DORIA, Carlo
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova tra il 1575 e il 1576. Il padre, Giovanni Andrea principe di Melfi, era a sua volta figlio di Giannettino, adottato dal grande Andrea e ucciso [...] Dieta egli doveva favorire l'elezione del re dei Romani nella persona del re d'Ungheria, figlio dell' II, pp. 75, 241, 251, 288, 291, 318; V. Vitale, Diplomatici e consoli della Repubblica di Genova, in Atti d. Soc. lig. di st. patria., LXIII (1934 ...
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SPINOLA, Cornelio
Marina Montacutelli
– Figlio di Antonia Lomellini (quondam) Nicolò Antonietto e di Ascanio, tassato nell’avaria del 1593 per un patrimonio abbastanza consistente (34.166 lire) e del [...] ducati 500 di rendita» (Archivio di Stato di Genova, Lettere Consoli Napoli, 2638-5, 8 novembre 1633).
Nel corso degli anni certo l’esito della rivolta, inviò ai suoi referenti romani la richiesta di una cospicua somma di denaro per permettere ...
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Appio Claudio e il decemvirato romano
Paul van Heck
Per la turbinosa e complessa vicenda di Appio Claudio e dei decemviri legibus scribundis, situabile secondo la tradizione intorno al 450 a.C., le [...] fra cui Icilio e Numitorio. Un interré nomina poi consoli Valerio e Orazio, che riprendono la guerra contro gli , Torino 1999.
Per gli studi critici si vedano: G. De Sanctis, Storia dei Romani, 2° vol., Milano-Torino-Roma 1907, pp. 41-89; R.M. Ogilvie ...
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segno (signo solo in Detto 90)
Domenico Consoli
Qualunque cosa sensibile che oltre a manifestare sé stessa manifesta anche un'altra cosa con la quale è in genere collegata mediante un rapporto di effetto [...] spiriti giusti nel cielo di Giove, quel segno, che di laude / de la divina grazia era contesto (XIX 37), segno / che fé i Romani al mondo reverendi (v. 101), segno del mondo e de' suoi duci (XX 8), lo benedetto segno (v. 86).
Procedendo verso i casi ...
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VISCONTI, Giovanni Antonio Battista.
Claudia Valeri
– Nacque a Vernazza, nelle Cinque Terre in Liguria, il 26 dicembre 1722 da Marco Antonio, di professione medico, e da Maria Leonardini.
Radicata da [...] e le notizie sul sepolcro degli Scipioni pubblicate a più riprese nella rivista Antologia romana (1778, vol. 5, pp. 305 s., 1782, vol. 8, pp , 1994, n. 2, pp. 77-90; G.P. Consoli, Il Museo Pio Clementino. La scena dell’antico in Vaticano, ...
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DITTICO
C. Jhm
D., in latino diptychum, deriva dalle parole greche δίς e πτύσσειν con le quali originariamente poteva essere indicato qualsiasi oggetto piegato in due parti. Soltanto nella tarda antichità [...] quali venivano regalati, dato che presso non pochi consoli appaiono parecchi tipi di dittici (ad esempio, , p. 321 ss.; C. Osieczkowska, Gli avori a cinque placche e l'arte imperiale romana, in Atti V Congr. int. Studi biz., II, 1940, p. 306; Ch. ...
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Vedi AVORIO dell'anno: 1958 - 1994
AVORIO
C. Albizzati
L. Becherucci
Il pregio di questa materia plastica fu noto ai primi abitatori dell'Europa, quando il mammut poteva fornirla. Nelle zanne dello [...] , era in uso fin dall'età regia per le insegne dei consoli e dei trionfatori; poi, con l'introdursi del lusso ellenistico, vennero credere che sia mai stata diversa da quella moderna. I Romani usarono talvolta tingere l'avorio in rosso e forse in ...
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TRINCI
Jean Baptiste Delzant
– I primi esponenti di questa casata compaiono, nella scarsa documentazione relativa a Foligno, nel XIII secolo, e si suppone che sin da allora appartengano alla nobiltà [...] tutte le decisioni prese dagli Anastasi e dai consoli, così come le sentenze temporis regiminis Corradi [degli alla famiglia, che prese sin dall’inizio il partito dell’obbedienza romana, e in particolare a Ugolino III.
In effetti il ventennio 1380 ...
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VILLANO
Mauro Ronzani
– Si ignorano luogo e data di nascita. Che fosse originario di Pistoia, lo afferma solo un frammento di cronaca pisana pubblicato da Ferdinando Ughelli; sarebbe in tal caso identificabile [...] forte, anche perché egli poteva guardare all’imminente arrivo in Italia del nuovo re dei Romani, Federico I Barbarossa, con meno apprensioni dei consoli. Nel novembre del 1154, con il re già in Lombardia, Villano promosse il potenziamento dell ...
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Bruto e la nascita della Repubblica romana
Paul van Heck
La vicenda di Lucio Giunio Bruto e dei Tarquini è narrata in parecchie fonti antiche e, più ampiamente che altrove, in Dionigi d’Alicarnasso [...] città. Bruto propone poi di proscrivere tutta la gens Tarquinia, e al posto di Collatino fa eleggere console Publio Valerio.
Alcuni giovani romani, ex compagni dei giovani Tarquini esiliati, si lamentano però dei rivolgimenti recenti che, se a molti ...
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consolato
s. m. [dal lat. consulatus -us]. – 1. Ufficio e dignità di console presso gli antichi Romani: adire il c.; aspirare al c.; essere eletto al c.; anche il periodo in cui un console durava in carica: durante il c. di Cicerone; sotto...
trabea
tràbea s. f. [dal lat. trabea, forse der. di trabs trabis (v. trave), che pare indicasse anche, per traslato, le strisce della toga]. – Varietà di toga degli antichi Romani, indossata dai consoli, da varî sacerdoti e dai cavalieri in...