BANDO E CONFINO POLITICI
GGiuliano Milani
di Giuliano Milani
Bando e confino politici
Nel punire la dissidenza politica Federico II fece ricorso, combinandoli in una nuova sintesi, agli istituti propri [...] prima in qualità di re di Sicilia, poi di re dei Romani, lo Svevo si attenne alle tecniche di ritorsione praticate dai suoi tutti i poteri di natura pubblica, della possibilità di eleggere consoli e podestà e di battere moneta, cioè di tutto ciò ...
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Forma di governo cittadino autonomo, apparsa nell’Europa occidentale dopo l’anno 1000, come risultato di un’associazione volontaria, temporanea e confermata da giuramento, fra cittadini o gruppi di essi.
Nell’ordinamento [...] alla formazione del c.: il permanere di istituti municipali romani, l’incremento demografico, il sorgere di ‘città nuove e di gruppi di borghesi, trovò i suoi governanti nei consoli (c. consolare).
A poco a poco la dialettica delle forze in gioco per ...
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Nel diritto pubblico romano, la più antica fra le magistrature minori, attestata dal 5° sec. a.C.: con l’introduzione del consolato, ciascuno dei 2 consoli ebbe come ausiliare un quaestor, in origine di [...] dei due quaestores urbani; in origine semplici ausiliari dei consoli, divennero in seguito una vera e propria magistratura parricidii) e la gestione del tesoro pubblico (aerarium populi romani) e di conseguenza la custodia del tempio di Saturno dove ...
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MARINA
Romeo BERNOTTI
Plinio FRACCARO
Giulio INGIANNI
Pino FORTINI
. Questo vocabolo indica genericamente il complesso delle navi di uno stato e dei servizî ad esse inerenti. Si distinguerà in questo [...] l'istituzione dei duoviri navales (v. sotto). Un attacco di navi romane alle coste della Campania è ricordato nel 310, e nel 307 una e da Lepido e procedette a grandi armamenti diretti dal console del 37, M. Agrippa, che trasformò il Lago Lucrino ...
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TRIBUNALE (lat. tribunal, tribunale)
Emilio MAGALDI
Ugo Enrico PAOLI
Vincenzo ARANGIO-RUIZ
Antonio SEGNI
Giorgio BALLADORE PALLIERI
Agostino TESTO
Carlo ROCCATELLI
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La parola latina designa propriamente [...] scelti in una lista di persone residenti nel distretto consolare, che il console stesso forma al principio di ogni anno. Degli istanza si trova nella sede metropolitana; e la S. Rota Romana è in certi casi il tribunale di 3a istanza. Sopra tutti ...
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GIURISDIZIONE (lat. iurisdictio; fr. jurisdiction; sp. jurisdiccion; ted. Gaichtbarkeit; ingl. iurisdiction)
Alessandro RASELLI
Raffaele DE RUBEIS
Giovanni CORSO
Arnaldo BERTOLA
Emilio ALBERTARIO
Nel [...] et rom.; S. Solazzi, Iurisdictio contentiosa e voluntaria nelle fonti romane, in Arch. giurid., XCVIII (1927); E. Betti, e la marina, le giurisdizioni penali mercantili marittime, i consoli e i tribunali consolari, i giudici per sudditi coloniali o ...
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PRETORE
Vincenzo ARANGIO-RUIZ
Magistrato romano fra i maggiori. Il senso originario della parola praetor (da prae e ire: colui che va innanzi) è quello di comandante di un esercito; e fu infatti questo [...] elezioni, e sostituita dai tribuni militari con potestà consolare, in numero variabile da tre a sei; solo Boeck, Essai sur le préteur pérégrin, Parigi 1882; G. De Sanctis, Storia dei Romani, I, Torino 1905, p. 414 segg., cfr. Riv. di filol. class., ...
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PRIVILEGIO
Luigi RAGGI
Agostino TESTO
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Giulio VENZI
. Il termine privilegium indicava nel diritto romano una norma giuridica eccezionale che derogava a una norma oenerale e si distingueva dal ius [...] tutte le cose invecta et illata, dicevano i giureconsulti romani) e ciò la legge dispone per evitare facili accordi agenti diplomatici e al loro seguito, nonché alle persone dei consoli.
Diritto canonico. - Nel diritto canonico, come nel romano, ...
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VALERIE, LEGGI
Plinio Fraccaro
LEGGI Fra le leggi proposte dai Valerî, vengono in primo luogo le leggi popolari attribuite a P. Valerio Publicola, console nel primo anno della repubblica (509), a L. [...] sia storica e le altre due anticipazioni di questa. Il console del 509 avrebbe poi fatto approvare una legge "de sacrando 203, 225, ecc. Sulle leggi di P. Valerio, G. De Sanctis, Storia dei Romani, Torino 1907, I, p. 411; II, p. 52, 224, 231; E. Pais ...
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Popolo
Mario Caravale; Claudio Cesa
di Mario Caravale e Claudio Cesa
POPOLO
Antichità e Medioevo di Mario Caravale
Età antica
a) Il demos greco
La storiografia ha da tempo sottolineato la pluralità [...] 6). In questi passi populus Romanus non indica l'intera comunità dei Romani, ma solo la massa dei cittadini senza gli ottimati: populus appare, fonte di legittimità: nel luglio 1802 fu eletto Console a vita con un plebiscito ("il popolo francese ...
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consolato
s. m. [dal lat. consulatus -us]. – 1. Ufficio e dignità di console presso gli antichi Romani: adire il c.; aspirare al c.; essere eletto al c.; anche il periodo in cui un console durava in carica: durante il c. di Cicerone; sotto...
trabea
tràbea s. f. [dal lat. trabea, forse der. di trabs trabis (v. trave), che pare indicasse anche, per traslato, le strisce della toga]. – Varietà di toga degli antichi Romani, indossata dai consoli, da varî sacerdoti e dai cavalieri in...