una nuova disputa, stavolta con la partecipazione di un terzo contendente, il conte Ildebrandino Aldobrandeschi. I consoli del Comune di Siena, chiamati a pronunciarsi in merito, assegnarono un terzo del castello e della sua corte a ...
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CAMPIANI, Mario Agostino
Giuseppe Ricuperati
Nacque a Piperno (od. Priverno) nella Campagna romana il 10 dic. 1694 da Cesare e Margherita Martellucci. Studiò dapprima nel paese natio, al collegio dei [...] se le leggi mostrano nel tempo forme di potere diverso, fra di esse non vi è rottura o contraddizione, ma sviluppo. Nei consoli era confluito gran parte del potere regio; la nuova potestas imperiale, come aveva mostrato il Gravina, si era poi formata ...
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INGHIRAMI, Gimignano
Isabella Gagliardi
Nacque a Prato nel 1370 da Niccolò di Tedaldo, notaio appartenente al ramo pratese di un'antica famiglia di origine volterrana.
L'I. proveniva da una schiatta [...] Giordano Orsini ed è proprio quest'ultimo a informarci sulle cariche ricoperte dall'I. in una lettera indirizzata, nel 1432, ai consoli dell'arte della lana di Firenze e relativa a un contenzioso concernente il clero di S. Lorenzo: "Haud satis scimus ...
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BONELLI, Benedetto (al secolo Francescantonio)
Giuseppe Pignatelli
Nacque il 26 dic. 1704 a Cavalese, in Val di Fiemme, da Giandomenico e da Antonia Miorini, in una nobile famiglia. Avviato agli studi [...] le autorità trentine: il vescovo ordinò al clero e ai fedeli di porre riparo allo scandalo con pubbliche preghiere, mentre i consoli e i provveditori indussero il B. a scrivere un'opera più valida in favore delle origini apostoliche, dei santi e dei ...
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CORONA, Camillo
Mario Themelly
Della famiglia Corona, originaria di Sora (prov. di Frosinone), rimangono poche e incerte notizie. Da Francesco nacquero cinque figli: Gioacchino, nel 1746 Pietro, Giambattista, [...] e le polemiche. L'opinione pubblica non gli perdonava la sottoscrizione della convenzione finanziaria; entrò in urto con i consoli che l'accusarono di "trascuratezza nell'organizzare gli affari a lui spettanti"; il 14 aprile anche U. Lampredi, in ...
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consolamento
consolaménto s. m. [der. di consolare2; nel sign. 2, dal lat. mediev. consolamentum]. – 1. non com. Consolazione, sollievo. 2. Specie di battesimo spirituale in uso tra i catari medievali, che consisteva nell’imposizione delle...