L’editto di Milano
Origine e sviluppo di un dibattito
Paolo Siniscalco
La questione costantiniana presenta, ieri come oggi, un grandissimo interesse, poiché costituisce un banco in special modo idoneo [...] Al proposito, cfr. M. Adriani, La storicità dell’editto di Milano, in Studi romani, 2 (1954), pp. 18-32, in partic. 23-25.
5 Secondo l’ e, alle Idi di giugno, essendo Costantino e lui consoli per la terza volta, comandò al governatore che fossero rese ...
Leggi Tutto
DOLFIN, Giovanni
Gino Benzoni
Terzo degli otto figli maschi - dei quali, peraltro, almeno due morirono in tenerissima età - di Giuseppe di Benedetto e di Maria di Dionigi Contarini, nacque a Venezia [...] rammarico del nunzio pontificio Offredo Offredi, questi, peraltro, si consola all'idea che il D., nel quale "solo - come volta di Vicenza dove non rimane oltre settembre, distolto dagli impegni romani che l'indurranno - di lì a poco - alla "cessio ...
Leggi Tutto
Edward Gibbon. Costantino nella History of the Decline and Fall of the Roman Empire
Heinrich Schlange-Schöningen
The History of the Decline and Fall of the Roman Empire di Edward Gibbon, pubblicata [...] di Gibbon va dalla «pomposa ostentazione delle corti dell’Asia» che avrebbe rovinato «la semplicità dei costumi romani»75, dalla scelta dei consoli fatta apertamente dagli imperatori76 e dalle spese per una quota più ampia di province77, fino alla ...
Leggi Tutto
Inquisizione
AAndrea Piazza
Il 22 novembre 1220 in Roma, nella basilica del beato Pietro, in occasione dell'incoronazione imperiale, alla presenza del pontefice Federico II emanò leggi per le terre [...] , promulgata il 25 marzo 1199 e indirizzata al clero, ai consoli e al popolo di Viterbo, egli ‒ in qualità di monarca direttiva, Gregorio IX inviò le sue costituzioni e gli statuti comunali romani ai vescovi di Tuscia e di Lombardia, ma anche al di ...
Leggi Tutto
CAPUANO (Capuanus, de Capua, Capuensis, de Cappuis, de Chapes), Pietro
Norbert Kamp
Apparteneva a una famiglia della nobiltà amalfitana che discendeva dal conte longobardo Lando de Prata. I discendenti [...] il C. aveva chiesto risarcimento ai consoli di Piacenza, Innocenzo III, appena asceso II, ibid. 1878, pp. 36, 70-73, 102-104, 180 s., 188 s., 276; Honorii III Romani pontificis Opera omnia, a cura di C. A. Horoy, II, Paris 1879, coll. 517-19 n. 41 ...
Leggi Tutto
SPOLETO, DUCATO DI
HHannelore Zug Tucci
Il ducato di Spoleto dell'epoca degli Hohenstaufen, sorto in misura ridotta su quello longobardo che "a fonte Tiberis usque ad laevam Anienis ripam extendebatur", [...] per esempio, in epoca ducale, benché vi operassero consoli, la giustizia penale e anche le entrate provenienti essere "adiutor […] ad recuperandum" (Regestum Innocentii III papae super negotio romani imperii, a cura di F. Kempf, Roma 1947, nr. 77 ...
Leggi Tutto
BIANDRATE, Guido di
Sofia Boesch Gajano
Figlio di Alberto, rimase orfano molto piccolo, dato che la madre, ricordata come contessa di Biandrate, senza precisazione del nome, partecipava all'assedio [...] 1158uno dei suoi figli era già suddiacono della Chiesa romana e in età da essere eletto arcivescovo di Ravenna, parte in quanto insieme con Guglielmo di Monferrato e tre consoli milanesi ebbe il compito di approvare i trecento ostaggi da consegnare ...
Leggi Tutto
EUGENIO III, papa
Harald Zimmermann
Quasi nulla si sa della sua vita prima che egli, il 15 febbr. 1145, salisse al soglio pontificio. La storiografia pontificia ufficiale del Medioevo riferisce soltanto [...] Rientrò a Roma un'ultima volta nel dicembre 1152, questa volta con la mediazione tedesca, dopo che i Romani avevano messo due consoli alla testa del Senato, composto di duecento membri, e progettato una nuova incoronazione imperiale.
Negli anni 1147 ...
Leggi Tutto
Marcello I, santo
Angelo Di Berardino
Il Liber pontificalis, unica fonte su di lui, lo dice di origine romana, ma nella sua prima redazione lo dichiara figlio di un Marcello (I, pp. 72-3), nella seconda [...] non totalmente sicura. Se invece si tiene presente il riferimento ai consoli del 308 e del 309, M. fu vescovo di Roma in 'autore sostiene l'identità di Marcellino e M., per cui la Sede romana sarebbe vacante dal 304 al 310).
A. Amore, È esistito Papa ...
Leggi Tutto
BIRAGO, Renato (Renato Carl)
Michel François
Figlio di Galeazzo, il B. nacque a Milano il 2 febbr. 1507, quando la città era già sotto la dominazione francese. La madre, Anna del conte Renato Trivulzio, [...] le basi, con l'imperatore Ferdinando e il re dei Romani Massimiliano, del matrimonio della figlia minore di questo, Elisabetta di Lione nell'aprile del 1562 e vi avevano installato un consolato a loro devoto, che aveva accettato di riconoscere l' ...
Leggi Tutto
consolato
s. m. [dal lat. consulatus -us]. – 1. Ufficio e dignità di console presso gli antichi Romani: adire il c.; aspirare al c.; essere eletto al c.; anche il periodo in cui un console durava in carica: durante il c. di Cicerone; sotto...
trabea
tràbea s. f. [dal lat. trabea, forse der. di trabs trabis (v. trave), che pare indicasse anche, per traslato, le strisce della toga]. – Varietà di toga degli antichi Romani, indossata dai consoli, da varî sacerdoti e dai cavalieri in...