ALIGHIERI, Dante
Siro A. Chimenz
Nacque a Firenze nel 1265, entro il periodo in cui il sole è nella costellazione zodiacale dei Gemelli - come egli stesso ci fa sapere (Par. XXII, vv. 112-117) -, cioè [...] , a una nobilissima famiglia che si vantava di discendere dai Romani fondatori di Firenze: il che giustificherebbe l'analogo vanto dell' trattando de l'amistade, avea toccato parole de la consolazione di Lelio... ne la morte di Scipione amico suo ...
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DECEMBRIO, Pier Candido
Paolo Viti
Nacque a Pavia il 24 ott. 1399 da Uberto, allora segretario e notaio del vescovo di Novara Pietro Filargis (Filargo) detto Pietro di Candia (il futuro papa Alessandro [...] nell'antica Roma: prima quelle politiche (consoli, senatori, dittatori, pretori, tribuni, ital., CIII (1934), p. 55; A. Monteverdi, P. C. D., in Italia Romana. Lombardia Romana, I, Milano 1938, pp. 171-194; N. Festa, Umanesimo, Milano 1940, pp. ...
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GRAVINA, Gian Vincenzo
Carla San Mauro
Nacque a Roggiano, nei pressi di Cosenza, il 18 febbr. 1664, da Gennaro e Anna Lombardi, ambedue di famiglia facoltosa. Dopo avere ricevuto la prima istruzione [...] , Le satire di Ludovico Sergardi. Contributo ad una storia della cultura romana tra Sei e Settecento, in La Rassegna della letteratura italiana, LXIII (1969), pp. 206-272 passim; D. Consoli, Realtà e fantasia nel classicismo di G.V. G., Milano 1970 ...
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BEROARDI, Guglielmo (Berovardi, Berrovardi)
Eugenio Ragni
Nacque a Firenze, probabilmente intorno al 1220: tra gli ufficiali ad cavallatas eletti il 6 febbr. 1260 è nominato, infatti, suo figlio Ruggero [...] citato il 13 e 15 nov. 1197 nell'elenco dei consoli e consiglieri fiorentini che giurarono la lega di San Genesio al 1274-75, allorché Rodolfo, eletto nel settembre 1273 re dei Romani e accettato come tale da Gregorio X l'anno dopo, si incontrò ...
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AMASEO, Pompilio
Rino Avesani
Nacque a Bologna il 18 agosto del 1513, primogenito di Romolo e di Violante Guastavillani. Studiò con il padre lettere greche e latine e in gioventù fu segretario dei cardinali [...] III fu mandato nunzio apostolico presso Ferdinando re dei Romani.
Nel 1575 aveva compiuto la traduzione del De Sacerdotio , 2100; G. N. Alidosi-Pasquali, I signori anziani, consoli e gonfalonieri di giustizia della città di Bologna,Bologna 1670, p ...
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GIGLI, Giacinto
Filippo Crucitti
Nacque a Roma, nel rione Pigna, il 23 nov. 1594. Di famiglia benestante appartenente alla classe media romana, fu l'unico figlio di Giovambattista e di Plautilla Bongiovanni, [...] loro famiglie; alfabeti cifrati; ecc.); Cronologia dei patrizi, consoli, senatori, conservatori e caporioni della città di Roma (Roma o encomiastici e di scarso valore letterario: Elogi delli pontefici romani in ottava rima (Sess. 359, cc. 1-129); ...
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COLETTA di Amendolea
Mauro De Nichilo
Nacque ad Amendolea, in provincia di Reggio Calabria, nella prima metà del XV sec., ma visse a Napoli, dove sposò una Violante Ferrero. Il padre Antonello, ribellatosi [...] de Neapoli" il volgarizzamento dei Libri tres de primo bello Punico di Leonardo Bruni e Li fatti degly Rey et Consoli et Imperadori Romani (cod. 3400* della Biblioteca nazionale di Vienna, ff. 2r-88v). Il 3 marzo 1484 veniva dedicato al "magnifico ...
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consolato
s. m. [dal lat. consulatus -us]. – 1. Ufficio e dignità di console presso gli antichi Romani: adire il c.; aspirare al c.; essere eletto al c.; anche il periodo in cui un console durava in carica: durante il c. di Cicerone; sotto...
trabea
tràbea s. f. [dal lat. trabea, forse der. di trabs trabis (v. trave), che pare indicasse anche, per traslato, le strisce della toga]. – Varietà di toga degli antichi Romani, indossata dai consoli, da varî sacerdoti e dai cavalieri in...