TINO di Camaino
F. Aceto
Scultore e architetto, nato a Siena intorno al 1280 e morto a Napoli nel 1336 (Schulz, 1860, IV, nr. CDXIII; Minieri Riccio, 1883a, p. 205).
È verosimile che si sia formato [...] . Maestro Tino Camaino da Siena si conduca a lavorare nell'opera di S. Giovanni nei lavori da porsi quivi come parrà a consoli e offiziali" (Frey, in Vasari, Le Vite, I, 1911, pp. 337, 349). Conservate in frammenti nel Mus. dell'Opera di Santa Croce ...
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Vedi CATANIA dell'anno: 1959 - 1973 - 1994
CATANIA (v. vol. ii, p. 433)
G. Rizza
Nel giugno del 1959, mentre si eseguivano lavori di sterro, nell'attuale piazza S. Francesco, alla profondità di circa [...] NO di piazza Stesicoro sono venuti in luce altri due tratti che integrano le precedenti scoperte di via Androne e di via Dottor Consoli: uno a valle, lungo la via S. Euplio, costituito da un gruppo di monumenti funerari scoperti nell'area del palazzo ...
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Comune dell’Emilia (140,86 km2 con 395.416 ab. nel 2020, detti Bolognesi), città metropolitana e capoluogo della regione Emilia-Romagna. È posta sulla Via Emilia, a 54 m s.l.m., allo sbocco della valle [...] molto simile a quella dei Comuni limitrofi della regione. A capo del governo vi erano due o quattro o più consoli, a seconda degli anni, i quali avevano pieno potere esecutivo, giudiziario e militare. Il potere legislativo era tenuto dall’assemblea ...
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Comune della Lombardia (63,24 km2 con 71.882 ab. nel 2020), capoluogo di provincia. È situata a 77 m s.l.m. sulla sinistra del fiume Ticino, a 6 km dalla sua confluenza nel Po.
La pianta della città, di [...] ’Impero solo dopo due anni. Si svilupparono allora le libere istituzioni cittadine e nel 12° sec. si ebbero i primi consoli. Intanto, dopo la formazione del Comune di Milano iniziò una plurisecolare lotta tra i due centri lombardi, con l’obiettivo ...
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COMUNE
P.F. Pistilli
L'uso sostantivato dell'aggettivo comune (dal lat. communis 'comune, mediocre', composto da cum e munus) indica storicamente la forma di governo tipica delle città (v.) medievali [...] alla mano di un unico architetto, il maestro Prode menzionato nel cantiere di Spello. La sovrapponibilità del palazzo dei Consoli a Bevagna con i pochi resti del palazzo Comunale di Spello resta in effetti impressionante, ma il linguaggio sobrio di ...
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NOVARA
M.L. Gavazzoli Tomea
(lat. Novaria)
Città del Piemonte, capoluogo di provincia, situata nella pianura fra i fiumi Sesia e Ticino.N. conobbe insediamenti fin dall'età del Bronzo, ma solo con la [...] (Le carte dell'Archivio Capitolare, 1913-1924, II, pp. 184-185, nr. 296); N. allora ebbe un suo esercito e propri consoli. Già in grado, a metà del secolo, di infeudare proprietà e territori nel contado, il Comune entrò nel controllo della vita ...
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FERRARI, Francesco
Anna Maria Fioravanti Baraldi
Nacque a Fratta Polesine (Rovigo) il 25 genn. 1634 e fu avviato precocemente alla pittura dal padre Giovan Rocco, di professione mercante, che lo sottopose [...] anche come scenografo per il suo teatro di S. Stefano, aperto sin dal 1662; nel 1663 le decorazioni nella residenza dei consoli e, nel 1675-1676, in quella del podestà (fregi con stemmi araldici di pontefici e legati pontifici, insieme a Francesco ...
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FERRARI, Antonio Felice
Anna Maria Fioravanti Baraldi
Figlio di Francesco, pittore e scenografo di fama, nacque a Ferrara nei primi mesi del 1667, mentre il padre si trovava alla corte imperiale di [...] da G. Filippi e da altri (non identificati). Di nuovo in palazzo ducale, e specificatamente. nella residenza dei consoli alle Vettovaglie, eseguì (1704) quadrature e "varie arme" nella facciata (oggi distrutta: ibid., p. 531), probabilmente negli ...
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LUPA Capitolina
F. Castagnoli
Così vien chiamata comunemente la statua di bronzo, conservata nel Museo dei Conservatori a Roma, rappresentante una lupa che, solidamente piantata sulle quattro zampe, [...] L. G. non fu creata, secondo alcuni, per la leggenda di Romolo e Remo, ma fu un simbolo della città retta dai due consoli (Petersen), o dono votivo di una città greca o etrusca poi trasportato in Roma come opera d'arte (De Sanctis), o un'espressione ...
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AVORIO
R. Pinder-Wilson
Gli a. rappresentano una varietà relativamente particolare di oggetti artistici medievali. Essi appartengono infatti alla micro-scultura, dato che si tratta per lo più di rilievi [...] la mappa, è sollevata nell'atto di dare l'avvio ai giochi circensi, raffigurati in basso, offerti ai cittadini dal console stesso in occasione dell'assunzione della carica. Al di sopra del trono, entro tre medaglioni, compaiono le immagini dello ...
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consolamento
consolaménto s. m. [der. di consolare2; nel sign. 2, dal lat. mediev. consolamentum]. – 1. non com. Consolazione, sollievo. 2. Specie di battesimo spirituale in uso tra i catari medievali, che consisteva nell’imposizione delle...