solco
Domenico Consoli
Solo in Pd II 14, nell'espressione ‛ servare il s. ', che metaforicamente equivale a mantenersi sulla " scia " di una nave: metter potete ben per l'alto sale / vostro navigio, [...] servando mio solco / dinanzi a l'acqua che ritorna eguale.
D. rivolge l'esortazione a coloro che hanno drizzato per tempo il collo al pan de li angeli, i soli in grado di seguir da vicino il suo legno ...
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stentarsi
Domenico Consoli
In un solo luogo della Commedia, a proposito della pena di Anna, suocero di Caifas, tra gl'ipocriti: a tal modo il socero si stenta / in questa fossa (If XXIII 121).
L'interpretazione [...] del vocabolo ha dato luogo a qualche controversia. Già Benvenuto oscillava tra due soluzioni: " idest, extenditur, vel poenam patitur parem "; ugualmente il Buti: " cioè si stende attraversato, confitto ...
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roncare
Domenico Consoli
Unicamente in If XX 47 ne' monti di Luni... ronca / lo Carrarese, col senso di " coltivare " la terra. " Idest colit, laborat ", chiosa Benvenuto, facendo tuttavia notare che [...] il valore proprio del verbo è " purgare segetes a malis et noxiis herbis " (cfr. M. Barbi, Per un nuovo commento della D.C., in " Studi d. " XIX [1935] 15-16). Per l'appartenenza del vocabolo a un'area ...
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rinvertire
Domenico Consoli
. " Volgere indietro ", " rovesciare ": così l'etico per la sete l'un [labbro] verso 'l mento e l'altro in sù rinverte (If XXX 57).
È figurazione realistica in cui s'inserisce [...] il verbo " esquisito e quasi latino " a congiungere il prezioso al grottesco (Contini, in Lett. dant. 589); non modifica di molto il senso la variante riverte (o reverte) da ‛ rivertire ', passata dai ...
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rugiada
Domenico Consoli
La voce è presente quattro volte nel Purgatorio (tre in rima), e sempre con valore proprio: Quando noi fummo là 've la rugiada / pugna col sole (I 121; v. anche XXX 53); non [...] pioggia, non grando, non neve, / non rugiada, non brina più sù cade / che la scaletta di tre gradi breve (XXI 47). Nell'esempio di superbia punita riguardante Saul suicida sul monte Gelboè che poi non ...
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scindere
Domenico Consoli
" Separare ", " staccare ": se vecchia scindi / da te la carne (Pg XI 103): se stacchi da te il corpo già vecchio, cioè se muori vecchio.
Nelle rimanenti due occorrenze, una [...] volta al participio con valore aggettivale (alcun bene / in tutto de l'accorger nostro scisso, Pg VI 123), una volta con valore predicativo (sì s'innoltra ne lo abisso / de l'etterno statuto quel che chiedi, ...
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stallo
Domenico Consoli
In If XXXIII 102 avvenga che, sì come d'un callo, / per la freddura ciascun sentimento / cessato avesse del mio viso stallo: per il freddo ogni sensibilità aveva lasciato la [...] " stanza ", la " sede " del viso di D.; il viso di D. era cioè divenuto insensibile a guisa di callo.
Il vocabolo nel senso predetto è in Folgore da San Gimignano Di ottobre 1 " Di ottobre nel contà c'ha ...
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soccinto
Domenico Consoli
In If XXXI 86 Fialte ha soccinto il braccio sinistro sul petto e il destro sul dorso d'una catena che 'l tenea avvinto / dal collo in giù.
‛ Soccingere ', come il latino succingere, [...] è il " legare sotto la cintura i vestimenti lunghi per tenergli alti da terra " (Tommaseo). " Questo gigante avrà dunque le braccia non distese, ma ripiegate in qualche modo lungo il corpo " (Porena).
Non ...
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sorbo
Domenico Consoli
Pianta dai frutti lazzi, cioè aspri, acidi (v. LAZZO); in un contesto metaforico sta a rappresentare i Fiorentini, cui Brunetto Latini contrappone D. come dolce fico: quello ingrato [...] popolo maligno / ... ti si farà, per tuo ben far, nimico; / ed è ragion, ché tra li lazzi sorbi / si disconvien fruttare al dolce fico (If XV 65).
Si veda la chiosa del Boccaccio: " Vuol sotto questa metafora ...
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rovente
Domenico Consoli
Più che una notazione di calore, l'uso dantesco (in conformità col latino rubens) riferisce l'aggettivo al color rosso-vermiglio della fiamma o di cosa infuocata: così l'alta [...] torre a la cima rovente (If IX 36) richiama le meschite della città di Dite, vermiglie come se di foco uscite / fossero (VIII 72-73; in effetti il fuoco eterno ch'entro l'affoca le dimostra rosse, v. 74); ...
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consolamento
consolaménto s. m. [der. di consolare2; nel sign. 2, dal lat. mediev. consolamentum]. – 1. non com. Consolazione, sollievo. 2. Specie di battesimo spirituale in uso tra i catari medievali, che consisteva nell’imposizione delle...