co
Domenico Consoli
. Per " capo ", " estremità " di qualche cosa: quattro volte nella Commedia: If XX 76 Tosto che l'acqua a correr mette co, " cioè: capo; cioè come l'acqua comincia a correre " (Buti); [...] XXI 64 Poscia passò di là dal co del ponte, " dal principio del ponte " (Barbi); Pg III 128 in co del ponte presso a Benevento: il Villani nella sua Cronica precisa: " appiè del ponte di Benivento " (VII ...
Leggi Tutto
conoscente
Domenico Consoli
. Participio presente di ‛ conoscere ', ben attestato nella lirica due-trecentesca, è usato da D. come aggettivo, anche in posizione predicativa, spesso seguito dalla preposizione [...] ‛ di ' (la preposizione ‛ al ' di Cv I VI 2 è in dipendenza da servo e non da c.).
Ha il valore predominante di " consapevole ", " informato " di qualche cosa: quando lo figlio è conoscente del vizio del ...
Leggi Tutto
risposta (risposto)
Domenico Consoli
" Replica " a una domanda: E io, ch'avea già pronta la risposta, / sanza indugio a parlare incominciai (If XXVII 34); Questo mi parve per risposta udire (Pg XIII [...] 97; cfr. anche If XVI 77 inteser per risposta); Or qui a la question prima s'appunta / la mia risposta (Pd VI 29); altre occorrenze in Cv I XII 1, III IV 8, IV XII 20, XXVII 19, If X 66, 71 e 112, XXVII ...
Leggi Tutto
palla
Domenico Consoli
Ci si riferisce al gioco della p. in Fiore LXIV 6 e se con altre donne fosse ancora / che giocassero al gioco della palla, / s'andasse lungi, corri ad apportarla.
In Cv III IX [...] 8, come elemento di un paragone, coopera a lumeggiare una parte del processo che realizza la percezione visibile delle cose: ne l'acqua ch'è ne la pupilla de l'occhio, questo discorso, che fa la forma ...
Leggi Tutto
sforzare (isforzare)
Domenico Consoli
Come transitivo vale ora " far violenza " (Se vïolenza è quando quel che pate / nïente conferisce a quel che sforza, ecc., Pd IV 74), ora " indurre qualcuno a fare [...] una determinata cosa ": Ed elli a me: " Mal volontier lo dico; / ma sforzami la tua chiara favella... " (If XVIII 53); lo desio fa l'uomo migliorare, / che 'l più malvagio isforza di valere (Rime dubbie ...
Leggi Tutto
suolo
Domenico Consoli
" Superficie del terreno ", con valore generico che si presta a esiti semantici diversi, precisati dal contesto.
Non ha particolari specificazioni in If XIV 34, dove Alessandro [...] Magno, per spegnere le falde di fuoco cadenti infino a terra salde, provvede a scalpitar lo suolo / con le sue schiere; né in Rime C 59, dove si afferma che d'inverno la terra fa un suol che par di smalto, ...
Leggi Tutto
assetare
Domenico Consoli
Esclusivo della Commedia, dove compare sei volte, due nel Purgatorio e quattro nel Paradiso, prevalentemente alla terza persona dell'indicativo presente e in rima. In accordo [...] con la relazione metaforica ‛ sete - desiderio ', che già si verificava per il termine sitis nel latino di Cicerone, Orazio, Ovidio, Quintiliano, ha il significato figurato di " suscitar desiderio ". In ...
Leggi Tutto
magnanimitate (Magnanimitade)
Domenico Consoli
E la μεγαλοψυχία, la quinta virtù morale nel catalogo redatto da Aristotele (Eth. Nic. II 7, 1107b 22), punto mediale fra la χαυνότης (presunzione) e la [...] μικροψυχία (piccineria d'animo, pusillanimità) con riguardo alla τιμή (onore) e all'ἀτιμία (disonore), concetto ripreso e ampliato in Eth. Nic. IV 3, 1123b-1124a-1124b-1125a (v. MAGNANIMO).
La m. si definisce ...
Leggi Tutto
soggiungere (soggiugnere)
Domenico Consoli
" Aggiungere qualche cosa al già detto ". In dieci delle undici occorrenze del Convivio ha relazione con la parafrasi e le citazioni testuali che D. fa delle [...] proprie canzoni, per commentarle: E a questo affermare, soggiungo quando dico: E quella gente che qui s'innamora (III VI 7); E soggiungo che, mirando costei - dico la sapienza - in questa parte, ogni viziato ...
Leggi Tutto
ozio
Domenico Consoli
Ha significato affine a quello del latino otium (in quanto opposto a negotium) in Cv I I 4 la cura familiare e civile... convenevolemente a sé tiene de li uomini lo maggior numero, [...] sì che in ozio di speculazione esser non possono, dove chiaramente si riferisce al tempo libero da occupazioni private e pubbliche, dedicabile allo studio, all'acquisto della scienza.
Negli altri due esempi ...
Leggi Tutto
consolamento
consolaménto s. m. [der. di consolare2; nel sign. 2, dal lat. mediev. consolamentum]. – 1. non com. Consolazione, sollievo. 2. Specie di battesimo spirituale in uso tra i catari medievali, che consisteva nell’imposizione delle...